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[stegabri]

Live from: Mexico City, Mexico




L'arena è totalmente al buio... l'oscurità imperversa in tutto l'impianto... poi, ad un certo punto, improvvisamente, una voce tonante, fuori campo, interviene imperante scuotendo l'atmosfera...

"1969... L'uomo va sulla Luna..."

"1972... Va sulla Luna... di nuovo..."

"Poi... più nulla..."

"...sino a stasera..."

"Por que la grande fiesta loca de todo el Mexico...
esta... aquì!!!!!!!!!!"

I pyros rimbombano forte nell'arena: benvenuti a Tuesday Night Impulse! Per la prima volta nella sua giovine storia Impulse realizza uno show al di fuori dei confini degli Stati Uniti, l'unica tappa svoltasi in suolo non americano sino ad ora fu in Canada, ma si tratto di un PPV, e lo fa venendo qui... a Mexico City, Mexico.
Festoni e coccarde tricolori circondano il ring, ricoperto da un tappeto rosso. In un angolo del ring sono posizionati due tavolini molto colorati: in uno ci sono varie bottiglie di champagne e tequila, nell'altro c'è una grande varietà di cibi tipicamente messicani: tacos, nachos con salsa piccante... Dietro ai tavolini ci sono tre camerieri in abito nero, uno addetto alle bevande e gli altri due addetti alle cibarie. In un altro angolo del ring è appesa una tradizionale pignatta messicana, con una forma un po' particolare; raffigura infatti un aquila statunitense. Al centro del ring c'è Ricardo Rodriguez con il suo classico smoking nero. Questo può significare solo una cosa: è ora della fiesta mexicana!



Sullo stage fanno il loro ingresso, suonando una tipica canzone popolare, un gruppo di cinque mariachi con il loro tradizionale abito nero decorato e un grosso sombrero in testa; il gruppo è composto da due violini, una tromba e due particolari chitarre messicane, una vihuela e un guitarrón. Si avviano verso la rampa sempre continuando con la loro festante canzone. Mentre queste note continuano a deliziare il pubblico, si sente il suono di un clacson. Dal lato dello stage fa il suo ingresso una splendida e lussuosissima Ferrari f430 Spider bianca cabrio con sul cofano aerografato lo stemma della bandiera messicana che rappresenta un'aquila reale che tiene in bocca un serpente. Alla guida dell'automobile c'è Alberto Del Rio, che indossa un vestito elegantissimo con giacca e cravatta tutto completamente bianco. Al sedile di fianco c'è il suo compare Hunico, che indossa un poncho nero con ricami tricolori e la sua classica bandana e sventola una bandiera messicana fissata su un'asta. L'ingresso è accompagnato da quattro ballerine che indossano un lungo abito bianco molto lavorato con decorazioni tricolori, tipico delle ballerine messicani; le ragazze ballano intorno alla macchina a ritmo dei mariachi. Il Team Mexico, forse per la prima volta nella sua carriera, è acclamato a gran voce dal pubblico, che li accoglie come se fossero degli eroi. Alberto e Hunico, con il volto raggiante, scendono dalla vettura e, accompagnati dalle splendidi ragazze, si dirigono verso il ring; entrano quindi nel quadrato seguiti anche dalle ballerine e dai musicisti. Ricardo Rodriguez, dopo che i due sono entrati nel ring e Hunico ha fissato la bandiera in un sostegno posizionato in un angolo libero, chiede ai mariachi di stoppare la musica per fare la sua introduzione ufficiale.

RR: "Damas y caballeros, es con gran honor que ve presento a las dos que han humiliado a los Estados Unidos a Born To Be The Best y han demostrado la superioridad del México sobre el resto del mundo! Ellos son los verdaderos patriotas mexicanos, los héroes mexicanos! Ellos son el matón mexicano Hunicooooooo... y la Excelencia de l'Excelencia, Albertooooo Del Rrrriiiiiiiiioooo!"

Ricardo lascia il tempo al pubblico di acclamare i loro eroi e poi prosegue, facendo prima un segno ai mariachi.

RR: "Y ahora, vamos con la fiesta! Uno, dos, tres...
La cucaracha
La cucaracha
Ya no puede caminar
Porque no tiene
Porque la falta
Las dos paticas de atras..."

Ricardo Rodriguez, sempre accompagnato dai mariachi, fa mostra delle sue doti canore eseguendo quest'altra celebre canzone messicana. Le ballerine intanto danzano a ritmo della canzone, coinvolgendo anche i due atleti che non si fanno pregare; anche parte del pubblico si alza in piedi e si mette a ballare. Finita l'esibizione, Alberto Del Rio applaude il suo ring announcer personale e gli chiede poi di passargli il microfono.

Adesso le grida stanno scemando. E' giunto il momento che tanto aspettava il pubblico di Mexico City... gli eroi messicani stanno per parlare!
L'Excelencia de l'Excelencia si porta il microfono alla bocca...

ADR: "Ehm..."

Un vero e proprio boato pervade l'arena! La folla inneggia con cori festanti i due, anche se non è che abbiano poi detto molto...
Alberto Del Rio è quasi timido di fronte al suo pubblico... E dire che è una persona arrogante, che non ha paura di parlare. E invece... Questo ci fa capire quanto giocare in casa cambi tutto per un wrestler...
Comunque, dopo aver sfoggiato un sorriso smagliante e alzato le braccia verso il popolo, si fa coraggio e inizia il suo discorso.

ADR: "¡VIVA EL MEXICO!"

E torna a manifestarsi la sprizzante gioia del pubblico... in un grande e lungo applauso! Qualsiasi americano troverebbe noioso tutto questo, forse fastidioso. Ma stasera siamo in Messico... e tutto cambia. Da notare come, nel ring, ci sia un'atmosfera particolare... come se la troppa gioia generasse quasi un imbarazzo.

ADR: "A Born To Be The Best abbiamo compiuto la nostra prima missione... el nostro prìmo tassello della Revoluciòn! ... Abbiamo annientato gli Yankee... los sucios estadounidenses! Devo ammettere, mis amigos, que la victoria no è stata fácil... MAS! Noi abbiamo jugado con este... "personas"... E los hechos hablan claro: per prima còsa abbiamo mandato all'ospizio l'abuelo Slòter... e poi MVP... assiema a el peor de todos... Alex Raìli!
Y... volete sapere per quale motivo lo abbiamo fatto? ... Para nosotros ... PARA TODOS NOSOTROS!"

Il pubblico intona un coro di ringraziamento verso i loro beniamini... Si odono le parole "Gracias Hunico, gracias Alberto!"...

ADR: "No... non dovete ringraziare noi... Dovete dire gracias a este pais... el Mexico! La noble sangre mexicana che scorre in tutti noi ci ha uniti... E, per i più scettici e sucios estadounidenses, abbiamo le prove! Guardate questo filmato..."

Parte una clip che ci mostra le fasi salienti del No Holds Barred Tornado Tag Team Match tenutosi in quel di BTBTB... Non rientra nel filmato il tradimento di Swagger, ma è normale: potrebbe "sporcare", in qualche modo, la vittoria del Team Mexico. Ma ecco la fine del match...

Un redivivo Hunico, si rialza, seppur acciaccato e dolorante per i colpi subiti, e si presenta alla spalle di MVP abbattendolo con la CAIDA MEXICANA!! Che ribaltamento di fronte: ora l’unico in piedi, o quasi, è il fautore della rivoluzione, che a passi lenti si arrampica a fatica da fuori dal ring sul paletto.. è in cima.. non può fallire questa irripetibile opportunità di chiudere i conti.. ESTRELLA FUGAZ!! Connessa!! E’ l’ultimo gesto di un match di sacrificio combattuto da un Hunico, che in preda al dolore rotola giù dal ring: tutti e quattro i partecipanti sono a terra! Incredibile!! .. NOOOO!! Qualcuno dà cenni di ripresa… e quel qualcuno è… Alberto Del Rio!! L’aristocratico messicano striscia verso il corpo esanime del suo avversario ed infine riesce a rotolarvi sopra, permettendo il conteggio dell’arbitro: 1….2….3!! Il Team Mexico si aggiudica questo match molto controverso. I due statunitensi sono ancora a terra, mentre i messicani festeggiano sostenendosi l’un l’altro visto le pessime condizioni fisiche che ha comportato questo estenuante match. E con la vittoria del Team Mexico, e l’arena che si rivela una bolgia di fischi, le immagini mostrano Hunico e Alberto che abbandonano la scena di Born To Be The Best.

ADR: "Ecco a voi... ciò che è successo proprio aquì, a Mexico City, quando il match è finito..."



ADR: "Tutti voi, in plaza, avete festeggiato alla grande! Siete grandi! Dico davvero..."

Ricardo Rodriguez applaude il pubblico, mentre Hunico sorride, entusiasta di come stanno andando le cose.

ADR: "Ed è por questo... che abbiamo pensato di festeggiare con tutti voi..."

Il Serenissimo scambia un cenno d'intesa con i camerieri e i musicisti...

ADR: "¡VAMOS CON LA FIESTA MEXICANA!"

I Mariachi riprendono a suonare, mentre gli addetti alle cibarie iniziano a distribuire piatti tipicamente messicani agli spettatori qui presenti a Mexico City! Si può certamente dire che la fiesta sia iniziata... Ma ecco che la pignatta a forma d'aquila statunitense viene posizionata, pronta per essere rotta. L'Excelencia de l'Excelencia e Hunico guardano, esaltati, il pubblico... Mentre Ricardo Rodriguez va a prendere un bastone... e sappiamo già a cosa servirà...
L'annunciatore personale del Team Mexico è pronto a rompere la pignatta... sarà lui, quindi, ad annientare la bald eagle, l'aquila americana. Ecco che viene bendato... Via! Parte con grande foga... ma... sbaglia direzione e va verso un angolo sbagliato. Allora ci riprova... cambia angolo, e questa volta è quello giusto...
OH MY! Ha per sbaglio preso in pieno volto il malcapitato cameriere addetto alle bevande, che si accascia a terra! Tutti se la ridono, Hunico e Alberto Del Rio compresi... Rodriguez, ignaro di ciò che ha fatto, continua imperterrito a tentare. Si allontana da quella parte del ring: peccato che fosse quella giusta! Comunque... adesso cammina all'indietro... e inciampa su un tavolino, crollando a terra! Per fortuna che era quello del cibo, oramai vuoto...
Ricardo Rodriguez dimostra ancora una volta la sua goffaggine... E Alberto Del Rio gli toglie la benda, e si prende la mazza... per poi andare verso il compare Hunico... i due parlottano, ma non riusciamo a capire cos'hanno in mente.
Si fanno passare un'altra mazza... Ah, ecco cosa faranno: distruggeranno insieme la pignatta, per ribadire come hanno distrutto, uniti dal calore del sangue messicano, il Team USA! Adesso regna il silenzio... Il pubblico urla un "Oooooooh"... "Lè": l'aquila è distrutta!
Riprende la festa, con tanto di musica, cibo, ballerine... Ma ora è il momento di Hunico, che prende un microfono... la folla si concentra su di lui: sarà lui a parlare.
Hunico, dopo aver preso il microfono, fa segno alla folla e agli addetti alla festa di calmarsi un attimo. Quando il caos si è calmato, Hunico prende la bandiera messicana con tutto il sostegno e la poggia soddisfatto accanto ai resti della pignatta statunitense appena distrutta e inizia a parlare, facendosi un po' più serio.

HU: "Muchas gracias, ese! Guardate esta piñatta. Esto es exactamente lo que sucede a quelli que se mettono contro el mejor país en el mundo. Contro el nuestro país. El MEXICO!"

Il bullo messicano urla molto fiero il nome del suo paese, interrompendo il suo discorso per dare tempo al pubblico di partire con un applauso e un incessante coro "ME-XI-CO... ME-XI-CO... ME-XI-CO...", sullo stesso ritmo del coro usato di solito a favore degli Stati Uniti. Poi riprende a parlare.

HU: "A Born to Be The Best avemo sconfitto quei dos idiotas del Team USA sin ningún problema, en manera neta y pulita. Avemo stravinto, dominado. Ha estado un match a senso único. Ma como potevano pensar de ganar? Uno es un cabrón liceal de treinta años y el otro un cuarentón in calzamalla que tiene pure problemas con la ley. Mentre nos semo veri luchadores dal sangre latino. Ce avete tratado como heróes aquí en patria. Por toda la semana non avemo fatto altro que festejar: dovunque andavamo la gente ce ofriva da beber, c'erano fiestas y bailes en ogni ángulo por nuestra victoria. Una victoria que no es solo la victoria de Alberto y Hunico contro dos sucios estadounidenses. Es la victoria del Mexico contro un país que ce ha siempre tratados como esclavos. En los años el pueblo estadounidense ha riempido el pueblo mexicano de injusticias: sfrutamiento, trabajo mal pagado, respingimientos a las fronteras, violencias... Ma ahora finalmente todo esto finirà, ese. Finalmente ce semo vendicadi y avemo mostrado quién es que comanda!"

Hunico sembra quasi commosso mentre parla delle ingiustizie subite dal suo popolo, ma poi mostra uno sguardo fiero quando parla della rivalsa che la loro vittoria ha portato al Messico. Anche Alberto annuisce alle sue parole.

HU: "Quella de BTBTB ha estado una gran victoria y es justo festejar. Ma quella no ha estado la fin de nuestra guerra; anzi, ha estado solamente el inicio, el primo paso de nuestra rivolución. Los Estados Unidos han estados la prima victima ilustre, ma la rivolución no se fermerà aquí. Ahora el bersaglio es todo el resto del continente, un continente que dopo el nuestro pasaje sarà conocido como América Mexicana! Y poi tocherà al resto del mundo. Quando la rivolución sarà terminada, todo el mundo sarà dominado dal pueblo mejor que abbia mai posto el pie su la facia de la Tierra!"

Il pubblico applaude e urla a gran voce la sua approvazione e la sua gioia. Anche i mariachi, le ballerine e i camerieri applaudono soddisfatti. L'espressione di Hunico da seria ritorna quindi più festosa.

HU: "Vorrei proponer un brindisi a la rivolución. Camareros, vamos!"

Visto che il cameriere addetto alle bevande era stato steso prima per sbaglio da Ricardo Rodriguez con un bastone mentre cercava di colpire la pignatta, gli altri camerieri addetti al cibo posano i loro vassoi e vanno a prendere il suo posto. Alberto si fa versare un calice di costoso champagne, Hunico invece un bicchiere di tequila messicana. Quando anche Ricardo, le ballerine e i mariachi hanno ricevuto da bere, si portano tutti al centro del ring e alzano in alto i bicchieri.

HU & ADR: "LA RIVOLUCIÓN MEXÍCANA EST..."

??: “Sorry men... Excuse me!!”

Una voce interrompe l’atmosfera goliardica proposta dal duo messicano... un biondo figuro si staglia sullo stage… ma è... è Jack Swagger!!!

JS: “Scusate! Scusate se interrompo questa vostra... diciamo... festa... ma ci tengo a precisare una cosa...”

Il pubblico parte con una ondata di fischi e boooos che sommerge l’atleta di Perry, emblema, secondo i fan, del subdolo e doppiogiochista popolo made in USA...
Tuttavia... Del Rio si erge sul ring ed alza le mani, abbassandole con calma per incitare il pubblico a pacarsi... poi fa anche il segno del silenzio con l’indice dinnanzi alle labbra... l’intera arena, vedendo il loro beniamino chiedere silenzio, si placa...

ADR: “Andiamo gente... anche se esto es uno Yankee... merita di poter ablare... il popolo del Mexico se deve dimostrar el mejor di quello statunitense... El Mexico es un pais libre... chiunque può ablar e dir la sua... non come negli Estados Unitos in cui solo alcuni hombre posson ablar...
Forza gente... fate silenzio y escuchamos quel che tene da dir el nostro amigo Jack!!”

Una volta che Del Rio ha zittito il pubblico e permesso a Jack Swagger di avere silenzio... il biondo ragazzo sale sul ring per dire a tutti ciò che lo ha spinto ad essere qui.

JS: “Ebbene gente... parlerò molto lentamente cosicché potrete capirmi tutti quanti, ok? Vedete trovo giusto festeggiare l’affermazione del Team Mexico a Born To Be The Best, visto che è stato un grande trionfo... tuttavia... credo sia giunto il momento di rendere un giusto omaggio anche a me... Jack Swagger... soprattutto da parte vostra pubblico di mangia fagioli... dovreste alzarvi in piedi tutti, dal primo all’ultimo e dedicare una ola... una grandiosa ola a me... perché parte del merito della vittoria del Team Mexico a Born To Be The Best è del sottoscritto... senza di me il Team Mexico non avrebbe MAI trionfato! Dico bene colleghi?”

