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Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita."Dante Alighieri direbbe in questo modo, Invece, il Dante dalla chioma bianca direbbe..."
Devil Never Cry".La tanta amata Saga creata da "Hideki Kamiya" torna alla ribalta con un ReBoot che cerca di dare linfa alla sua amatissima figliola... Devil May Cry.Il nuovo gioco si presenta cambiato in quasi tutti i settori: Si parte dal nome, che non contiene un numero 5, ma viene affibbiato sotto la sigla... Devil May Cry DmC.Capcom ha slanciato questa serie dando il gioco nelle mani esperte di Ninjia Theory, creatori di titoli come: Kung fu chaos, Heavenly Sword e il buon Enslaved: Lost odissey to the west.
La trama è del tutto cambiata, almeno in parte. In questo nuovo rilancio, alla base dell'esperienza narrativa vi è una bevanda chiamata "Virility". Questa bibita, fà le persone schiave di un antico Demone, chiamato Mundus.Il Compito di questo Antico Demone è quello di rendere il mondo corrotto dalle fiamme dell'inferno e governare per sempre sulla razza umana, che lui sostiene debole.Sulla sua strada si contrappone uno dei personaggi più fighi, sfacciati ed esagerati del mondo dei videogames: Il Celebre Dante. Dante si ritrova a vivere in una città chiamata "Limbo City, dove cerca di nascondersi dalla insidie che ci vivono. Al solo sospetto delle forze demoniache, Dante verrà catapulatato nel "Limbo" un mondo alternativo pullulante di Demoni.Tutto inizia con l'arrivo di un Cacciatore di Demoni che segue le traccie di Dante: Quest'ultimo si ritrova nella sua rouletta dopo una notte brava, passata ad ubriacarsi in compagnia di due donne. Al suo risveglio viene accolto da una ragazza, chiamata Kat, colei è sconosciuta a Dante.Dopo l'attacco di questo Cacciatore di Demoni, disintegrato in modo facile e brutale da Dante, viene a scoprire di un organizzazione che vuole contrastare in tutti i modi Mundus.Quest'organizzazione è capeggiata da Vergil, fratello di Dante. Insieme cercheranno di riuscire a fermare l'avanzata di Mundus, che Virgil sostiene di essere in procinto di scatenare tutta la sua ira.
Sono stiloso o no?...
Devil May Cry è nato sotto un gameplay molto intrigante e creativo. Nella sua lunga storia che risale dal 2000 ha creato un genere che cambiò del tutto il singificato di avventura e Hack and Slash: Il nome del gameplay adottato da DmC fu... Stylish Game.Questo nome venne coniato per via delle enormi quantità di mosse messe in concatenazione in modo molto spettacolare. Questo ReBoot ha mantenuto gli standard di allora, anzì, riuscendo anche a rendere ancora più complessa ed intrigante la gestione delle varie combo.Dante ha a disposizione ben 8 armi tra: Angeliche, Demoniache e le classiche Armi da fuoco. Per le Angeliche c'è ne sono 2: Osiris e Aquila (a sua disposizione ha anche un rampino). Anche per le Demoniache sono 2: Arbiter e Eryx (Come per le armi Angeliche, Dante ha a disposizione un gancio che trasporta a sè i nemici). Le armi da fuoco sono 3: Le classiche ed amate "Ebony and Ivory", poi c'è il fucile a canne mozze: Revenant, e una pistola spara dardi: Kablooney.Per ultima, l'arma preferita e nonchè arma più fidata di Dante, la devastante Rebellion: La spada data in suo possesso da parte del padre... Sparda.Come detto in precedenza, il gameplay viene chiamato Stylish Game. L'obbiettivo è quello di concatenare mosse su mosse riempiendo un indicatore, chiamato "Style meter" sulla destra dello schermo.Ci sono 7 gradi e sono: Dirty, Cruel, Brutal, Anarchic, Savage, Sadistic e Sensational. Ogni volta che si passerà da un grado basso ad uno più alto, il moltiplicatore aumenterà di conseguenza, fino ad arrivare ad un massimo di x8.Questo modo di gestire il punteggio era presente anche nei passati capitoli della saga, di conseguenza vi è stato aggiunto anche i questo nuovo Capitolo.C'è un'altra peculiarità nell'eseguire combo sempre più complesse: Concatenando mosse più spettacolari, la musica comincierà a "Crescere", dove aumenterà di intensità sonora e si accosterà con la classica musica Metal usata per i vari Capitoli Di DmC.Lo Style meter non è l'unica parte alla base del gioco. Quello che caratterizza quest'avventura è l'argomento "Adventure". Nel corso della campagna ci sarà spazio anche per salti, esplorazione, un solo enigma e missione secondarie.I Boss, i nemici per eccellenza nella storia dei videogame, si rappresentano sotto delle strasormazioni straordinarie. La difficoltà nel batterli non è alta, ma vi faranno divertire e non poco.Le missione secondarie fanno parte dell'economia del gioco: Per accedervi si avrà bisogno di recuperare delle chiavi sparse per il livelli. Ogni porta ha un suo colore: Rame, Argento, Oro e Platino.Questi incarichi non inerenti alla trama sono delle sfide da completare in un determinato tempo: Vi sarà proposto di eliminare i nemici in un tempo che arriva fino ad 1 minuto, oppure resistere fino a 3 minuti.Ad ogni missione secondaria completata vi sarà dato in premio un pezzo di croce che permetterà la crescita della salute di Dante. Attenzione, per sbloccare un'altro slot della salute ci sarà bisogno di quattro pezzi di croce.Altro punto importante è la classica caccia ai collezionabili tra cui figurano: Le anime smarrite, che in totale sono 40. Le chiavi per accedere alle porte delle missioni secondarie e poi ci sono quest'ultime.Sono sparsi in ogni livello, ma non sarà possibile accedere a tutti alla prima tornata. Infatti bisognerà sbloccare le varie armi e abilità per raggiungere posti non accessibili senza.In un gioco dove i punti sono essenziali, non può mancare un sistema di accumulamento punti. Ad ogni fine livello, il gioco vi aggiornerà su quanti punti avete fatto eseguendo le Combo, quanto tempo avete impiegato per superare il livello, quanti collezionabili avete preso e per ultimo, anche se non riguarda l'accrescimento di punti, la quantità di oggetti usati e il conto di quante volte siete morti in battaglia.Questi ultimi due parametri vi toglieranno il 10% ad ogni morte o oggetto usato, quindi meglio parsimoniare con gli oggetti usati.