Jack Swagger si volta indietro osservando Hunico ed Alberto Del Rio, i quali allargano le braccia, annuendo, ma facendo la tipica espressione di quello che dice: “Bah, dì... se ti va bene credere che le cose stanno così... dillo pure, ma la realtà dei fatti è un'altra e la gente la sa.”
Jack Swagger osservati i 2 messicani annuenti, si rigira e torna a parlare:

JS: “Non fraintendetemi gente... non sto dicendo che non sia contento della vittoria di voi messicani... anzi... sono proprio contento di avervi aiutati a vincere... già, questo perché il Team USA meritava una lezione... Team USA... non dovrebbe nemmeno usare queste 3 lettere per descriversi... un team composto da quei 2 pezzenti non può essere degno di portare su di sé il nome USA!!
E dire che Riley aveva avuto una possibilità di risollevare il nome del suo team, di renderlo veramente glorioso e degno... ingaggiando me... Jack Swagger... ed invece... al sottoscritto è stato preferito un patetico buzzurro alcolizzato di periferia... un omuncolo da 4 soldi... M... V... P...
Insulto più grande al popolo americano non poteva essere fatto! MVP nel team USA! Ma andiamo!
È un onta colossale per l’orgoglio a stelle e strisce, con questa scelta l’onore del mio paese è caduto in basso... un Team USA che si rispetti non può essere rappresentato da questi 2 stolti... per questo ho deciso di attaccarli, permettendo a voi messicani di trionfare... trionfare meritatamente... grazie a me... Jack Swagger!!”

Il pubblico però appare non molto convinto dalla spiegazione del ragazzo di Perry... resta al quanto freddo... e qualcuno riprende pure a fischiare.
Ma attenzione!! Sullo stage appare qualcuno! Ma sono... sono proprio Alex Riley ed MVP!! Con il primo dei 2 che è armato di microfono!!

AR: “Le tue spiegazioni sono risibili! Soltanto chiacchere... futili chiacchere senza senso! Non importa per quale motivo... il fatto che resta è che tu hai voltato le spalle al nostro popolo USA... e per questo meriti di pagarla... Domenica a Revenges sappi bene che io ti costringerò io con le mie mani ad inginocchiarti ed a gridare ‘scusa’ verso tutto l’intero popolo americano! Le tue spiegazioni sono solo idiozie... e non fanno altro che farci alterare ancor di più... io non sarei all’altezza di tener alta la bandiera della mia nazione... beh, te ne renderai conto presto!”

Ma Jack Swagger interrompe Riley ed ha qualcosa da aggiungere.

JS: “Ehi ehi... domenica? Domenica? Perché aspettare domenica? Perché non venite entrambi, tutti e 2 voi pezzenti, qua su questo ring e... ci affrontate!! Già IO, con i miei 2 amici del Messico qua, vi affronteremo e vi batteremo... anzi... vi annienteremo! Dimostrando quanto voi non siate degni di fregiarvi dell’appellativo di Team USA!”

Alberto Del Rio e Hunico, che durante tutto il periodo di discussione tra Riley e Swagger si erano posti in appoggio alle corde nel più totale disinteresse... sentendosi chiamati in causa senza motivo, per combattere, sgranano gli occhi, come a dire: “ma cosa vuoi da noi? Perché ci tiri in mezzo?”

AR: “Ok... noi accettiamo con piacere... mandate un arbitro!”

Fatto sta che è ufficiale... il match è sancito... Del Rio ed Hunico non possono più tirarsi indietro, ritrovandosi coinvolti ancora in questa battaglia...
Il ring viene sgomberato in tutta fretta da 2 inservienti... i figuranti che hanno preso parte al festeggiamento abbandonano il quadrato, nel mentre MVP e Riley vi entrano. L’arbitro arriva ed il match può incominciare... si parte dunque con l’azione!


3vs2 Handicap Match: Jack Swagger & Team Mexico vs Team USA

Ovviamente i 2 messicani fanno un gesto con la mano a Swagger come a dirgli palesemente: “ehi bello, sei tu che hai voluto il match... per lo meno, inizi te, forza!”
Swagger dunque inizia nel ring con i 2 compari messicani all’angolo... dall’altra parte invece troviamo Riley dentro ed MVP pronto a prendere il cambio in qualsiasi momento...

La baldanza con la quale l’All American American ha lanciato la sfida però, si spegne ben presto... tempo un paio di minuti in cui il ragazzone di Perry ha la meglio su Riley con colpi decisi alla schiena ed agli arti, poi... ecco il tag di Riley che sguscia via dalle grinfie nemiche e da spazio ad MVP...
MVP è una furia, vuole dimostrare a tutti che ciò che afferma Swagger sul suo conto sono solo falsità, lui è degno di esser parte del Team USA, non è né uno stolto né un usurpatore! Colpi a raffica dell’Half Man Half Amazing... lancio all’angolo colpo in rincorsa con una spallata... Swagger stordito e poi travolto definitivamente dalla PLAYER’s BOOT!
Tentativo di Pin... ma l’All American American resiste... Di nuovo dentro Riley, dopo un cambio veloce...
Stavolta Riley ha la meglio e domina lo scambio... Swagger inizia ad accusare il colpo... la sua superbia ora è del tutto sotto le scarpe... dopo la sfuriata del ragazzotto del liceo, di nuovo sul campo MVP. Colpo in rincorsa di MVP... poi un calcio all’addome, Swagger sulle ginocchia... rincorsa di nuovo e: DRIVE-BY KICK!!
Pin... niente da fare, solo 2, ma Swagger ormai è davvero allo strenuo delle forze... Del Rio e Hunico lo osservano da bordo ring, in attesa del tag.
MVP si apposta ed attende che Swagger si rialzi per colpirlo di nuovo... non appena egli è in piedi... lo agguanta e... tentativo di PLAYMAKER!! Ma l’All American American in un modo o nell’altro si divincola dalla manovra e si libera!! Lo prende alle spalle a sorpresa e... OMG!! RED WHITE & BLUE THUNDERBOMB!!!
MVP è schiantato al tappeto... tuttavia anche Swagger è ormai stanco e senza forze, ergo pure lui si accascia a terra dopo l’impatto... attimi di nulla, con i 2 stesi entrambi al tappeto... poi, tempo qualche decina di secondi... ed eccoli i 2 dar segni di vita... entrambi con un obbiettivo, dare il cambio ai propri colleghi.
E così... strisciando piano piano, con grande fatica, entrambi i contendenti giungono ai rispettivi angoli... tendono la mano e... TAG!! MVP da il cambio a Riley... mentre Swagger da il cambio a... NOOOO!!
WTF?!? Hunico ed Alberto Del Rio, proprio mentre Swagger stava per toccargli la mano, si ritraggono discendendo dal quadrato...
I 2 messicani mandano a quel paese l’All American American con ampi gesti e se ne vanno...
Come era chiaro sin dall’inizio... questa non era la loro battaglia, i 2 hanno già battuto il Team USA a Born To Be The Best, ergo non avevano nient’altro da dimostrare in questo match.
Il pubblico, vedendo i loro beniamini abbandonare Swagger, esplodono in un boato! L’irridente americano è stato abbandonato... ed ora il pubblico improvvisamente inizia a tifare pure per MVP e Riley, perché questi diano una lezione a Swagger, reo di aver gettato ombre sulla limpida e netta vittoria del Team Mexico.

Riley è nel ring e se la ride nel vedere Swagger restare lì, come un salame, con la faccia inebetita dal fatto di non aver ricevuto il cambio ed anzi, essere persino abbandonato dai propri compari...
Riley va a rialzare lo stremato Swagger ponendoselo sulle spalle e... TKO!!! Schiantato al tappeto...
MVP, sebbene stanco, rivuole il cambio di nuovo... TAG... l’Half Man Half Amazing richiama l’appoggio del pubblico che incredibilmente arriva!! Mani al cielo... Taunt Money... e poi... rincorsa con spinta dalle corde e... 1 passo, 2 passi, 3 passi... “I say Balliiiiiin’!!” Tiro da 3 punti e... giù! Paniere!! Solo rete!!! BALLIN’ ELBOW!!
Pin di MVP... 1... 2... 3!!! Il Team USA vince ed infligge una bella lezione a Jack Swagger!
Ma questo c’è da credere è solo l’aperitivo... perché domenica a Revenges, si tornerà sul suolo americano... è c’è da credere che Alex Riley vorrà dar seguito alla promessa fatta, dunque un nuovo ShowDown tra il ragazzo del liceo e l’All American American è del tutto ancora auspicabile.

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Le immagini si spostano nel parcheggio dove l'auto contenente Cody Rhodes giunge all'arena...
Il ragazzo Undashing scende dall'auto, con in spalla la sua scintillante e nuovissima cintura, e ringrazia con un cenno della mano l'autista, il quale poi riparte abbandonando il sito.
Cody resta tutto solo, l'intero parcheggio è deserto... ma... mentre il giovine rampollo si dirigeva all'ingresso di servizio del backstage... viene attirato da qualcosa... una lucetta rossa spunta dal buio... pare il fuoco che arde una sigaretta... c'è qualcosa laggiù... anzi, qualcuno!
Cody è spiato... si sente spiato... con circospezione si avvicina al luogo incriminato, ma.. prima che sia troppo vicino... un voce a questo punto interrompe il silenzio e richiama Cody all'attenzione...

??: "Ehi Cody!! Cody! Non dico... cosa diavolo stai combinando??? Insomma ti ho affidato una missione! Mi sono fidato di te... e tu... e tu cosa fai? Stai a perdere prezioso tempo là su quel ring parlando di uno stupido pezzo di ferraglia?!? A quello potrai pensare... ma dopo! Hai accettato un incarico Cody... ed ora vedi di non deludermi... anzi vedi di non deludere il tuo mentore soprattutto... devi scoprire che cosa è successo quella sera! Devi scoprire chi è stato! Chi è il colpevole? Forza Cody! Ti stai avvicinando... sento che la soluzione è vicina... scopri il colpevole... indaga! Indaga! E non lasciarti abbagliare da futili diversivi... SVEGLIAAA!!"

L'interlocutore misterioso allunga una mano per colpire con uno scappellotto Cody, come a volergli far capire che non si deve distrarre, ma pensare solo al suo obbiettivo.

??: "Ora... è meglio che torno dentro... se manco per troppo tempo forse potrebbero accorgersi della mia assenza... mi raccomando Cody... indaga!! Ed adesso vai... muoviti... vedo dei fari laggiù... forse sta arrivando qualcuno... vattene!!"

L'interlocutore misterioso getta via la sigaretta e si dilegua nell'ombra, sparendo dietro una porta posta qualche metro più in là...
Cody, intravvedendo all'ingresso del parcheggio un auto arrivare.. si rialza il cappuccio ed in tutta fretta si mette a correre pure lui, in direzione della porta che stava imbucando in precedenza, dileguandosi con fare circospetto in modo da non farsi notare da nessuno.

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La linea passa nell’area interviste ove in compagnia del Commentatore Misterioso troviamo... il Big Red Monster, Kane. Il quale lascia trasparire un sinistro sorriso beffardo al di sotto della maschera rossa.
L’intervistatore con un certo timore si avvicina a lui e prova a rivolgergli una scomoda domanda.

CM: “Kane... se posso permettermi di chiedertelo... l’intero universo di Impulse si chiede quale sia il motivo che ti ha portato ad attaccare John Cena 7 giorni fa...  beh, vedi... ecco...  non è che potresti spiegarlo anche a noi cosicché possiamo capire?”

Kane lo guarda con aria sinistra... scuote il capo, sorride beffardo mostrando un ghigno maligno poi... si avvicina al microfono e risponde con aria piuttosto serena...

KA: “Il motivo per il quale ho attaccato Cena mi chiedi... beh... un vero e proprio motivo non c’è... diciamo che ero annoiato e furibondo per la sconfitta subita per mano di Shawn Michaels... avevo bisogno di sfogarmi e mettere le mani su qualcuno... e quando Cena è uscito là fuori ed ha iniziato a sparare cazzate a vanvera... beh... ho colto l’occasione per placare la mia sete di malvagità e dar libero sfogo alle mie ire.”

Il grande mostro rosso si lascia andare ad una sadica grassa risata, poi... si riprende... fissa la telecamera e sancisce senza timore.

KA: “E se Cena se la può essere presa sul personale... e vuol farmela pagare per questo mio gesto... beh, non ha che da farsi sotto... io sono qua che lo aspetto... ma sappi solo che se ti presenterai al mio cospetto... io ti schiaccerò come una formica con queste mie mani...”

Kane da un violento spintone all’intervistatore, allontanandolo da sé... fatto ciò abbandona, serioso e con passo deciso, l’area interviste.

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Il pubblico è carico, pimpante, in attesa di assistere ad un nuovo match qui ad Impulse.. E' tutto pronto.. Ma.. che succede?
All'improvviso parte una theme song molto familiare.. E' quella di Gregory Helms.. L'ex ragazzo uragano!
Helms percorre tutta la rampa fino al ring, accompagnato ormai dai soliti fischi che il pubblico "gentilmente" omaggia al ragazzo con la bandana..
Sembra richiedere un microfono..

GH: "Bene bene bene.. Eccomi qui, idioti."

Un coro di "Boos" si leva dagli spalti..

GH: "Fischiate e odiatemi quanto vi pare.. Non siete voi il mio obiettivo stasera.. Anzi, diciamo che non lo è mai.. Io combatto per me stesso. E vi dirò anche un'altra cosa, mio "caro" pubblico.. Chi è che ha vinto settimana scorsa..? Eh? EH?
Sono stato io. Io e solo IO, settimana scorsa, su questo ring, ho portato a casa la vittoria.. Non CM Punk! Un match.. Anzi, un Signor Match, dove ho dimostrato tutta la mia bravura sul ring.. Eravate scettici, voi e quell'omino ridicolo con una sacchetto della spesa in testa.. Ma vi siete ricreduti eh.. AMMETTETELO!!!!"

Ondata di fischi quasi assordante.. Helms sembra perdere la pazienza ma si calma.. Portando nuovamente il microfono alla bocca.

GH: "Branco di caproni.. Ma come ho già detto, non siete voi il mio obiettivo stasera.. Il realtà ce l'ho con.. Mr. "Pallone gonfiato platinato" Anderson.
Ebbene si. Vi chiederete perchè ce l'ho così tanto con lui.. Beh, vi rispondo subito.. E' una nullità.
Anzi, è peggio di una nullità.. E' una nullità che si sente un Dio qua dentro.
Con quale faccia tosta ti presenti sul ring e pretendi di avere una shot per il titolo di Impulse? Senza considerare le altre nullità con cui ha battibeccato per 15 minuti buoni.. Ma di loro, niente mi importa, considerando che hanno pure perso il 5-man Elimination Battle Royal Match contro questo "Biondone Gonfiato"."

Helms fa una pausa, quasi irritato dalle sue stesse parole, poi riprende il suo discorso con toni ancora più torvi.

GH: "Tu, fottuto biondino, sei diventato #1 Contender al titolo di Impulse solo perchè io non c'ero. Come ho già detto prima, avevo da perdere tempo dimostrando a tutta la gente di questo buco quanto valevo. L'ho fatto, ma non potevo anche perdere tempo con te. Io e soltanto IO merito di essere il #1 Contender al titolo di Impulse. Se fossi stato stato nel match a 5 di settimana scorsa, avrei fatto il culo a te e a tutte le altre nullità presenti su quel ring.
E non tiriamo fuori il match che abbiamo avuto a Born To Be The Best.. Ho avuto sfortuna, può capitare anche ai migliori..
Anzi, capita soltanto ai migliori..
Ed il migliore, in questo antro peloso, sono IO.. GREGORY HE.."


MIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIISTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEER

La luce va via di colpo e l’arena piomba nel buio totale, preavviso di un’ingresso importante. Qualche secondo di ombre miste con il suono della theme music ed ecco che tutto torna a illuminarsi: a farla da padrone al centro della scena tra laser verdi e la luce che inonda lo stage, è Mister Anderson, chiamato in causa da Gregory Helms. Il pubblico è in delirio, tutti gli assholes presenti inneggiano al loro capo, mentre le telecamere inquadrano proprio l’Head Asshole, che si guarda intorno, ormai per nulla sorpreso dell’affetto che ogni volta gli viene dimostrato.
Impassibile come sempre, il capo di tutti gli stronzi si piega leggermente sulle ginocchia e parte con la classica movenza circolare delle braccia, che si conclude con lo scatto verso l’alto della mano destra.. pochi secondi e il suo amato microfono raggiunge la sua mano.. la musica va affievolendosi: E’ il turno di controbattere!

Mr A: “Ladies and gentlemen, for your pleasure .. and displeasure of Gregory Helms .. I have the honor to present .. MIIIIIIIIIIIIIISTEEEEEEEEEEER ANDERSOOOOOOOOOOOOOON ... ANDERSON!”

Con la consueta sicurezza, il biondo del Wisconsin passeggia lungo lo stage per saggiare la reazione del pubblico al suo ingresso: come al solito il sostegno non manca, così come I cori a lui rivolti.

Mr A: “ Per il mio piacere e per il piacere di tutta questa bella gente, per una volta nella tua patetica vita, chiudi quella fottuta bocca e metti in moto il cervello! Non è una minaccia, è un consiglio.. e se non lo fai, vengo li e ti ficco questo microfono in bocca così la finiamo con questa dannata pagliacciata! Oh Helms, questo invece non era affatto un consiglio!”

I fans si esaltano per questa affermazione diretta del loro idolo.. Anderson sorride, quasi soddisfatto di sé stesso e delle sue parole.. il suo discorso però è appena cominciato, quindi Ken si appresta a continuarlo.

Mr A: “ Fortuna che sono arrivato, la buffonata stava andando troppo le lunghe.. hai sproloquiato per dire cosa? Ancora non l’ho capito.. Per rendere pubblica tua vittoria? Complimenti vivissimi, ma ora smamma.. Ah no, sei venuto per prendertela con la sfortuna che ti ha fatto perdere a BTBTB.. Peccato! Ah no, sei venuto a recriminare sulla decisione del GM di far affrontare per la shot all’Impluse Belt, i cinque atleti che si sono distinti nel ppv più importante di tutti? No.. proprio non capisco perché hai ancora da dire.. e per evitare che tu lo faccia ancora, ti dirò una sola, semplice frase..”

Le aspettative sia di Helms e di tutti gli Asshole presenti sono molto alte verso quello che Mr Anderson sta per dire.. L’Head Asshole rimane in silenzio facendo crescere la suspance, poi finalmente come nel suo stile si lascia andare..

Mr A: “ TI RITIENI MIGLIORE DI ME? DIMOSTRALO SUL RING, QUI E ORA.. E SE MI BATTI LA SHOT SARA’ TUA.. MOTHER FUUUUUUUUUUUUCKEEEEEEEER!”

Un Mr Anderson sorridente lascia il microfono, che lentamente risale verso il soffitto.. il nativo di Green Bay offre un importante occasione a Helms, saprà coglierla l’ex ragazzo uragano?
Helms aggrotta la fronte e tira fuori un sorriso quasi maniacale..
La risposta non tarda ad arrivare..

GH: "Fatti sotto, biondo! Ti dimostrerò che io merito quella shot più di te."

Dunque un sicuro di sé Mr. Anderson lancia la sfida apertamente, sfida che ovviamente non poteva non essere colta immediatamente da un Helms che non vede l’ora di poter strappare lui un biglietto per un match titolato a Revenges.
Intanto, mentre Matt Striker raggiunge Mark Henry in postazione di commento, i 2 atleti si sono assestati e preparati, spogliandosi delle loro t-shirt ed ammennicoli vari... tutto è pronto, pure l’arbitro è giunto e fa segno di partire... il match ha inizio.


#1 Contender @ Impulse Championship Match: Mr. Anderson vs Gregory Helms

Il match che ne viene fuori è molto intenso e combattuto... di una durata totale che addirittura supera quel che è stata la durata del loro match a Born To Be The Best... il borioso Helms va vicinissimo alla vittoria in diverse occasioni... SINGLE KNEE FACEBREAKER! Ma solo conto di 2... Più tardi, dopo aver portato a segno altri prodigiosi assalti, anche volanti, SHINING WIZARD!! ...Noooo!! Sempre e solo 2! 
Anche Anderson dal canto suo però non si fa desiderare e da sfoggio ad una arcigna prestazione... un perfetto RUNNING FACE WASH non gli basta per ottenere un conto vincente... così come addirittura non gli basta la micidiale combo GREEN BAY ROLL, subito seguita dal volo mozzafiatante dal paletto: KENTON BOMB! 1... 2... Ma niente 3!
I 2 atleti non vogliono mollare... Mr. Anderson, dopo aver colpito l’avversario con un calcio acrobatico, lo va ad abbrancare... MIC CHECK!! NOOOO!! Sebbene pareva stordito, Helms reversa il colpo, porta lui il braccio intorno al collo del rivale ed accompagnandone la caduta lo schianta a terra!! NIGHTMARE OF HELMS STREET!! Da non credere! Helms a segno! Il pubblico è incredulo, ammutolito! Nell’arena è calato il silenzio mentre il loro beniamino sta per subire lo schienamento che potrebbe risultare decisivo...
L’arbitro si getta a terra per contare... 1... 2... 3... NOOOOOOO!!! L’Head Asshole rialza la spalla proprio prima del contro del 3! Incredibile! Helms non ci può credere! Lo stesso pubblico non ci crede! Fatto sta che Anderson è ancora nel match e conserva, al momento, ancora la sua posizione di primo sfidante...
Helms a questo punto non sa più che fare... deve inventarsi qualcosa... ed a tal proposito decide di portarsi all’angolo... tenterà, apparentemente, un assalto dall’alto... questa darà la sua strategia...
Ma attenzione a Mr. Anderson! Mentre entrambi si trovano al paletto, rispettivamente su prima e seconda corda avvinghiati, l’Head Asshole si libera dalle grinfie del nemico... scambio di convenevoli che premia proprio l’atleta di Green Bay, il quale provvede a sollevare l’avversario e... OHH MYY!! Green Bay Plunge in arrivo! OMG! OMG!!
Ma noooo!! Clamoroso! Helms, con una serie di gomitate al volto riesce a liberarsi, scivola alle spalle del nemico e... lo spinge giù dal paletto! OHHH GOSH!! Ken cade a 4 zampe... il tonfo lo ha comunque sentito ed ora appare stordito... Helms si pone in piedi sul paletto pronto a balzare non appena ne avrà l’occasione propizia... Anderson si sta piano piano rialzando... è ora in piedi! Parte Helms! Attacco!!!!!
OVERCASTLE!!! Preso in pie...NOOOOOO!!! Anderson si abbassa! Si china sulle ginocchia mandando incredibilmente a vuoto il volo prodigioso di Helms! Il quale si abbatte fracassandosi rovinosamente al tappeto... 
A questo punto l’atleta di Green Bay ha tutto il tempo necessario per riprendersi per bene, dopodiché va ad agguantare lo stolto nemico, lo solleva, lo abbranca al capo ed al braccio e... MIC CHECK!! Stavolta a segno! 
1... 2... 3!!!
Il 3 finalmente arriva! Il pubblico può esplodere in un boato di gioia! Mr. Anderson ce l’ha fatta! Resta lui il primo sfidante al titolo di Wade Barrett, ma di certo un bel po’ di minuti fa, quando ha proposto all’ex-Uragano la sfida, non avrà di certo pensato che il compito si sarebbe rivelato così tanto arduo...
Un Anderson che esce alla grande... ma con un Helms che è andato davvero tantissimo vicino dal detronizzarlo.
Un Ken che ora torna a prendere un microfono, dopodiché riguadagna il centro ring e rivolgendosi ad Helms stesso, che giace ancora a terra, dice:

Mr A: “Gregory... non ci sono storie... né se né ma... il migliore... sono sempre io!!
MRRRRRRRRRRRRRRR. ANNNNN-DEEEEEEERRRR-SSSSOOOOONNNNNNN...
AN-DER-SONNNNNN!!!”

Mr. Anderson getta a terra il microfono e soddisfatto abbandona il ring... braccio alzato, mentre percorre la rampa in direzione stage, per ringraziare il pubblico dell’appoggio datogli.
Helms resta a terra a centro ring a disperarsi e a battere i pugni a terra.

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Ci spostiamo nell'area interviste, dove troviamo il Commentatore Misterioso in compagnia di un Dolph Ziggler ancora più infuriato della scorsa settimana. Dolph, dopo aver passato la mano sul volto svariate volte, si ricompone e lascia parlare l'intervistatore.

CM: "Un saluto al pubblico di Impulse! Sono qui in compagnia dell'ex World Champion, Dolph Ziggler. Dolph, cosa ne pensi degli eventi accaduti la scorsa settimana, quando tu e Daniel Bryan avete scoperto che Randy Orton sarà l'arbitro speciale del vostro match al prossimo PPV?"

Dolph Ziggler perde la calma e strappa il microfono dalle mani dell'intervistatore.

DZ: "Come mi sento? Farò un piccolo esempio, parlando di una situazione quotidiana... due uomini stanno cercando di avere un posto di lavoro in un ufficio. Uno dei due viene scelto e l'altro, poiché ha fallito tutte le prove di ammissione, viene cacciato. L'uomo che è stato assunto, allora, si dirige verso il proprio ufficio, solo per trovare al suo interno l'uomo che è stato giustamente cacciato che sta lì al posto suo e non vuole farlo entrare. Tu, se fossi l'uomo fuori dall'ufficio, come ti sentiresti? Truffato? Ecco come mi sento io. Dopo aver dimostrato a tutto il mondo cosa valgo e aver spazzato via i miei avversari, ora non solo sono stato privato di un titolo che mi appartiene di diritto e che sento ancora mia per colpa di un uomo, ma devo anche continuare a sorbirmi la presenza di questo stesso uomo che cercherà sicuramente di mettermi i bastoni tra le ruote! Questa è una grandissima ingiustizia dirigenziale! Voglio dire... io, Dolph Ziggler, l'uomo più bello, forte e astuto nel mondo, che deve mettere il proprio illustre destino nelle mani di una persona che ormai non c'entra più NULLA né con me, né con la MIA cintura! E tutto questo sai perché sta avvenendo? Perché Randy Orton, da bambino capriccioso che è, è andato a piangere dai dirigenti, che gli hanno dato un "contentino"... PECCATO CHE ABBIANO SBAGLIATO TUTTO!!!"

Dolph Ziggler, dopo aver alzato la voce, si aggiusta i capelli e si ricompone.

DZ: "Orton... tu ora credi di avere le sorti del match nelle tue mani, vero? Credi di poter gestire il match e di farlo terminare come meglio credi? Beh, ti sbagli. Tu vuoi distruggere il mio destino, continuando ad impicciarti in affari che non ti riguardano più... ma forse non hai capito una cosa... Dolph Ziggler non è chiamato "Show Off" perché si dà arie inutilmente, ma perché ha tutte le ragioni per farlo! Io sono più forte di Daniel Bryan, sono più forte di te, sono più forte dell'intero spogliatoio di Impulse... ma una cosa che non tutti sanno è che sono più forte persino del destino e delle avversità! Ricordatevi queste parole, Randy Orton e Daniel Bryan, perché a Revenges il titolo starà di nuovo al suo posto: attorno alla mia vita! Later!"

Dolph Ziggler restituisce il microfono all'intervistatore e abbandona l'area interviste, mentre il pubblico lo fischia pesantemente.

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E così, dopo un paio di settimane di inazione, il detective Cody torna all' opera, la secchiata d' acqua dell' interlocutore misterioso lo ha svegliato e gli ha ricordato il suo obiettivo primario, la missione che gli è stata affidata: scoprire l' identità dell' aggressore di The Miz.
Dunque eccolo, schivo e tenebroso, con l' immancabile cappuccio a nasconderne il volto, mentre cammina nel backstage, tra i camerini degli atleti, alla ricerca di nuovi membri del roster da interrogare.
Sembra avere ben chiaro il suo prossimo obiettivo, vista la sua camminata decisa e spedita.
Quando si ferma, la telecamera inquadra un camerino, sulla cui porta è presente un cartellino che indica che ci troviamo davanti alla stanza di John Cena, uno degli atleti più vicini all' accaduto in quel lontano giorno di gennaio.
Cody bussa e dopo poco il rapper di Boston apre la porta, guardando di sbieco l' uomo incappucciato.
Il figlio dell' American Dream non gli fa nemmeno aprir bocca, ponendogli subito una domanda, mentre si indica la cintura legata alla vita.

CR:”John... vedi questa cintura? E' la mia bandiera, è un omaggio all' uomo che ha reso grande questo show... e la sua assenza sta pesando a tutti noi... era un grande uomo... In ogni caso... tu eri molto vicino a lui quando è caduto, giusto? Vorrei sapere... hai visto in che modo è caduto? Magari l' impalcatura era traballante, hai notato qualcosa di insolito?”

JC: "Hey hey hey, calma! Caro Cody, prima di tutto ti voglio rinfrescare il significato di "grande uomo", insomma... se per te un GM dittatore è un grande uomo, bè, come dire... hai le idee leggermente confuse! E se credi che Impulse abbia bisogno di un uomo così per essere grande... comunque, ho altro a cui pensare ora, tipo kane, quindi, anche se sono un oppositore di quel tiranno, vedrò di risponderti..."

Il bostoniano si ferma un attimo per riordinare le idee di quel giorno

JC :"è vero, ero vicino alla scena, ma la mia concentrazione era su jeff in quel momento, quindi mi dispiace dirti che non ho notato niente di particolare, poi c'era molta confusione... quindi mi dispiace "awesome champion" ma non ti posso aiutare, e ora, arrivederci!"

Il rapper spinge leggermente in dietro Rhodes e poi gli chiude la porta in faccia.

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Le immagini tornano in diretta dal ring ove, al centro di esso, è giunto, in un clima freddo regalato dai fan, John Morrison... lo sciamano della sensualità.
Egli è armato di microfono.

JM: "Da qualche giorno quel che sento solo dire in giro dalle persone che mi vedono è: <<perché John? perché? perché hai attaccato il tuo amico?>>
Amico?? Amico uno che mi ha definito solo qualche minuto prima una zavorra che gli ha fatto perdere l'opportunità di esser presente nel PPV più importante dell'anno? Questo è un amico? Ma andiamo!!
Io pensavo che Shelton fosse un amico... finché 7 giorni fa non si è rivelato per quello che è... un freddo e bieco calcolatore ed approfittatore...
Appena ha visto che la sua carriera stava finendo a picco ha deciso di scaricare tutte le sue colpe su di me, in modo di rivalutarsi agli occhi della dirigenza con una vittoria, al quanto mediocre colta conto un avversario di poco conto come... Austin Aries... ah, avessi detto...
Ha fatto tutto questo senza minimamente fermarsi, neanche per un secondo, a pensare su come mi sarei potuto sentire io dopo quelle sue parole... NO! Lui se n'é sbattuto le balle ed ha tirato avanti per la sua strada... fregandosene di tutto e tutti...
Ma io... caro pubblico presente... ma io, io non ci sto... non sono di certo qui per farmi mettere i piedi in testa, per cui... ho fatto quello che ho fatto... e l'ho fatto anche per far capire a tutti che io non sono inferiore a Shelton Benjamin, no! Non lo sono nella maniera più assoluta... ed anzi... se c'è qualcuno che è stato penalizzato dalla presenza dell'altro... beh... quello sono io! Tutte le volte che ci siamo esibiti sul ring a mettere le spalle al tappeto è stato sempre... Shelton Benjamin... quando ci siamo esibiti in 1vs1 contro il Team Extreme, o come diavolo si chiama, il bilancio è di Morrison vittorie UNA, Benjamin vittorie ZERO... Morrison sconfitte ZERO, Benjamin sconfitte UNA. Già proprio così... lui ha perso contro Rey Mysterio, mentre io ho vinto contro Matt Hardy! E questa è la prova che se ci deve essere un danneggiato qui, quello sono io... io sono superiore a Benjamin... lo sono in tutto e per tutto perch..."

"Ain't no stoppin' me, NOOOOOOW"

Ma lo sciamano della sensualità non fa in tempo a concludere il suo pensiero perché le sue parole vengono bruscamente interrotte dalla theme song composta da Axel, dell'airone nero che in abiti formali si presente sullo stage armato con un microfono ed ancora claudicante dopo l'attacco subito settimana scorsa... Il Gold Standard porta rapidamente il microfono alla bocca, tappandola a Jo-Mo che subito cercava di irridere il suo ex compagno di coppia...

SB: "Sai a chi interessa delle tue motivazioni, delle tue scusanti o dei tuoi problemi di autostima? A NESSUNO!"

Ovazione dell'arena che accoglie questa nuova puntata di Impulse, con la folla schierata completamente dalla parte dell'airone nero che subito riporta il microfono alle labbra, non concedendo il benchè minimo diritto di replica al Guru of Greatness...

SB: "Ciò che importa alla gente presente in arena sono i fatti e, guarda caso, sono qui proprio per evitare che le tue chiacchiere siano tutto fumo e niente arrosto. Non ho mai avuto problemi con te, ma settimana scorsa hai dovuto per forza mettere la bocca in affari che non ti riguardavano, quindi si può dire che ora il problema ci sia, e che quel problema sia tu!"

Altra boato del pubblico, con Morrison che viene tempestato dalla insolita parlantina del Gold Standard che non sembra aver finito la sua filippica...

SB: "Sai che non sono un tipo da tante parole, quindi taglierò il mio discorso per dire tre semplici parole: IO, TE, REVENGES! Là ti darò la lezione che meriti, dopo ciò che mi hai fatto 7 giorni fa... preparati principino, imparerai bene cosa vuol dire fare arrabbiare una pietra di paragone!"

Benjamin lancia a terra il microfono e sorridendo se ne va... Morrison resta sul ring e lo fissa, mentre questo lascia la scena. L'appuntamento tra i 2 è dunque fissato per Revenges.

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Le telecamere si spostano nel backstage, dove troviamo un Cody Rhodes intento a trovare altri membri del roster da sottoporre ai suoi interrogatori.
Il figlio dell' American Dream sta camminando tra i corridoi quando incontra un frettoloso Christian.
Cody lo blocca al volo e gli rivolge in modo calmo una domanda.

CR:”Ehi Christian... Ascoltami, vorrei porti una domanda. Tu che sei sempre un figuro che orbita sempre intorno all'ufficio del General Manager... Hai mai sentito nulla, qualche diceria, a riguardo di The Miz, il mio mentore, l' uomo che ha reso grande questo show?”

CC: "Bha... senti Cody... io delle tue patetiche questioni non so nulla e nulla ne voglio sapere... sono arrivato dopo e di ciò che è stato qui prima del mio arrivo non mi interessa assolutamente niente... ed ora lasciami stare... ho fretta e non ho tempo da perdere a stare qui appresso a te e alle tue cazzate..."

Capitan Canada scaccia via in malo modo il ragazzo Undashing con uno spintone, dopodiché continua a camminare per la sua strada a passo al quanto spedito... ma dove andrà così di corsa? Perché questa fretta?

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Torniamo sul ring, ove è già presente... il campione di Impulse, Wade Barrett con tanto di giaccone a mantello nero, garofano rosso all’occhiello e cintura scintillosa alla vita. Un Wade Barrett che questa sera affronterà, per decisione del GM, l’ultimo eliminato del match a 5 di settimana scorsa, servito a trovare il suo prossimo primo sfidante, HBK Shawn Michaels... in un incontro che gli servirà come preparazione all’incontro in PPV.
Ed eccolo l’Illuminato discendere dal cielo con la sua speciale pedana celestiale che lo proietta lentamente dalle alture dell’impianto, sino a terra, sulla cima della rampa... da lì parte il percorso che lo porta al ring. Sotto le note della sua theme song, HBK saltellante arriva al ring... il suo obbiettivo è chiaro... se riuscirà a battere Barrett dimostrerà il suo valore, dunque potrebbe avanzare la richiesta ad un match titolato subito dopo Mr. Anderson.


Shawn Michaels vs Wade Barrett

Il match è molto teso... i primissimi minuti trascorrono con i 2 che si studiano, abbozzando soltanto prese statiche e manovre di indebolimento varie, atte a tener sotto controllo il nemico ed a carpirne le strategie.
Poi, con il passare dei minuti la contesa sale di tono... BIG BOOT in rincorsa di Barrett, tanto per gradire.
È lo stesso inglese che subito dopo porta a segno un pregevole PUMPHANDLE SLAM... ma non gli basta per cogliere la vittoria... Qualche istante dopo... la rissa continua e stavolta è lo Showstopper a vincere lo scambio! FLYING FOREARM SMASH... KIP-UP... INVERTED ATOMIC DROP... SCOOP SLAM!!
Barrett sollevato, capovolto e schiantato a terra... ed ora... manca solo il volo dal paletto a chiudere la serie... si prepara per il suo MoonSault celestiale... Il salto dell’angelo: ANGEL SAULT!!
Barrett colpito in pieno! Potrebbe essere la fine della sua imbattibilità!! 1... 2... NOOOO!! Solo 2, si salva il britannico, quest’oggi presentatosi senza le sue truppe a seguito.
Forse per una sera i suoi uomini hanno deciso di rigare dritto, nella speranza di ottenere presto una rivincita titolata, per le cinture di coppia perdute settimana scorsa.

HBK si rimette in piedi e si reca... sull’apron ring scavalcando le corde... attende che Barrett si rimetta in piedi e poi... volo!! SLINGSHOT CROSSBODY!! Ma... ma Barrett si abbassa di quel tanto che basta per intercettarne il volo e, bloccandolo con ambo le braccia... si ritrova l’avversario coricato sulle spalle!
OMG! OMG!!
WasteLand in rampa di lancio!! Parte il britannico, ma... no, no, no! Gomitate al volto! Lo Showtopper
Si libera e scivola alle spalle del nemico... Barrett si gira, ma occhio all’Icona che è atterrata in piedi ed è già ben pronta ad esplodere un nuovo colpo dal suo arsenale! SWEET CHIN MUSIC!! Dal nulla!! Ma è lestissimo Barrett a prevedere le intenzioni del nemico e... clamoroso! Barrett si abbassa e schiva il colpo!! OHH MYY!!
HBK è incredulo, il suo colpo prediletto ha fatto cilecca! Il Napoleone inglese approfitta dello sbigottimento del suo antagonista per colpirlo con il suo piedone: BACK KICK! Lancio alle corde... PENDULUM BACKBREAKER! L’Illuminato è schiantato... pin: 1... 2... NO!! Solo 2. Ancora non è finita.
Barrett si passa stizzito la mano tra i capelli... rialza lo Showstopper e... di nuovo lanciato alle corde... rimbalzo dell’Icona... Barrett lo abbranca: WINDS OF CHANGE!! NOOOOOO! Clamoroso! HBK piroetta intorno al nemico avvinghiandone la testa e sbattendo lui stesso il rivale al tappeto con una sorta di HEADSCISSOR DDT!!!
Il Leader britannico è momentaneamente KO a terra... per HBK si apre una autostrada verso la vittoria ed è così che alza gli occhi al cielo, con entrambi gli indici protesi verso l’alto chiama a sé la grazia del proprio Dio... dopodiché si reca al paletto per rendergli omaggio con il sacrificio finale, con la caduta celeste degli dei: HEAVENLY FALL in arrivo!!
Sta per spiccare il volo Michaels, ma... proprio sul più bello... Irrompe in scena... Christian!!! Capitan Canada!! WTF?!?
Un canadese che dal nulla sbuca a bordo ring, giungendo di corsa dalla rampa!! Ecco dove se ne stava andando prima di tutta fretta!! Si stava andando ad appostare per intervenire prontamente in questo match!! Cage con furente impeto va a spingere giù dal turnbuckle l’atleta di San Antonio! DQ!! 
L’arbitro vede tutto ovviamente e sanziona l’interferenza esterna con l’immediata squalifica! Ma fatto sta che HBK rantola nel ring, cadendo fragorosamente ed impattando duramente sul tappeto.
Capitan Charisma se la ride... intanto... intanto Wade Barrett da segni di ripresa... tempo qualche secondo e si rialza, capisce ciò che è accaduto, avvedendosi della squalifica avvenuta... osserva Christian, il fautore di tutto ciò, con sguardo intenso e minaccioso... poi... si avvicina allo Showstoppper... lo rialza e... OHH MYY!!
Se lo carica e lo risbatte a terra!! WASTELAND!!!
Non importa a lui se il match è già finito e come sia finito... quel che conta è che doveva essere lui ad avere l’ultima parola in capitolo nel duello.

Fatto questo, il Leader Britannico abbandona il ring sorridente e compiaciuto, sotto un’ondata di fischi assordanti... si fa ripassare la sua amata cintura e... se ne va... nell’uscire dal ring incrocia nuovamente lo sguardo del canadese che si staglia lì fermo, sorridente... cenno di intesa tra i 2 con Wade Barrett che indica il ring all’Instant Classic, come a volergli dire: “Io ora ho finito... se vuoi, vai pure...” 
E così è proprio il canadese che si arrampica sul paletto... ed approfittando del fatto di trovarsi un HBK privo di sensi, disteso a centro ring... si lancia con un volo micidiale: FROG SPLASH!!!
Capitan Canada sentenzia. HBK è nel mondo dei sogni... e ci rimarrà a lungo a quanto pare...
Un Capitan Charisma che poi, si arma di microfono e rivolgendosi allo svenuto Michaels dice:

CC: “Shawn... Settimana scorsa per colpa tua io ho perso l’occasione di diventare il prossimo Impulse Champion... tu, con la tua mania di grandezza, mi sei costato il match... hai osato frapporti tra me e la vittoria finale... ed ora... beh, ed ora sappi che io te la farò pagare... pagherai caro il prezzo per le tue sconsiderate azioni... perché io, Christian Cage, spazzerò via da Impulse tu ed il tuo cosiddetto Dio fasullo... Già, nemmeno lui sarà in grado di proteggerti dalla mia collera... quel che ti è successo questa sera è stato soltanto un assaggio... di quel che ti accadrà domenica...
Goditi questi ultimi giorni di permanenza qui in federazione... perché dopo Revenges il tuo futuro sarà dentro un letto d’ospedale... capirai quale grave errore hai commesso ad esserti intromesso sulla mia strada verso la gloria!”

Christian getta a terra il microfono, alza le mani al cielo in segno di trionfo... poi, se ne va tra i fischi... HBK resta esanime a terra... dunque la sfida è lanciata... domenica a Revenges avremo un’altra formidabile resa dei conti!!

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La linea passa adesso nell'area interviste, dove le immagini mostrano un primo piano dell'incantevole Eve Torres.

ET: "Buonasera a tutti. Il mio ospite di stasera è l'uomo che a Born To Be The Best è diventato il nuovo volto della compagnia: il WR World Champion Daniel Bryan."

L'immagine si allarga e mostra accanto a Eve proprio l'American Dragon, vestito con la divisa da combattimento e una giacca abbinata, con la cintura alla vita; Bryan è solo, non c'è AJ al suo fianco in questo momento. Non appena l'immagine va a comprendere anche il campione del mondo, dallo stage si sente il pubblico esplodere in un boato di approvazione e gioia, accompagnato da un sorriso dell'AmDrag.

ET: "Non ti ruberò molto tempo, Daniel. Fra soli cinque giorni difenderai per la prima volta il tuo titolo del mondo contro l'ex-campione, Dolph Ziggler, e Randy Orton sarà l'arbitro speciale per quel match. A questo punto vorrei farti solo una semplice domanda: pensi che la presenza di Orton possa rappresentare un'ulteriore minaccia per il tuo regno da campione del mondo?"

DB: "Una bella domanda... Vedi, Eve, in questo periodo in cui volente o nolente sono stato a contatto con Orton e Ziggler ho imparato a conoscerli entrambi abbastanza bene, ho compreso il loro modo di agire sia sul ring sia fuori dal ring. E ho capito una cosa: nonostante alcuni aspetti simili c'è una sostanziale differenza tra i due atleti con cui mi sono scontrato a Born To Be The Best. Entrambi, a modo loro, sono delle persone spregevoli, pronte a fare qualsiasi cosa e a calpestare qualsiasi principio pur di raggiungere il loro scopo. Entrambi sono dei rivali imprevedibili e di cui è meglio non fidarsi. Ma Dolph è solo un approfittatore, un uomo che è riuscito a vincere qualcosa in questa federazione solo sfruttando delle situazioni fortuite e sempre, e sottolineo SEMPRE, con il fondamentale intervento della sua ragazza, Maxine. Da solo non è mai stato in grado di fare nulla, e probabilmente non lo sarà mai. Randy, invece, pur con dei modi a dir poco discutibili, tutto quello che ha vinto qui lo ha vinto con le sue sole forze, senza mai nascondersi sotto la gonna di qualcun altro. Randy è un ottimo atleta e un degno rivale, in grado di raggiungere i suoi obiettivi nel modo in cui si dovrebbe fare in questo mondo: lottando. La differenza tra loro due è quindi questa: Dolph è un approfittatore, Randy è un wrestler. Ed è per questo motivo che, al contrario di Dolph, Randy è riuscito a guadagnarsi il mio rispetto. Non starò qui a fare promesse ed elogi gratuiti a Randy in vista di Revenges, come avrà certamente fatto Dolph, perché tra l'altro non penso ce ne sia bisogno. Sono certo che fra cinque giorni Orton, dal professionista che sono sicuro che sia, arbitrerà in maniera corretta e imparziale. Quindi, Eve, non temo colpi di coda da parte dall'arbitro speciale: non lo considero una minaccia per il mio regno."

Eve ringrazia quindi il campione del mondo per il tempo concessole e passa nuovamente la linea al tavolo dei commentatori.

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ATTENZIONE!!! 
WTF?!? Ma cos’è?!?
Risuona una musica già nota al pubblico di Impulse!! Una musica che però non  si sentiva riecheggiare da molto molto tempo in queste arene. 
E difatti... è proprio così!! Sono loro!! It’s incredible!! The LOS MACHOS is here!! 
Mr. Macho e Mucho Macho, con tanto di sombrero, poncho in dosso e bandierone messicano sventolante, avanzano baldanzosi verso il ring! Il pubblico li accoglie con sentimenti differenti... chi con applausi, chi con copiosi fischi, ritenendoli indegni di vestirsi in quel modo. 
Naturalmente stiamo parlando di loro, Drew McIntyre e Chris Masters, 2 atleti che erano stati allontanati da mesi orma, dopo quel famoso match che sancì il loro licenziamento... a quanto pare rieccoli qua... ma perché? Forse a toglierci questi dubbi ci penseranno proprio loro... infatti è proprio lo scozzese che, una volta i 2 sono al centro del ring, prende in mano il microfono, apprestandosi a parlare. 

DMI: “Wooooooah... Mexico City... Nos semos i Loooooossss Machooooosssss... el Mexicooooo, yeaaaaahhhh!!!”

Drew McIntyre cerca di strappare un applauso dal pubblico, il quale risponde a fatica... anche se, a forza di insistere, qualche coro e qualche applauso più consistente si ode...

DMI: “Tranquilli gente... non siamo tornati ad Impulse... io ed il mio compares, semo aqui in via del tuttos especial... siamo qui perché nos semossss Losssss Machosssss e volevamos salutares il nostros pubblicos!!”

Alla notizia che il duo, ex-campione di coppia qui ad Impulse, è tornato appositamente, one night only, solo per salutare i propri tifosi, il pubblico si commuove e parte con un ben caloroso applauso... qualcuno si leva pure in piedi... i 2 si atteggiano sventolando i sombreri... poi... iniziano entrambi a ridacchiare...
Chris Masters prende la parola...

CM: “Yo soy Mucho Macho amigos, yeaahhh!!”

Masters si guarda intorno, poi guarda McIntyre e continua a ridacchiare a denti stretti. Afferra il suo sombrero... e lo tiene nella mano destra fissandolo con gli occhi... con l’altra mano riporta il microfono alla bocca.

CM: “Mucho Macho... quanti ricordi... anzi... quanti... PESSIMI RICORDI!!!”

Masters apre la mano e lascia cadere il sombrero a terra e poi... e poi lo calpesta con il piede!! OHHHH MYYYY!!! WTF?!? 

CM: “Muhahahahaha!!! Patetico!! Già!! Questo travestimento è stato patetico! Il picco più basso della nostra carriera! Sì proprio così, è stato l’errore più grande delle nostre vite accettare di vestirci come 2 squallidi messicani... insomma, Chris Masters e Drew McIntyre, 2 grandi stelle come noi... conciate come 2 buzzurri, sudicioni, sfigati messicani... conciati come voi... razza inferiore!! Mi fate schifo!! Puah!!”

Chris Masters si sfila il poncho e dopo averlo gettato a terra ci sputa sopra e lo calpesta! McIntyre riprende la parola, anche lui si è denudato di tutti i ridicoli travestimenti rimpossessandosi della propria identità.

DMI: “Ahahaha... muoio dal ridere nel vedere le facce di voi patetici buffoni mangia fagioli! Ahahah... davvero avete anche solo pensato per un secondo che io ed il mio amico qui, fossimo tornati per ringraziarvi... che avessimo buttato nel cesso una serata della nostra vita per venire a rendere omaggio ad un popolo di sfigati come voi! Ahahah... 
Già... l’unico motivo per il quale io e Masters abbiamo chiesto di poter tornare qui, soltanto per una notte, era per dirvi in faccia, visto che non ne abbiamo avuto mai la possibilità, quanto voi ci facciate schifo! Quanto noi vi detestiamo... Il Messico è la pattumiera del mondo e voi gentaglia siete la feccia la spazzatura che vi ci sguazza dentro!! Ahahaha!!”

CM: “Non appena abbiamo saputo che la puntata odierna si sarebbe svolta qui a Mexico City, non ce lo siamo fatti dire 2 volte... abbiamo preso il telefono ed abbiamo chiesto il permesso di tornare alla dirigenza, perché avevamo cose importanti da dire... ed ora finalmente ci siamo tolti questo peso... anzi, no... manca ancora una cosa... Drew... portami la bandiera!” 

Drew McIntyre prende in mano l’asta che sorregge la bandiera del Mexico con la quale i 2 erano entrati in scena... intanto Masters fruga nel costume... cosa prende... OHH MYY! Ha preso in mano un accendino!! NOOO! NOOO! Non vorrà farlo davvero?!? E proprio qui, dinnanzi all’intera nazione! Vilipendio!!!
Masters innesca l’accendino... una piccola fiamma si leva da esso, mentre McIntyre vi si accinge ad adagiar sopra la bandiera, facendola discendere lentamente dall’alto. Il fuoco sta per divampare ed ardere l’emblema messicano... quando, proprio in quell’istante, prima che il gesto sacrilego venga compiuto...

Spoiler

Una tonante musica risuona nell’arena... OOOHHHH MYYYY GOODNEEESSSS!!! È Ryback!! Ryback irrompe in scena con sguardo adirato... I 2 attentatori sul ring lo guardano, voltandosi di scatto verso la rampa, con aria interrogativa, come a chiedersi il perché ora questo sia arrivato lì a rompergli le scatole senza motivo...
Il pubblico accoglie il muscoloso omone con un boato assordante, sebbene egli sia americano... però quel che conta è che sia qui, qui per fermare lo scempio, il vilipendio che stava per consumarsi.

Senza proferire parola alcuna Ryback sale sul ring... i 2 anti-messicani gli si parano davanti minacciosi, intimandogli di andarsene... Ma l’incazzoso omone resta lì, immobile, non si sposta di un cm e non da cenni di risposta alle minacce dei 2. Resta soltanto lì a fissarli, con sguardo intimidatorio...
Ma il duo ex-campione di coppia non ci sta... non vogliono farsi rovinare così il momento... e per questo... Chris Masters ha un’idea...

CM: “Ok, ok... Big Boy... non te ne vuoi andare? Hai deciso di darci fastidio... va bene... su forza... mandate qui un arbitro... vedi, anche se non era in programma che combattessimo... vogliamo fare un ultimo regalo a questo popolo di vomitevoli esseri... in fondo per un paio di mesi ci siamo abbassati ad essere vomitevoli pure noi... per cui, li delizieremo con un nostro match... match nel quale spazzeremo via te, Big Boy, dal nostro cammino... ed una volta fatto ciò, chiuderemo la nostra serata mandando in fiamme quel sudicio pezzo di stoffa... così come si merita!”

Ryback non si sposta di un cm... resta sempre lì a fissare i 2, pare una statua... tuttavia il fatto che non se ne vada fa pensare che la sfida sia accettata e così, non appena un arbitro accorre al ring, la campana suona... via al match... ma attenzione Ryback, perché sarà un Handicap Match... dunque il possente omone se la vedrà con ben 2 temibili rivali... sarà all’altezza?


2vs1 Handicap Match: Drew McIntyre & Chris Masters vs Ryback

I 2 anti-messicani si lanciano subito all’assalto... bracci tesi di entrambi... colpi con i pugni, tentano pure un presa combinata... ma Ryback è impassibile ed ancora non si schioda di un mm!!
Poi, tutto d’un tratto... parte in ricorsa Ryback! Doppio braccio teso! Ed i suoi rivali finiscono entrambi al tappeto! Asfaltati dall’accettata che li ha travolti pienamente colpendoli in pieno volto.
Ryback rialza McIntyre: SHORT-ARM CLOTHESLINE!! Poi lo ritira su immediatamente e c’è pure lo spazio per un possente BIG BOOT!!
Fatto ciò ce né pure per l’altro, per la gioia immensa dei tifosi... rialza Masters, lo solleva e... OKLAHOMA STAMPEDE!! Schiantato al Turnbuckle e poi a terra... rincorsa: RUNNING SPLASH!! Schiacciato pure questo!
McIntyre intanto, coraggiosamente sta tentando di rialzarsi... va incredibilmente sul paletto e... prova un attacco dall’alto! Ma cosa vuole fare?!? VOLAAA lo scozzese, ma... niente da fare! Finisce preda delle grinfie del muscoloso omone, il quale lo afferra e... se lo lancia alle spalle: FALLAWAY SLAM!! OH GOSH! Un volo che finisce per travolgere pure Masters che a sua volta si stava rialzando a fatica...
Entrambi al tappeto. Che potenza di percosse questo Ryback! Davvero devastante! Un Ryback che ora va a ripescare entrambi! OMG!! OMG!! Se li carica entrambi, TUTTI E DUE, sulle spalle! Da non credere!!
Qualche passo di marcetta e poi... tutti giù per terra!! SHELL SHOCKED!! Anzi, in versione doppia!!
Ryback solleva McIntyre e lo ripone su Masters, poi vi si appoggia sopra chiudendo così entrambi in uno schienamento... 1, 2, 3!! Facile ed indolore!
Un Ryback che si prodiga quindi per salvare l’onore del popolo messicano... pur non essendo della stessa nazione, ci sono cose che non si possono tollerare... una di queste è la mancanza di rispetto verso un altro popolo e verso la loro bandiera, emblema, simbolo dello stesso.
Ryback questo pare voler comunicare a tutti con il suo intervento... un possente omone che ora se ne va, sotto gli scroscianti applausi... oltre a tutto questo egli si porta a casa anche un’altra schiacciante, dominante prestazione... riuscirà qualcuno ad arrestare tanto impeto?
Intanto McIntyre e Masters restano a terra, esanimi, a centro ring, derisi sonoramente da tutti i presenti... il loro ritorno così tanto altisonante, si è trasformato in un attimo in una vera e propria figuraccia di dimensioni colossali... era meglio per loro se se ne fossero restati a casa loro, viene da dire... 

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Le telecamere si spostano nel backstage, dove ancora una volta viene inquadrato Cody, intento a trovare nuovi atleti da interrogare. Questa volta, tra i corridoi, il ragazzo Undashing ferma Wade Barrett, probabilmente per chiedergli una sua opinione, che potrebbe tornagli utile ai fini delle indagini. Il Napoleone Britannico sembra infastidito di essere stato fermato, ma decide comunque di stare a sentire ciò che ha da dire. Cody si leva il cappuccio da volto, per guardare in faccia l' inglese, e subito inizia a parlare.

CR:”Wade... anche tu, come me, sei un sostenitore di The Miz, vero? Anche tu noti il vuoto che c'è ad Impulse senza uno come lui... una persona magnifica che ha dato tutto per questo show... non tutti lo capiscono... a tal proposito, volevo chiederti una cosa... tu sei entrato a far parte del roster di Impulse ben prima di me, perciò saprai dirmi se il mio mentore, Mike Mizanin, aveva dei rivali importanti, rivali che lo odiavano più di tutti gli altri?”

Wade Barrett pare scocciato dalla presenza di Cody Rhodes, ma in ogni caso gli risponde.

WB: "Vedi Cody, Io non sono un sostenitore di nessuno; Io sostengo solo Me stesso. A differenza tua, Io non ho bisogno di un General Manager piuttosto che un altro per ben figurare... Beh, nel tuo caso "ben figurare" non è l'espressione più indicata di certo. In ogni caso, a me non importa chi sia il GM, Io ho dimostrato di essere il migliore nell'era di The Rock, in quella di Mick Foley, in quella di The Miz e, come puoi notare guardando il mio titolo, in quella di John Laurinaitis. E parlando di titoli, amico, il sottoscritto non ha bisogno di arruffianarsi il vecchio GM con una ridicola cintura commemorativa, la mia cintura è L'Impulse Championship, la più importante cintura della federazione da quando è in mano mia. In ogni caso, mi chiedi se The Miz aveva dei rivali? Non mi interessa sapere perché me lo chiedi; risponderò, se questo servirà a levarmi di torno te. A me non è mai importato nulla di The Miz, non lo conoscevo da vicino e il rapporto che intercorreva tra noi due era puramente lavorativo; difatti ora non ho più alcun rapporto con lui. Non so dirti esattamente chi fossero i suoi nemici, ma posso dirti che non correva certo buon sangue tra Mizanin e Jeff Hardy. L'ex-GM, come tutti sanno, ha avuto diverse noie con quel drogato di Hardy..... Se non ti fa schifo la sua puzza, dovresti andare a chiedere a lui; quel poco di buono saprà sicuramente qualcosa, sempre che le droghe non gli abbiano annebbiato la memoria. Adesso va' da Hardy e lasciami in pace; Io ho di meglio da fare che perdere tempo con te, Io sono l'Impulse Champion, Wade Barrett, il miglior atleta di Impulse e del mondo intero. Tu invece sei solo un moscerino, non sei degno di stare a pochi passi da me. Sparisci!"

Wade Barrett scaccia via in malo modo l'ormai sempre più impiccione Cody, il ragazzo Undashing se ne va indispettito... tuttavia conscio che Barrett può avergli dato una buona dritta... interrogare Jeff Hardy... d'altronde lui era l'uomo più vicino ai fatti...

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AJ sta passeggiando sbarazzina e saltellante per il corridoio... quando, seduta sopra un tavolo, con sguardo al quanto affranto e le mani tra i lunghi capelli corvini... senza volerlo si trova davanti la figura dell’acerrima nemica Maxine.
La ragazza di Union City nota subito lo spirito incupito della rivale e decide di prendersi qualche rivincita verbale...

AJ: “Allora cara... come si sta ad essere la ragazza del prestigioso campione del mondo della federazione... Ooops... un momento... tu non sei più la ragazza del campione del mondo... già perché... quella patetica nullità del tuo ragazzo, il cosiddetto riflesso della perfezione, ha perso a Born To Be The Best!”

Ma Maxine non ci sta e rialzando il capo, volge un glaciale sguardo in direzione della nemica.

MAX: “Mettiti bene in chiaro una cosa in quella tua testolina bacata... il mio Dolph non ha perso!! Non è stato lui ad essere schienato al PPV... ed anzi, dimostrerà a te ed al tuo sfigato ragazzo quanto lui sia il migliore qui, la perfezione fatta persona, dopo che domenica concluso Revenges, sarà tornato nuovamente in possesso della cintura che merita.”

AJ: “Ahahaha... divertente... scusa, sai... sapevo che Dolph era solito ossigenarsi i capelli... ma, non sapevo che tu fossi solita ossigenarti il cervello! Perché solo così mi spiego come tu possa affermare un’eresia del genere...”

Maxine non accetta l’irrisione della ragazza e, osservando AJ sorridere divertita, digrigna i denti, accumula rabbia e la esplode in un solo istante... SBAMM!! Ceffone di Maxine!! Ma... AJ si sposta di qualche cm e lo schiva, forse perché si aspettava una reazione manesca del genere. Maxine resta turbata dall’aver fallito il colpo e... SPAAM!! Finisce lei per incassare una tonante cinquina da AJ che risponde per le rime all’attacco violento della sua acerrima nemica...
La cinquina della ragazza di Union City fa centro, scalfendo il volto della mora di Miami che si arrossa sulla gota. Maxine, che era stata spostata all’indietro dal ceffone, si riporta dritta, ponendosi la mano sulla guancia per il dolore... ella osserva rancorosa la minuta avversaria, mentre questa, in modo beffardo, conclude l’affronto sollevando gli indici di entrambe le mani e mettendosi a gridare con un sibilo di voce:

AJ: “YES YES YES YES YES YES YES YES YES YES”

Dopodiché saltellante e sbarazzina se ne va... così come era venuta... Maxine resta lì immobile ad osservare la ragazzina allontanarsi, con occhi ricolmi d’odio e tanta voglia di spaccare tutto quanto per la collera.

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Torniamo in diretta con il centro del quadrato. All'improvviso le luci nell'arena si spengono e parte la musica dell'Undertaker.

Gong... Gong... Gong..

I sinistri rintocchi ridondano nell'aire.
L'arena si tinge di un blu scuro, intanto l'Undertaker fa il suo ingresso con su in dosso il suo mantello ed il capello in testa...Si avvicina al ring con un passo lento mentre il pubblico esegue cori che l'acclamano.
Il Phenom sale sui gradoni e quando e arrivato sul apron alza le mani al cielo, dopo un bagliore di un fulmine le luci si riaccendono; una volta sul quadrato il becchino si fa passare un microfono e comincia a parlare.

UT: "Oggi sono qui ad Impulse per un motivo ben preciso.... Dalle parole che mi ha detto la settimana scorsa, ho capito che Lesnar è troppo sicuro, è vero a Born to the Best mi ha battuto.... ma quello è stato un episodio... ora parliamo di quel che sarà a Revenges.
Lesnar sappi che io domenica non mi ritirerò...perché a Revenges sarai tu ad essere sconfitto.
Il Phenom non cadrà 2 volte nello stesso errore... forse a Born To Be The Best ho peccato un po' di superficialità, lo ammetto... cercando di intrappolarti per una seconda volta in una manovra in cui ti avevo bloccato solo qualche secondo prima, dandoti modo di carpirne i segreti e modalità per eluderla... ma stavolta andrà diversamente... non abbasserò la guardia e tu... tu non mi sorprenderai...
Questa volta non riuscirai a sconfiggere il Deadman... tu perderai quel match insieme a tutte le tue sicurezze.
Brock Lesnar... At Revenges, Revenge is mine!!!"

Dopo queste parole i fans applaudono l'Undertaker, il quale pare volere accomiatarsi da loro con un lieve saluto appena accennato.
Ma attenzione!! Proprio mentre il DeadMan stava facendo vista di andarsene... OH MY!! C’è Lesnar!! Brock Lesnar assale il Phenom alle spalle!!!! Lo colpisce alla schiena facendolo cadere a terra, poi insiste nell’attacco colpendolo con possenti calcioni. Si getta a terra pure lui ora e affonda poderosi pugni al volto del becchino... infine... OH NO! Tenta di afferrarne il braccio! L’arto! Gli blocca l’arto! NO! NO! Tentativo di chiusura! KIMURA LOCK! Vuole rompergli un braccio! NO! Così poi dovrà combattere, se potrà farlo, con un vistoso handicap!!
Ma il Phenom non ci casca e riesce ad impedire la chiusura... anzi... è lui che scalcia e si sbraccia, riuscendo ad allontanare di qualche metro il rivale... Taker da terra tenta di riprendersi, ma Lesnar si rifà sotto minaccioso... ma il becchino da terra, con un piede, lo sgambetta colpendolo con la pianta del piede ad un ginocchio... la War Machine cade e... OHHH MYYY!! Stavolta è Taker che ne approfitta! Ne afferra con le braccia il capo, tentando di trascinarlo a sé, lo blocca con le gambe... HELL’s GATE!!! Ce la fa! Ce la fa!!
NOOOO!! Invece nooo!! Non riesce la chiusura completa delle leve inferiori ad immobilizzare il nemico... e così The Next Big Thing riesce a scivolare via, rotolandosi sul tappeto sino ad uscir fuori dal ring.
Lesnar se ne va! Dunque rinuncia! Incredibile! Rinuncia all’assalto! Forse la Hell’s Gate di Taker applicata dal nulla gli ha messo davvero più paura del previsto, non se l’aspettava un contrattacco del genere...
L’assalto al castello di Lesnar dunque fallisce miseramente, gli scudi difensivi del becchino fanno buona resistenza... e con i 2 che si guardano fissi negli occhi, l’uno dalla cima della rampa, l’altro da dentro il ring, l’appuntamento per loro è per lo Showdown di domenica.

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In quel di Revenges, ci sarà lo sarà lo scontro, probabilmente finale, tra Daniel Bryan e Dolph Ziggler, con in palio la cintura di WR World Champion. Ma anche questa volta i protagonisti non saranno solamente due. Infatti anche per questa volta, Randy Orton è al centro della scena, essendo stato nominato Arbitro Speciale per volere di John Laurinaitis proprio settimana scorsa. Ed il Commentatore Misterioso è ancora una volta in compagnia dell'Apex Predator, per carpire qualcosa di più su come Orton vorrà usare questo suo ruolo del tutto inedito.

CM: "Bene.. eccomi qui insieme a Randy Orton, che come tutti saprete è l'Arbitro Speciale del match tra Daniel Bryan e Dolph Ziggler, fissato per Revenges. Randy.. quali sono le tue impressioni al riguardo?"

The Viper, molto lentamente, sposta lo sguardo sul Commentatore Misterioso, squadrandolo come al suo solito con sguardo quasi glaciale, per poi mostrare un ghigno divertito che comincia a dipingersi sul suo volto.

RO: "Impressioni... tu vuoi sapere le mie impressioni.. allora lascia che ti dica una cosa. Sono l'Arbitro Speciale di quel match e questo significa che io ho tutto il potere decisionale nelle mie mani. Ciò significa che sia Bryan che Ziggler dovranno avere ancora a che fare con me, invece di mettermi in un angolo come speravano. Anzi, dipenderanno totalmente da me. Probabilmente non ci stanno nemmeno pensando. Ziggler sarà nel suo camerino a pensare a come non farsi rubare la scena da me. E lo capisco, in parte, ma dovrebbe preoccuparsi di più della mia presenza all'interno del quadrato. Bryan, invece, sarà da qualche parte a sperare che io non agisca in suo sfavore. Ma d'altronde.. chi può dirlo? Penso di aver fatto capire, in quasi due anni di permanenza in questa federazione, quanto io possa essere imprevedibile. Quindi non gli resta che attendere e sperare."

CM: "Hai detto bene Randal. Tu sei una delle superstar più imprevedibili ed è proprio per questo che tutti vorremmo sapere quali siano le tue intenzioni. Cosa hai in mente di fare? Come vuoi utilizzare questo tuo status di arbitro?"

RO: "Cosa farò a Revenges... penso che sia la domanda del giorno. La domanda da un milione di dollari. Ho tutto in queste mani, le vedi? Queste sono le mani che al PPV batteranno il conteggio di tre per decretare un vincitore in quel match. Pensa.. c'è un match per il titolo tra due atleti che dovrebbero essere i più grandi, eppure tale contesa ha bisogno anche di me per suscitare interesse. Ha bisogno di un arbitro come me, che possa far parlare di sè. Infatti di chi si parla? Si parla di Dolph Ziggler? Si parla del WR Champion Daniel Bryan? Beh ve lo dirò io... NO! Si parla dello Special Guest Referee.. ed il suo nome è Randy Orton. Quindi preparatevi. E guardatemi, domenica, al Pay Per View. Osservate bene tutto ciò che succederà. Perchè comunque andrà, chiunque vincerà... dopo Revenges, si parlerà ancora di Randy Orton."

Detto ciò, Randal ripropone lo stesso sorriso ironico e quasi malefico, beffardo per certi versi, che aveva anche dopo la fine della scorsa puntata, quando aveva appena saputo il suo ruolo del PPV. E con quell'espressione, se ne va.. lasciando in sospeso anche la domanda che il Commentatore Misterioso gli aveva rivolto. Cosa farà a Revenges? Cosa accadrà su quel palcoscenico? Tutto è da scoprire... e lo si può fare solo Domenica.

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L' oggi onnipresente Cody Rhodes viene ripreso nuovamente dalle telecamere. Da quando è stato riportato sulla retta via dall' interlocutore misterioso, all' inizio di questa puntata di Impulse, ha già intervistato tre membri del roster. Nell' ordine: Christian, John Cena e Wade Barrett.
Ma non sembra intenzionato a smettere. Infatti eccolo, mentre percorre i corridoi dell' arena messicana che oggi ospita l' evento, alla ricerca di fresche rivelazioni o spunti su cui ragionare.
Dopo aver svoltato l' angolo si trova davanti un' atleta goffamente adagiato su un divanetto, in atteggiamento e posizione al quanto particolare: è Mr. Extreme, Jeff Hardy. Cody gli si avvicina, sicuramente per interpellare anche lui, visto che a quanto pare potrebbe essere una figura cardine nell'interrogatorio, essendo Jeff proprio colui che ha affrontato The Miz nel suo ultimo incontro.

CR:”Così sei tornato, eh? Non capisco come osi farti ancora vedere in giro, dopo le tue diatribe con il grande Miz... eri nel torto più totale, e lo sapevi. L' unica cosa che dovevi fare era lasciargli il titolo e sparire dalla circolazione, ma evidentemente il tuo limitato intelletto ti diceva che avevi ragione. Se non avessi continuato nel tuo intento, The Miz non si sarebbe trovato in quel match a New Year's Superbrawl, e tutto quello che è successo non sarebbe accaduto... ma lasciamo perdere, non sono qui per accusarti oggi... A New Year's SuperBrawl, tu eri molto vicino a The Miz quando è caduto, volevi addirittura schienarlo... hai visto come è caduto? Intendo dire... ha messo un piede nel posto sbagliato? Oppure è successo qualcos' altro? Era il mio mentore, voglio sapere il più possibile di lui...”

Cody osserva Jeff Hardy in attesa di una risposta alla sua domanda, ma quest'ultimo non da cenno di replica, se ne resta lì immobile ad oziare... forse perché non ha capito la domanda... o forse perché talmente fatto di chissà che cosa da non averla nemmeno sentita... Di certo il suo volto ci può già dare una risposta a questa domanda.

Spoiler

Cody, capendo che non otterrà alcuna risposta, manda a quel paese con un gesto della mano il minore degli Hardy e se ne va... lasciando il ragazzo Extreme lì, ancora immobile come una statua di sale a fissare la parete con sguardo disperso nel vuoto. Ora il dubbio è... ma questo ragazzo è così di suo o sarà stato appositamente drogato o sedato per non parlare a sproposito?

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Immagini che tornano in diretta dal ring... Boato caloroso del pubblico messicano... perché... perché risuona la theme song di Rey Mysterio, personaggio molto amato da queste parti... è lui che festante percorre la rampa ringraziando ad uno ad uno i fan presenti nelle prime file... fatto ciò sale sul ring, tributa ancora un saluto alla sua gente, dopodiché si sfila la t-shirt, la lancia ai fan e si prepara a duellare... il suo avversario di oggi sarà...
WROOOOMMM!! 
OH MY GOD!! OH NO!! 
Ed invece... sì! È proprio lui...
Esplodono infuocati pyros sullo stage, l’arena si tinge di rosso... una tetra musica pervade l’aire... tutti segnali ben precisi che portano ad intuire che l’avversario del malcapitato Rey Mysterio sarà... niente meno che l’incazzatissima e vogliosa di menare le mani, Big Red Machine: KANE!!
Un Kane che arriva al ring con passo assai spedito... come se non vedesse l’ora di poter sfogare le sue ire e frustrazioni sul piccolo Rey. Un folletto di San Diego che pare scosso, al solo guardarlo negli occhi...
Kane sogghigna beffardo... un riso sinistro pervade il suo volto, semi-celato dalla rossa maschera... un Kane che di certo sta già pregustando la distruzione... I 4 angoli del ring esplodono... scintillanti fiamme si levano da essi... Rey indietreggia intimorito... ma non può scappare... in fondo si trova davanti ad un pubblico che lo ama, non può deluderli, deve combattere... e così i 2 si pongono faccia a faccia nel ring pronti per iniziare.

Rey Mysterio vs Kane

Un Kane che ponendosi dinnanzi a Rey gli ride in faccia, come a volergli far capire che Rey non potrà mai batterlo e che per Kane sarà solo una formalità sbarazzarsi di lui, facendogli tanto tanto male.
Il match inizia proprio con Kane che spintona Rey, il quale essendo ben più esile vola a terra in un secondo...
Calcioni di Kane... poi lo rialza ed altre violente percosse... pure all’angolo... lo chiude e lo colpisce...
L’arbitro lo ammonisce... Kane si placa, ma poi, tempo un secondo, rincomincia imperterrito... è un’autentica mattanza... il pubblico è affranto.
SCOOP SLAM & DROPKICK! Già pin... Ma Rey non si arrende... Passano i secondi, anzi... i minuti... ma la musica non cambia... DIVING CLOTHESLINE di Kane che travolge l’atleta di San Diego, il quale non riesce proprio a reagire... Pin ancora... ma Rey è coraggiosissimo ed ancora non si arrende... è determinato come non mai a non arrendersi! Non vuole dimostrarsi debole davanti al pubblico che lo ama... 
Rey ad un certo punto riesce a liberarsi dalle grinfie di Kane, tenta qualche attacco con sporadici calcioni... ma l’effetto sortito è inane... Kane torna praticamente sin da subito in possesso del pallino del match.
Dopo diversi minuti di duello, Kane pare esausto ed appagato... ha menato le mani abbastanza, l’avversario ha sofferto a dovere... è il momento di chiudere il match... e così... la mano arpeggia nell’aria... la Chokeslam è vicina... ma...

JC: “Kane! Ehi Kane!!” 

La voce di John Cena richiama l’attenzione del mostro rosso proprio prima del momento decisivo...
Un Marine che appare sullo stage incazzato nero ed armato di microfono.

JC: “Kane! Se non sbaglio poco fa mi hai chiamato! Ti sei rivolto a me dicendomi che se avessi avuto qualcosa da chiederti mi sarei dovuto fare vedere al tuo cospetto! Settimana scorsa mi hai attaccato... a quanto ho capito senza alcun motivo... ma mi sta bene... ora ne ho io uno per spaccarti il culo a te... mi vuoi schiacciare come una formica con le tue mani, così mi pare tu abbia detto... va bene... te lo permetterò... vedremo se ci riuscirai davvero... e lo vedremo domenica... a Revenges... perché tu ed io ce la vedremo su quel ring... volevi un faccia a faccia... cercavi qualcuno su cui poter sfogare le tue frustrazioni e menare le mani... bene lo hai trovato... sfortuna tua però... è la persona sbagliata...”

Kane digrigna i denti puntando l’indice contro Cena per minacciarlo... ma occhio al ritorno di Rey... che si è ripreso e riemerge dal baratro in cui era stato quasi del tutto mandato... assalto a Kane che viene colpito alle spalle con un Dropkick agli arti inferiori... Kane perde l’equilibrio... altro Standing Dropkick che lo manda ad appendersi alle corde facendogli perdere la stabilità del tutto...
Rey Mysterio urla al cielo aizzando le genti presenti, le quali esplodono in un fragoroso boato assordante... rincorsa di Rey, balzo alle corde opposte e poi... con tutto lo slancio possibile ed immaginabile... MUCHO GUSTO 619!! Sìììììì!! Colpito in pieno!! Kane barcolla riguadagnando claudicante il centro del ring... Rey al rimbalzo sulla terza corda: SPRINGBOARD SENTON!!
Kane cade a terra... Rey immediatamente si rialza e corre dalla parte opposta... scavalca le corde con un salto e dall’apron, balza ancora: SPRINGBOARD LEG DROP!! Ma non è finita!!
Rey va pure all’angolo, in preda ad una folle euforia vedendo la gente che lo acclama a dismisura...
Sul paletto... in piedi e... DIVING SPLASH!!! Rey vola giù con un impeto incredibile! IMPATTO!!
Kane è colpito in pieno sul torace! Kane è KO! La Big Red Machine è abbattuta definitivamente...
Pin di Rey che, dopo questa esplosione di euforia repentina, pare aver perso tutta l’energia che aveva in copro e si accascia esanime sulla carcassa del rivale... 1... 2... 3!!!
Incredibile!! Davide sconfigge Golia!! Contro ogni pronostico possibile ed immaginabile, il piccolo Rey Mysterio, l’idolo di questo pubblico, ha sconfitto il gigantesco e spietato Mostro Rosso.
Fa festa il foleltto di San Diego che ha soltanto la forza di alzare un braccio al cielo...
Se la ride di gusto Cena dalla cima della rampa, il quale dopo aver gettato via il microfono, indica Kane dandogli appuntamento a domenica, si accomiata dai fan salutandoli e sparisce negli spogliatoi.
Immagini ancora per Rey, che si è rialzato in piedi ora ed è salito sul paletto per ringraziare la gente del supporto.

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Questa puntata di Impulse ci sta regalando continue emozioni ma ora le telecamere ci portano in un altro angolo dell'arena ovvero l'ufficio del General Manager di Impulse, John Laurinaitis, impegnato a firmare quelli che sembrano importanti contratti ma qualcosa arriva a disturbare la sua quiete e chi possono essere se non i British Warriors? Eh sì, sono proprio loro, gli ormai ex campioni di coppia della federazione che, proprio sette giorni fa, hanno perso le cinture contro i Jerishow! Eccoli che aprono la porta violentemente facendo in modo che vada a sbattere contro la parete della stanza e facendo distrarre il signor Laurinaitis dal suo lavoro. Sheamus si fa avanti e getta le carte che si trovano sulla scrivania del GM sul pavimento! A quanto pare i due britannici sono davvero infuriati! Il Guerriero Celtico, con occhi sprizzanti d'odio, si rivolge a Big Johnny con tono imponente!

SH: "Signor Laurinaitis esigo la sua attenzione! Sette giorni fa lei ci ha messo in un match che ci ha portato a perdere ingiustamente le nostre cinture di coppia! Quelle stesse cinture a cui noi abbiamo dato lo splendore e l'importanza che meritavano! Noi le abbiamo rese grandi e per colpa sua le abbiamo perse! Si, per colpa sua! Mi ha sentito bene! Se noi fossimo stati avvisati prima di quel match sicuramente non avremmo perso! Non eravamo pronti! Quando noi inglesi siamo pronti siamo in grado di vincere qualunque match! Il match che abbiamo disputato a Born To Be The Best ne è la prova! Ma quando noi inglesi siamo colti alla sprovvista, e non siamo preparati a ciò, è ovvio che perdiamo! E quello che è successo sette giorni fa lo dimostra!"

Lo Smeraldo d'Irlanda si pone faccia a faccia con lui ed a muso duro esclama...

SH: "Se per caso se lo stesse chiedendo... la mia risposta è no! Non siamo venuti a lamentarci come fate voi americani, noi andiamo avanti come dei veri uomini! Per questo, stasera, noi siamo qui per chiederle la rivincita che ci spetta per quelle corone a Revenges perché come dice lo stesso Pay Per View noi, i British Warriors, Domenica avremo la nostra vendetta e ritorneremo campioni di coppia come è giusto che sia CUZ NOBODY CAN MATCH UP TO THE POWER OF THE BRITISH WARRIORS!"

Lo Squalo Bianco accentua la presa alle spalle di Johnny in attesa di una sua risposta...

JL: "Beh... innanzi tutto quel che è successo 7 giorni fa... ve lo siete cercato... è la conseguenza diretta ai vostri sconsiderati comportamenti settimana dopo settimana... detto questo... siete anche gli ex-campioni... per cui... ok, avrete il vostro match domenica, a Revenges... un match in cui saranno presenti... anche quei due signori là!"

Big Johnny indica ai 2 inglesi un angolo del suo ufficio, quello posto proprio alle spalle dei British Warriors... i 2 bruti britannici si voltano e con grande loro sorpresa si trovano davanti a... la telecamera indugia sui piedi dei 2... già dalle calzature indossate si può intuire di chi si tratti... il pubblico già freme... l'inquadratura piano piano risale, supera le gambe, la vita, il torace... sino a svelare il volto dei 2... come si era già potuto intuire dal vestiario dei 2, sono proprio loro: Alberto Del Rio ed Hunico! Gli idoli di casa! Il pubblico, l'intera arena esplode in un boato assordante, assistendo a tale scena dal titantron. Finalmente il Team Mexico avrà un'occasione di duellare per le corone di coppia.
Mason Ryan e Sheamus però non paiono prendere troppo bene la notizia... un altro sgarbo fatto loro da parte del GM, il quale ha inserito fastidiosissimi terzi incomodi nella loro personale rivincita.
I 2 britannici se ne vanno sbattendo la porta, Hunico ed Alberto Del Rio se la ridacchiano avanzando in direzione del General Manager,al quale rivolgono un cenno di ringraziamento con il capo.

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Dunque annuncio importantissimo... a Revenges avremo un match a 3 squadre valevole per le corone di categoria!
Ma attenzione! Non è l'unica notizia che apprendiamo ora... infatti pare che proprio in virtù di ciò, il GM John Laurinaitis ha sancito questo match come Main Event per questa sera!!

WOAH! WOAH! WOAH! 3vs3 con protagonisti di Revenges che si incrociano sul ring... Spettacolo assicurato!

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La gloriosa theme song dello Chef scozzese Gordon Ramsay risuona forte nell'arena, mentre lo Chef baldanzoso entra nel ring con in mano un succulento burrito messicano. Intanto la scritta TV-14 appare in basso di fianco al logo della compagnia, per indicare come il seguente segmento, essendoci sul ring lo strafottente Chef, potrebbe essere non adatto ai più piccini.
Ramsay ridacchia tra sé mentre avanza con passo borioso verso il quadrato. Una volta dentro, prende in mano un microfono e sorridendo dice...

GR: "Eccomi qua, stupendo popolo messicano... ero qui che stavo per accingermi a mangiare questo saporito burrito preparatomi in un chioschetto qui fuori all'arena... e..."

Chef Ramsay addenta il burrito...

GR: "Bahh!! Che schifo!! Questo cibo è una merda!! Se vuoi tutti popolo di questa nazione vi cibate con queste schifezze qui... ci credo che poi venite su un ammasso di letame come siete ora!! Almeno... questo è quel che vedo guardando in faccia i presenti... già... un ammasso di letame che si mangia del letame...
Ecco quel che penso del vostro vomitevole burrito..."

Chef Ramsay getta con disprezzo il burrito a terra e lo calpesta malamente con il piede... questo ovviamente scatena le ire della folla che, sentendosi offesa, inizia a ricoprire di incessanti fischi il burbero Chef. Intanto dell'unto esce dal burrito spiaccicato, sporcando tutto tappeto.

GR: "Waaahhh... ma guarda che schifo! Quanto era unto! Ma quanto burro fuso c'era lì dentro! No, dico... volevano uccidermi con questo schifo... è immangiabile... sembra merda liquida uscita da un buco di culo di mucca con la diarrea... bleahhh... Solo voi gentaglia insignificante sareste in grado di mangiare e di farsi piacere uno schifo così..."

Il pubblico continua incessante a fischiare gli offensivi sproloqui dello Chef.
Poi lo Chef torna serio e decide finalmente di affrontare l'argomento che lo ha portato ad essere qui stasera.

GR: "Detto questo... se sono qui non è di certo per denigrare la vostra stupida ed insignificante cucina... no, no, tranquilli... sono qui per un motivo ben preciso... sono qui per parlare con... Santino!! Anzi, scusate... Merdino!!
Vedi Merdino... come ti ho detto 7 giorni fa... è vero, tu a Bort To Be The Best hai vinto... tuttavia se lo hai fatto... non è di certo per merito tuo... infatti se non ricordo male il mio prode RVD, che saluto visto che questa sera non è potuto essere qui con noi causa impegni suoi familiari, ha dominato in lungo ed in largo per tutta la durata dell'incontro... se tu sei riuscito a batterlo... lo devi solo a quel pelandrone di Jericho, che ha pensato bene di venirsi ad intromettere... forse perché persino lui provava pena nel vedere come eri ridotto...
Ad ogni modo... quello che voglio io adesso è... un altro match... voglio che tu ed RVD incrociate le braccia nuovamente su questo ring... in modo che il mio protetto possa dimostrare a te e a tutti quanti che tu sei solo un fallito e che la tua vittoria allo scorso PPV è stata solo un fuoco di paglia..."

Lo Chef scruta lo stage in attesa che l'azzurro si faccia vedere...

"La vitoria è miiii-aaaa.... è miiiii-aaaaaa...."
Ed eccola risuonare finalmente la theme song di Santino Marella... l'idolo azzurro è qui, finalmente giunge sullo stage per rispondere alle provocazioni dello Chef scozzese!
Dopo aver salutato i fan, lo Stallone Italiano, parte con il suo solito passo ancheggiante sino a giungere al ring, vi ci sale e si prepara a rispondere... ma... proprio prima che possa dire la sua... lo Chef lo ferma, ia quanto pare... si direbbe che ha altro da aggiungere...

CR: "No, no, no, no... wait, wait, Merdino... prima che tu parli... ebbene... so già come funziona qui... so già che ora tu mi verrai a dire che RVD è stato battuto, che per te lui è un capitolo chiuso, che hai già dimostrato quel che dovevi dimostrare, ecc... ecc...
Ecco vedi... sarà anche un capitolo chiuso per te... ma di certo non lo è per me... Oh no! Io non sarò felice finché non ti vedrò steso a terra ad implorare pietà, dimostrando a tutti quanto veramente patetico tu sia...
E pur di arrivare a questo, caro Merdino, sono disposto a mettere sul piatto anche qualcosa di mio... vedi... facciamo così...
Qualora tu, dovessi incredibilmente vincere di nuovo il match... ebbene... io me ne andrò! Lascerò per sempre il tuo mondo... me ne andrò via da qui... sparirò per sempre da questo fottuto Show del cazzo... e tornerò spedito nel mio fottuto mondo, nella mia fottuta cucina di Hell's Kitchen a comandare quei fottuti 4 bambocci sfigati, facce di merda, buchi di culo puzzolenti, che non sanno nemmeno come si cucina un fottuto filetto di manzo, come si scotta un fottuto halibut in padella o come si prepara una fottuta Caesar Salad... Chiaro! Se tu vinci... io me ne andrò.. e per te sarò solo un ricordo... bada bene che però... se a vincere... come ovvio che sarà... sarò io con il mio RVD... beh... in quel caso ti farò strisciare a terra per tutto il perimetro del ring, mentre urlando dirai ai 4 venti quanto sia grande lo Chef Ramsay e quanto sia un patetico pezzente merdoso Santino Marella."

Chef Ramsay scruta intensamente Santino... che si staglia dinnanzi a lui... lo guarda negli occhi.

GR: "Allora patetico Merdino... che mi rispondi ora? Non vuoi tentare di sbarazzarti di me per sempre? Di far in modo che mi tolga d'intralcio dalla tua miserabile vita?"

Santino prende subito in mano la parola per rispondere alla sfida dello chef Ramsay.

SM: "Whoa, ma che splendida opportunità che mi stai dando o mio chef. Seriamente, non pensavo potessi essere così generoso. Ti devo ringraziare per questa chance che mi dai e..."

Santino improvvisamente si ferma e... cosa fa? Si mette ad ascoltare il suo addome?!?
Oh si, pare che il suo Cobra stia dicendo qualcosa a Santino che lo tira fuori immediatamente dal suo costume.
L' italiano si infila al braccio il cobra. Il caro amico cobra si mette a parlare con Santino e gli dice qualcosa nell' orecchio e Santino comincia ad annuire.

SM: "Signore e signori, ragazze e ragazzi e... chef da strapazzo, il mio caro amico Cobra vuole fare un grandissimo regalo a voi, popolo messicano. Per la prima volta il mio amico Cobra parlerà in pubblico a tutti voi!!!"

Dal pubblico parte un boato, curiosi di sentire il mitico "compagno di merende" dello stallone italiano.
Santino dunque avvicina il microfono al proprio... braccio col calzettone Cobra, e calandosi nei panni di un al quanto improbabile ventriloquo, comincia a parlare, fingendo che sia il Cobra stesso a farlo.

SM-C: "S-s-salve a tutti!!!!"

Il pubblico applaude il cobra che finalmente ha trovato il coraggio di parlare in pubblico.

SM-C: "Innanzitutto ringrazio, anche da parte di Santino, il nostro carissimo amico Chris Jericho che non solo ci ha fatto vincere il match contro Rob Van Dam, ma ha salvato anche me da quelle manacce di quello stupido di uno chef da strapazzo di Gordon Ramsay. Esattamente, chef... non è stato molto bello pulirti il sedere, no no no. Considerando anche che eri appena andato in bagno si vede, oppure non te lo lavi da parecchio tempo, perchè puzzava parecchio"

Il pubblico si lascia andare in una fragorosa risata, mentre lo chef Ramsay rimane impassibile alle provocazioni del... cobra.

SM-C: "Ma arriviamo al sodo. Io e Santino abbiamo deciso di accettare la sfida, ci siamo riusciti una volta, ce la faremo anche la seconda. Io e Santino Marella batteremo Rob Van Dam e manderemo a calci nel sedere proprio te, chef dei miei stivali."

Il pubblico risponde con un altro boato, felice e festante del fatto che Santino Marella affronterà per una seconda volta Rob Van Dam.

Chef Ramsay sorridente, lasciato sfogare l'idiozia di Marella, riprende la parola...

GR: "Bene Merdino... allora è ufficiale... il match si farà.. qua la mano!!"

Chef Ramsay allunga la mano... Santino rimane perplesso... perché mai lo Chef che lo disprezza, dovrebbe tendergli la mano?
Fatto sta che l'azzurro, restando guardingo da un lato con il braccio-Cobra, decide di stringere la mano allo Chef con l'altra...
Il pubblico segue la scena in trepidante silenzio, quasi come a voler dire con la mente a Santino di non farlo perché potrebbe essere una trappola... anzi sicuramente lo sarà!

Stretta di mano... Ramsay sorride, ma... non accade nulla... la stretta di mano si completa e, con lo stupore di Santino stesso e del pubblico, Ramsay sorridente abbandona il ring senza aver meschinamente infierito in alcun modo.

Lo Chef Ramsay percorre la rampa sino in cima, Santino resta sul ring sventolando in aria la mano con il calzetto Cobra indossato per attirare a sé altri applausi della folla... quando... Chef Ramsay, da lassù... riprende inaspettatamente la parola...

GR: "Ah Merdino... dimenticavo di dirti... che domenica sera a Revenges... anche io sarò impegnato su quel ring... già perché vedi, prima di venire qui sul ring ho parlato con il General Manager John Laurinaitis e lui ha approvato la mia proposta... dunque domenica sera quel che ti attenderà sarà un 2vs1 Handicap Match... contro Rob Van Dam e... ME, Chef Ramsay!! Non vincerai mai e poi mai Merdino! Rassegnati!! Ahahahahaha!!"

Chef Ramsay se la ride di gusto dalla cima della rampa, mentre Santino sgrana gli occhi, beffato ancora una volta dai sotterfugi del malfidato cuoco. Ancora una volta è stato messo nel sacco e vedrà pararsi davanti a lui un difficile compito... riuscirà a superarlo indenne questa volta?
Uno Chef Ramsay che, una volta finito di ridersela di gusto, abbandona lo stage...

GR: "Ed ora... fanculo Impulse!!"

Lo Chef getta il microfono con disprezzo per terra e sparisce nel backstage... Santino resta immobile nel ring... il pubblico in ogni caso non smette di appoggiarlo, fischiando copiosamente il comportamento subdolo del malfidato cuoco.

__________________________________________

Cody Rhodes è ancora ripreso dalle telecamere, mentre girovaga nel backstage, alla costante ricerca di indizi e rivelazioni utili a smascherare il misterioso aggressore di Mike Mizanin, il GM, a detta di Cody, più grande che Impulse abbia mai ospitato.
Questa volta il figlio dell' American Dream ha deciso di puntare ai piani alti: infatti le immagini ci mostrano che il ragazzo Undashing si ferma proprio di fronte alla porta dell' ufficio dell' attuale General Manager di Impulse, il signor John Laurinaitis.
Cody bussa e attende risposta. La porta si apre e Brodus Clay si para di fronte a Cody.

JL: ”Avanti, avanti...”

L' omone si sposta di lato in modo da lasciare a Cody lo spazio per entrare, dopodichè si richiude la porta alle spalle. John Laurinaitis accoglie il ragazzo Undashing con un largo sorriso stampato in faccia.

JL: Buongiorno, Cody... hai qualcosa da dirmi per caso?

CR: ”Buongiorno, signor Laurinaitis... sì, volevo parlarle. Immagino sappia già il motivo che mi ha spinto a venire sino nel suo ufficio. Non sono qui per chiedere alcuna opportunità... sto cercando semplicemente alcuni... chiarimenti, da lei. Voglio tornare con i ricordi al ppv più importante dell' anno, a BornToBeTheBest... stavo disputando il mio match contro JBL, valevole per quel titolo insulso che, come sa, ho già avuto modo di rimpiazzare. Quando lei fa il suo ingresso in scena, dicendo all' arbitro di aggiustare il turnbuckle... ottima azione, non posso negarlo: qualcuno avrebbe potuto farsi male; mi ha insospettito un po' solo il tempismo, con la quale è intervenuto, ma ho pensato a una coincidenza. Ho continuato a lottare per vincere... ma è successo qualcos' altro: JBL mi attacca e mi colpisce con la cintura; una mossa al quanto sleale, lo può convenire anche lei. Dopo non ricordo esattamente cosa è successo, ero stordito dal colpo subito... so di essermi rialzato e di aver inflitto a JBL la Cross Rhodes... e di averlo schienato. Ricordo bene anche lei che si rifiutava di contare il mio pin, che è stato costretto a farlo. Volevo chiederle... perchè si è comportato così? Lei stesso aveva detto che meritavo un' occasione? Perchè ha agito in quel modo?”

JL: "Oh, beh... immaginavo saresti venuto, ma... vedi Cody... il fatto è che JBL è stato un grande campione, ha portato per mesi alla vita il simbolo della rinascita di questa federazione nel migliore dei modi, conferendo a tale titolo grande personalità e spessore. Dunque è chiaro che in quanto uomo d'affari ero un po' riluttante all'idea di vedere abdicare una figura del genere... ero scosso dal fatto di vedere un uomo come JBL non essere più il nostro simbolo... mi dispiaceva perderlo... per questo ho esitato caro Cody, non ti preoccupare... tranquillo, non c'è assolutamente nulla di personale... devi credermi."

Mr. Laurinaitis poggia una mano sulla spalla a Cody mentre lo fissa sfoggiando il suo smagliante sorriso.

JL: "Tant'è che come ben ricorderai, al termine di quel match, dopo che tu hai vinto, io sono salito su quel ring e ti ho sollevato al cielo il braccio, riconoscendoti subito l'onore che meriti e dichiarandoti ufficialmente il nuovo campione..."

Poi Mr. Laurinaitis rivolge il suo sguardo alla nuova cintura portata da Cody alla vita.

JL: "Per quanto riguarda la cintura... beh, sei tu a detenerla, ora è tua e puoi apportargli tutte le modifiche che riterrai più opportune finché resterà in mano tua... Quel che mi auguro io comunque... è che tu possa dimostrare di essere un campione valido, in grado di tenere alto l'onore di questa compagnia, dimostrandoti all'altezza del grande campione che ti ha preceduto... a cominciare da domenica... perché a Revenges affronterai proprio JBL, nel consono match di rivincita che spetta di diritto al precedente detentore della corona..."

Cody fissa il GM negli occhi, con sguardo fiero, come a sottendere che lui domenica si farà valorosamente rispettare... Laurinaitis ricambia lo sguardo, annuendo e continuando ad esibire il suo sorriso smagliante.

JL: "Spero di aver soddisfatto le tue curiosità, Champ... Ti auguro un buon proseguimento di serata Cody... ed ora, se ti puoi accomodare fuori dal mio ufficio... avrei delle cose da sbrigare, grazie..."

Cody Rhodes si accomiata dal boss prendendo la via dell'uscio... transitando dalla porta rivolge lo sguardo anche al temibile Brodus, il quale lo fissa con la sua solita espressione che non lascia trasparire alcuno stato d'animo... espressione di Brodus come sempre al quanto inquietante.
Il ragazzo Undashing però non china il capo dinnanzi a lui ed esce a testa alta dalla stanza...
Clay richiude la porta, non appena Cody è uscito... il brutto anatroccolo si allontana... l'inquadratura indugia per un attimo sulla porta chiusa...
Si ode all'interno la voce del GM che chiama a sé il proprio guardiano.

JL: "Ehi Brodus... vieni subito qui, dobbiamo parlare... Tutto questo non mi piace... dobbiamo fare qualcosa..."

Dopodiché le immagini sfumano a nero per tornare in presa diretta dal ring.

__________________________________________

E siamo così giunti al Main Event. È tempo di 3vs3, match sancito poco fa nel corso della serata dopo l’annuncio del match a 3 Tag Team che avrà in palio i titoli di coppia a Revenges.
Gli idoli di casa, i portabandiera del Team Mexico, fanno squadra con l’ex-campione del mondo Dolph Ziggler, per affrontare l’attuale detentore della corona massima, Daniel Bryan, in team con gli attuali detentori delle cinture di categoria, Big Show e Chris Jericho.

I primi ad entrare in scena sono proprio gli idoli di casa, che tornano sul ring dopo la grande festa iniziale. L’arena risponde con un boato nel vedere i loro pupilli di nuovo in scena. Con loro 2 c’è Dolph Ziggler, unico dei 3 a beccarsi un po’ di fischi... anche se sono meno del solito, forse proprio in virtù che comunque egli fa squadra con gli idoli locali.
Una volta i 3 sono sul quadrato...
“Wheeeeeeeeeeellll... Break The Walls Down!! Is The Big Show...”
Risuona forte nell’impianto la theme song degli JeriShow, mentre proprio Chris Jericho e The Big Show fanno il loro ingresso congiunto al campione del mondo Daniel Bryan.
I 3 compiono un’entrata all’unisono, in perfetta sincronia... tutti e 3 avanzano lungo la rampa con la cintura ben sollevata in aria... timidi applausi solo per D-Bryan... forse perché è l’unico tra loro che domenica non sarà coinvolto in una battaglia contro i pupilli messicani.
I 3 campioni sono finalmente pure loro sul quadrato. Il Main Event di questa formidabile puntata messicana può iniziare.


Daniel Bryan & JeriShow vs Dolph Ziggler & Team Mexico

Sul ring partono 2 degli esponenti dei tag team che domenica collideranno: vale a dire Hunico e Chris Jericho. Tra di loro è subito una accesa battaglia, molto veloce e ricca di capovolgimenti di fronte... entrambi sono molto abili e reversano con grande maestria parecchi attacchi del rispettivo avversario.
Il match tra questi 2 scorre via molto equilibrato... passati diversi minuti con questi 2 in scena, è il momento del cambio della guardia... il primo a rompere gli indugi è... l’ex-campione mondiale, il quale si prende di propria iniziativa il cambio colpendo Hunico con una cinquina alla schiena... il rampollo messicano lo guarda un po’ stranito, visto l’impeto con il quale Dolph ha deciso di buttarsi dentro, tuttavia lo lascia fare, allarga le braccia e se ne esce dal quadrato. “Tutto tuo” pare dirgli il messicano.
Ma a questo punto Daniel Bryan non ci sta... se l’odiato Ziggler è dentro pure lui vuole gettarsi nella mischia e così chiede a gran voce il cambio al suo compagno... Jericho non ha nulla in contrario nel darglielo... si reca all’angolo e... TAG... Dentro Daniel Bryan... che si ritrova faccia a faccia sul ring con il suo rivale di tante battaglie negli ultimi mesi qui ad Impulse.

Parte subito un’intensa lotta tra questi 2, Dolph tenta subito di andarci giù pesante, lasciando da parte i convenevoli... elude un attacco di DB e lo prende alle spalle intrappolandolo nella SLEEPER HOLD!
D-Bryan pare in difficoltà... ma non per molto... d’altronde è fresco, appena entrato, non può essere messo a tacere per così poco... vedendo che l’AmDrag si sta per liberare, Ziggler cambia tecnica... molla la presa, arpionando il nemico in altro modo, sempre dalle spalle: REVERSE POWERSLAM!!
Lo Show Off si getta il nemico alle spalle, ma... ma questo prodigiosamente si libera in volo cadendo in piedi... ROUNDHOUSE KICK!! Superba contromossa di Bryan che non da tempo all’avversario di reagire in alcun modo, sorprendendolo con questa letale pettinata... Tentativo di schienamento... ma è solo conto di 2... Dolph c’è ancora.
Il biondo rampollo prova a recuperare... si riprende e tenta una reazione... mette a terra il nemico con un magistrale Standing Dropkick e poi infierisce su di lui con altrettante gomitate cadenti in salto...
Uno Ziggler che ora attende che DB si tiri su, quanto meno in ginocchio, per abbatterlo di nuovo: RUNNING LEG DROP BULLDOG!! Pin di Ziggler che si siede sul nemico uncinandogli la gamba... 1... 2... Niente da fare, solo 2.
Superbo atteggiamento di Ziggler ora che, invece di rialzare il nemico e colpirlo nuovamente, dilapida prezioso tempo adagiandosi di fianco allo steso nemico e proponendo un’improbabile serie di piegamenti, tanto per mostrare al pubblico presente quanto sia lui magnifico e quanto sia forte e resistente il suo scultoreo corpo... questo atteggiamento ovviamente scatena i malumori del pubblico che imperterrito inizia a rumoreggiare ed a fischiarlo...
La cosa più grave però è che tutto questo perder tempo da spazio e modo a DB di recuperare le forze e rimettersi pimpante in piedi... Ziggler prova ancora un attacco... SUPERKICK!! Ma come prevedibile il suo assalto viene eluso... JUMPING HIGH KNEE! È lo stesso AmDrag che sorprende lo spaesato Ziggler colpendolo con una violenta ginocchiata in salto al volto... poi di corsa al rimbalzo alle corde... RUNNING NECKBREAKER!! Dolph a terra... tenta di rialzarsi subito ponendosi in posizione seduta... ma Bryan non lo sta di certo ad aspettare ed è già là, in cima al paletto: FRONT MISSILE DROPKICK!! Un altro colpo a segno perfettamente per l’American Dragon che ora si appresta a chiudere il match con la sua finale sentenza... tenta in tutti i modi di intrappolare il braccio di Bryan e... LEBELL LOCK in arrivo... Si dimena Dolph come fosse una biscia, ma... pare non si sia nulla da fare... ma...
Del Rio, Del Rio si butta dentro protestando alacremente per non si sa cosa, fatto sta che l’arbitro è costretto a porsi davanti ad esso e ad arrestarne l’avvento nel quadrato, tentando di farlo riaccomodare fuori... tutto questo distrae anche Bryan che, preoccupato dal possibile intervento fastidioso del messicano, molla la presa su Ziggler, permettendogli l’evasione...
Bryan addita Del Rio dicendogli che se vuole un confronto, non ha che da prendere il cambio e farsi avanti... il messicano se la ride pacioso... ma la sua è solo una tattica malandrina per far abbassare la guardia all’AmDrag... ed infatti... occhio al ritorno di Ziggler che non appena vede DB rifarsi sotto per andarlo a riprendere e ribloccare... EYE POKE! Dita negli occhi! Scorrettezza che l’arbitro, ancora distratto alle prese con Del Rio e Hunico rimostranti da sedare, non vede... Bryan si porta le mani al volto per coprire la parte dolorante... Ziggler alle spalle... LOW BLOW!! OH NO!! Attacco vigliacco di Ziggler che poi cattura subito DB agguantandolo dal costume e lo tira al tappeto: ROLL UP!! L’arbitro viene invitato a contare dal duo messicano... si volta, vede il pin e... 1... 2... 3... NOOOOOO!!! Da non credere! L’Am Drag ha resistito pure a questo indicibile colpo basso!
Ziggler resta pietrificato dall’incredulità... Bryan, lentamente, si rialza... e con tutta la rabbia che ha dentro, inizia ad esplodere dei violenti calcioni che vanno a colpire in pieno petto, l’inginocchiato Dolph.
Uno Show Off che a questo punto gattona intimorito, indietreggiando sino al suo angolo e dando il TAG ad Alberto Del Rio, toccandogli la mano senza che quest’ultimo nemmeno volesse prenderselo il cambio.
Il cambio comunque è ufficiale e Del Rio deve entrare... un Dolph Ziggler che si sottrae dunque dal ring, abbandonando l’apron e prendendo, ridacchiante, la via del backstage... Sul suo volto trionfa l’espressione del classico sospiro di sollievo di colui che l’ha scampata, fischi ovviamente dal pubblico sulle tribune...

Ma attenzione! Perché non è finita qua a quanto pare! Daniel Bryan, l’AmDrag non ci sta... chiede a Jericho di entrare al suo posto e... e si lancia all’inseguimento dello Show Off!
Bryan è incazzato nero per la vigliaccata subita pochi istanti fa e non manda di certo giù il fatto che Ziggler possa andarsene via impunito.
Dolph vedendo Bryan irato che corre verso di lui, accelera il suo passo e spaurito scompare negli spogliatoi... ma DB è una furia e correndo come un ossesso lo ha ormai raggiunto, pure lui sparisce negli spogliatoi... restano in 4 così in zona ring... esattamente le 2 coppie che saranno protagoniste, insieme ai British Warriors, del match valido per i titoli di coppia, domenica a Revenges.
Jericho ed Alberto Del Rio si fronteggiano... la battaglia continua... Parte forte Y2J il quale va a segno subito con ottime manovre... ma con il passare dei minuti, è Del Rio a venir sempre più fuori e ad avere la meglio. D’altronde, il Serenissimo è fresco, mentre Y2J è già stato diverso tempo sul quadrato in precedenza.
E così, rimonta del milionario messicano che trova il suo apice nella chiusura della sua manovra più rilevante... Dopo un preciso Jumping ArmBreaker... è tempo di... RIO GRANDE!!
Procede con il Rolling Cross ArmBar Albertone, mentre il pubblico già pregusta il successo, ma...
Jericho in queste occasioni è sempre un passo avanti e fa valere la sua esperienza... Y2J si getta a terra e riesce a scalciare via il nemico prima che chiuda completamente la sottomissione... un Chris Jericho che immediatamente si rialza lanciandosi in direzione angolo.
Del Rio non ci sta, non vuole vedere mandata alle ortiche tutta la fatica fatta per indebolire il canadese... e così pure lui si getta all’angolo in questione...
Ma ahi lui Jericho arriva prima e riesce per un pelo a toccare la mano del gigante che così diventa l’uomo legale... proprio un istante dopo pure Del Rio arriva in rincorsa all’angolo, travolge Y2J ma... ma è tardi, perché ora l’uomo legale è l’altro... ed è il colosso che ora può agire senza timori... ed infatti subito, senza nemmeno metter piede sul ring, dall’apron: SPEEM!!! Una sassata micidiale che travolge Del Rio colpendolo al volto, non appena questo aveva appena portato a termine un inutile Corner Splash sul canadese...
KNOCK OUT PUNCH! Il pugno chiuso, la letale gragnuola, stende il milionario messicano, il quale immediatamente crolla a terra, spedito nel mondo dei sogni... il pubblico resta ammutolito...
Hunico trova il coraggio di farsi sotto lanciandosi in modo al quanto deciso... Show nel mentre è entrato sul ring... e per gli altri non ce né... Hunico viene intercettato in corsa, preso al collo e... SBADABEM anche per lui: CHOKESLAM micidiale... pure il facinoroso messicano finisce annichilito al tappeto...
A questo punto Big Show torna su Del Rio, gli appoggia un piede sul torace e... 1... 2... 3!!!
Altisonante vittoria su tutta la linea del Team Bryan & JeriShow... anzi, più che altro del solo Big Show, che si conferma quale forza davvero inarrestabile.
Fanno festa Jericho e Show, sollevando in aria le loro cinture... delusione e scoramento nell’intera folla, che resta delusa dall’inaspettata sconfitta dei propri beniamini.

E con i 2 campioni di coppia che fanno festa al centro del ring si conclude l’odierna puntata... l’appuntamento è a...
Ehi, ma... ma che succede???
Le immagini staccano e ci proiettano nel backstage, dove ci sono... ci sono Dolph Ziggler e Daniel Bryan!! Entrambi KO!! WTF!?!?
Distesi esanimi... l’uno a quanto pare schiantato su di un tavolo, ora in frantumi, l’altro esanime, accasciato su un ligneo cassone contenente dei cavi metallici...
L’inquadratura si allarga e... e compare in scena... RANDY ORTON!! OMG!! Ma allora... allora è stato lui!!
Un Randy Orton che ha stampato in volto un sorriso beffardo che va da guancia a guancia... la Vipera osserva i suoi rivali, a terra privi di sensi, con il suo sguardo languido e sadico al tempo stesso... Quasi come si stesse compiacendo dell’opera appena compiuta... Un Apex Predator che, improvvisamente, solleva in alto una mano e... inizia a contare!!!!!

RO: “One... Two... Three... Four... Five... Six... Seven... Eight... Nine... Ten... Double Knock-Out!!”

Randy Orton continua a sorridere compiaciuto... quel che ha appena enunciato... che significa... sarà una semplice provocazione... oppure un monito, una premonizione di quel che sarà domenica notte a Revenges... Un Legend Killer che al PPV avrà nelle sue mani il potere di decidere il futuro del titolo di World Champion... Un Legend Killer che a quanto pare è disposto a tutto, pure ad arrivare ad eliminare entrambi gli sfidanti, pur di ritornare campione...
E con le immagini di Randy Orton che si allontana lungo il corridoio del backstage, lasciando lì, abbandonati a terra immobili, sia Bryan che Ziggler... si conclude la puntata di oggi... appuntamento a Revenges.

Spoiler

Credits:
stegabri

[Fab]

La parte iniziale (sulla Luna, sulla Luna di nuovo, poi nulla...) l'hai presa dai Simpson? Mi ricordo una cosa simile, tipo quando Krusty fa uno show speciale... o potrei sbagliarmi

Abbiamo fatto bene io e Hunico a non fidarci di Swagger. E' pur sempre un estadounidense!

Mi spiace per Ferox, ma sono contento per Anderson!

Bravo Ryback: avrei dato io una bella lezione a quei gonzi, ma tu sei stato più veloce.

Jeff fatto, ahahahah

Abbiamo perso il main event, ma c'è un perchè: non si combatte mai dopo una festa!

[Feroxgrowl]

[Proditor]

Quindi sfiderò Kane... peccato che non sia di nessuno, sennò forse un piccolo feud carino poteva venire fuori!

[stegabri]

Aggiornati News e Card...
Oggi pomeriggio, sul tardi, o direttamente domattina... posterò il Laurinaitis Comanda Color.

[The Joker]

la Luna.... ..... la Luna...... ..... la Lu... ehm scusate... it's time to add a reply!


ottimo il promo d'apertura della puntata: complimenti a fab e a ricbro

adesso che Riley e Swagger sono entrambi liberi chissà che gli succederà...

povero Ferox (anche se mi aspettavo la sua sconfitta)

ma gli utenti di Morrison e Benjamin dove sono finiti?

Christian vs Shawn: ottima rivalità

i Los Machos contro... Ryback... "it's time to squash them!"

vediamo come andrà a finire tra Lesnar e Taker

Jeff Hardy (ma qualcuno potrebbe averlo drogato dato che lui era proprio lì quando hanno buttato giù The Miz in modo da non fargli dire nulla... mmmmm....)

messicani di emme non posso avere una cacchio di rivincita che ci siete voi in mezzo

tanto perderemo lo stesso Kev

Ramsey e RVD vs Santino!

chissà che farà orton

complimenti a tutti

[Feroxgrowl]

povero Ferox (anche se mi aspettavo la sua sconfitta)

Faccio tanti drammi ma me l'aspettavo pure io

[Brusteve]

La festa messicana è uno tra i più fantastici promo che abbia mai letto...
Ottima puntata, complimenti a Ste e ai promatori. L' unica cosa che mi preoccupa è che ci sono parecchi feud senza un Handler o anche più d' uno.
Jeff Hardy... ... è così di natura naturalmente! XD

Sto per fare una brutta fine.

[Deadman_]

Complimenti a Fab e RicBro, davvero un promo epico! Ma soprattutto complimenti a stegabri :D

[Mark194]

Non me l'aspettavo questa vittoria su Kane! Ottima puntata e complimenti a tutti!

[Fantomius]

Ottimo, puntata veramente fica. Molte nuove sfide per il ppv e varie sorprese.
La fiesta mexicana è stata fichissima! Tra l'altro, mi anche un po' sorpreso l'arrivo di Swagger; non so perché, ma pensavo intervenissero i Jeri-Show... I messicani che lasciano Swagger da solo ci stanno alla grande.
Kane che attacca Cena perché è annoiato...
Me l'aspettavo la vittoria di Anderson. Ma non penso che Helms lascerà correre.
HBK vs Christian... Potrebbe venir fuori un gran bel match.
Ryback. Speriamo non squashi per molto tempo; ma conoscendo Ste non c'è questo rischio.
Mitica AJ!
Jeff Hardy drogato!
Fico il match a tre coppie per i titoli al ppv.
Il cobra che parla...
Cody è in pericolo!
Che ficata, nel main event ero in coppia con il mio migliore amico (Gio) e siamo andato contro mio fratello (Ric)... Gran bel match, comunque. Ho paura di Orton.

[The Joker]

Ottimo, puntata veramente fica. Molte nuove sfide per il ppv e varie sorprese.
La fiesta mexicana è stata fichissima! Tra l'altro, mi anche un po' sorpreso l'arrivo di Swagger; non so perché, ma pensavo intervenissero i Jeri-Show... I messicani che lasciano Swagger da solo ci stanno alla grande.
Kane che attacca Cena perché è annoiato...
Me l'aspettavo la vittoria di Anderson. Ma non penso che Helms lascerà correre.
HBK vs Christian... Potrebbe venir fuori un gran bel match.
Ryback. Speriamo non squashi per molto tempo; ma conoscendo Ste non c'è questo rischio.
Mitica AJ!
Jeff Hardy drogato!
Fico il match a tre coppie per i titoli al ppv.
Il cobra che parla...
Cody è in pericolo!
Che ficata, nel main event ero in coppia con il mio migliore amico (Gio) e siamo andato contro mio fratello (Ric)... Gran bel match, comunque. Ho paura di Orton.

a quanto pare non sono l'unico che ha legami di parentela con un altro dell'e-fed

Spoiler

chiedo scusa per l'OT

[Gio Wolf]

Che ficata, nel main event ero in coppia con il mio migliore amico (Gio) e siamo andato contro mio fratello (Ric)... Gran bel match, comunque. Ho paura di Orton.

E abbiamo anche vinto!

Questa storia di kane che ha attaccato Cena perché si annoiava non mi convince. Un po' troppo no sense.
Interessanti le altre sfide per revenges e soprattutto molto incerte.
Bella l'idea di rendere più interessante il match per i titoli di coppia rendendolo un triple treat tag team match.
La rivalità di Cody si fa sempre più accattivante.
peccato solo che ci siano cosi tanti atleti senza handler.
Questa volta Barrett rischia.

[stegabri]

Questa storia di kane che ha attaccato Cena perché si annoiava non mi convince. Un po' troppo no sense.

Trovare un valido motivo sarebbe stato compito dell'utente di Kane (e quindi + valido fosse stato il motivo che avesse trovato, maggiori sarebbero state le sue possibilità di vincere il feud con Cena), ma avendo Kane abbandonato, perché perdere tempo io a trovargli un senso... lo ha fatto e basta...
E trattandosi di Kane, obbiettivamente, ci sta anche a pennello che agisca in modo così scofusionato senza pensarci.

[Gio Wolf]

Questa storia di kane che ha attaccato Cena perché si annoiava non mi convince. Un po' troppo no sense.

Trovare un valido motivo sarebbe stato compito dell'utente di Kane (e quindi + valido fosse stato il motivo che avesse trovato, maggiori sarebbero state le sue possibilità di vincere il feud con Cena), ma avendo Kane abbandonato, perché perdere tempo io a trovargli un senso... lo ha fatto e basta...
E trattandosi di Kane, obbiettivamente, ci sta anche a pennello che agisca in modo così scofusionato senza pensarci.

Ecco, questa cosa che doveva essere l'utente a scegliere un buon motivo per spiegare le azioni di Kane sarebbe stata un'altra grande figata, ma ancora una volta è stata frenata dalla poca serietà di certa gente. In questo caso è anche giusto non dedicarsi troppo a un pg che sta per lasciare la fed. Comunque la maledizione di Kane continua imperterrita!

[Adler12]

Speravo in una vittoria di Helms, più che altro perché non voglio affrontare Anderson (AN-DER-SON!) che è interpretato benissimo da Peep

Un po' più serio, dico che la puntata è stata come sempre molto bella. Mi incuriosisce molto la situazione di Cody Rhodes: la cosa più ovvia da pensare sarebbe che Laurinaitis ha fatto in modo che Miz si infortunasse, ma Ste è sempre bravo a regalarci sorprese, quindi non escludo che il colpevole sia qualcun'altro.

[Feroxgrowl]

Speravo in una vittoria di Helms, più che altro perché non voglio affrontare Anderson (AN-DER-SON!) che è interpretato benissimo da Peep

Un po' più serio, dico che la puntata è stata come sempre molto bella. Mi incuriosisce molto la situazione di Cody Rhodes: la cosa più ovvia da pensare sarebbe che Laurinaitis ha fatto in modo che Miz si infortunasse, ma Ste è sempre bravo a regalarci sorprese, quindi non escludo che il colpevole sia qualcun'altro.

Cosa stai insinuando?

[Brusteve]

Questa storia di kane che ha attaccato Cena perché si annoiava non mi convince. Un po' troppo no sense.

Trovare un valido motivo sarebbe stato compito dell'utente di Kane (e quindi + valido fosse stato il motivo che avesse trovato, maggiori sarebbero state le sue possibilità di vincere il feud con Cena), ma avendo Kane abbandonato, perché perdere tempo io a trovargli un senso... lo ha fatto e basta...
E trattandosi di Kane, obbiettivamente, ci sta anche a pennello che agisca in modo così scofusionato senza pensarci.

Ecco, questa cosa che doveva essere l'utente a scegliere un buon motivo per spiegare le azioni di Kane sarebbe stata un'altra grande figata, ma ancora una volta è stata frenata dalla poca serietà di certa gente. In questo caso è anche giusto non dedicarsi troppo a un pg che sta per lasciare la fed. Comunque la maledizione di Kane continua imperterrita!

Giusto, la maledizione di Kane... . Io direi di mettere Kane tra i personaggi che non si possono scegliere. E' pericolosa sta maledizione. Non sia mai che tutti quelli che lasciano Kane, non lo fanno per poca serietà, ma per cause di forza maggiore. XD

Modificato da best_in_the_world96, 17 luglio 2012 - 14:57

[CM_23_Ziggler]

Puntata come sempre ottima!

Mi sono già espresso sulla festa messicana

Mi chiedo Riley e Swagger che fine faranno...

Kane era semplicemente annoiato, ecco spiegato tutto

Meritatissima vittoria di Anderson. Povero Ferox però ( anche se comunque la sua presenza si fa notare sempre di più nella federazione ).

FEED... ME... MORE!!! E non perdetevi l'appuntamento a Revenges, dove Ryback sfiderà BEN DUE PREPARATISSIMI JOBBER LOCALI, cosà che farà anche la settimana successiva ad Impulse!

AJ è impazzita pure qui

Cody e Jeff
Scherzi a parte, la storyline investigativa mi sta prendendo sempre di più.

Orton... ti avverto: non fare cazzate al PPV

Modificato da CM_23_Ziggler, 17 luglio 2012 - 19:27

[Fede51189]

Mi sembra di avere AJ come Pg, da come tutti si chiedono cosa farà Randy.