La pazzia di Ninja Theory...
Dopo l'uso del motore grafico proprietario di Capcom: MT Framework, il nuovo DmC accantona il vecchi Engine per passare al più facilitato motore: Unreal Engine 3.Il motivo per questo passaggio così netto deriva dalla necessità di dare maggiore interazione tra lo scenario e il protagonista, non facendo restare statico il contorno intorno a Dante.Il nuovo motore usato per il rilancio della saga ha apportato migliorie nella gestione dell'interazione, ma ha dato non pochi problemi all'impatto grafico e al framerate.Infatti, oltre a caricamenti di Texture in ritardo, L'Unreal Engine si tiene fermo sui 30 frame al secondo, non eccezzionale nella chiusura per questa gen.Questo a creato problemi sulla fluidità dettata dalle combo, rendendo molto meno scorrevole. Anche se non ci sono grandissimi problemi nell'eseguire le concatenazione, ma la differenza viene notato rispetto ai 60 frame del MT Framework.Il comparto grafico, riguardante i modelli poligonali dei personaggi, fa il suo lavoro, anche se a volte la definizione viene mandata a quel paese. Le ambientazione sono sublimi: Grazie alla fervida immaginazione dei ragazzi di Ninja Theory, il mondo di gioco è stato costruito nei minimi dettagli e con un certo slancio verso la "pazzia".Quando Dante viene intrappolato nel "Limbo", il mondo di gioco cambia radicalmente, proiettandolo in un universo parallelo costellato da Demoni di ogni genere.Si vedrà una Londra cambiare aspetto e conformazione: Le strade diventeranno grandi abissi oscuri, i suoi edifici si sgretoleranno creando effetti straordinari.Il lavoro svolto da Ninja Theory è egregio. Anche nella modellazione dei nemici è stato fatto un lavoro sopraffino, creando Demoni e Boss inediti e ognuno con le proprie caratteristiche.Un'altra peculiarità di Dmc è la vivacità dei colori in-game. Nel corso dell'avventura si creeranno contrasti sempre più forti e brillanti, portando il gioco in un atmosfera incantevole e evocativa.Le cut-scene soffrono di problemi legati al framerate: Qui è molto evidente questo difetto, infatti quando si passa da un filmato all'altro si avverte in modo esponenziale una specie di "Taglio".Questo "Taglio" fa sì che il gioco cambi cut-scene in modo legnoso e senza dissolvenza, creando un effetto visivo ed uditivo davvero fastidioso. D'altro canto, la vecchiaia del motore Unreal Engine 3 si fa sentire, ma si lascia giocare dall'inzio fino alla fine.
Sicuro di fare meglio...
Oltre alla trama principale, Dmc ha anche un appiglio per i giocatori desiderosi di mettersi in gioco stabilendo punteggi sempre più alti Online.Infatti, le meccaniche Multiplayer sono ridotte all'osso, quindi l'unica cosa da fare è sfidare gli altri avversari Online in curente battaglie a chi si aggiudica più punti.Si possono stabilire punteggi sempre crescenti nei vari livelli della campagna in cui ci ritroveremo ad affrontare i Demoni che si opporrano sulla strada di Dante. All'apparato Online si aggiunge la modalità "Bloody Palace"già presente nel capitolo numero 4.Questa modalità sarà scaricabile gratuitamente al lancio del gioco. Alla base di questa opzione di gioco ci sono 100 livelli zeppi di nemici dove i giocatori più Hardcore e creativi nella combinazione di Combo, dovranno stabiliri punteggi sempre più alti, come nei livelli della campagna principale.Oltre a queste modalità, l'online di Dmc non offre niente di più.
Tiriamo le somme...?
Con questo Re-Boot, Capcom ha deciso di rilanciare una serie che era diventata nel tempo, stantia. L'amato Dante si è visto criticato per il suo aspetto diverso, ma è riuscito a rilanciare con stile una saga che ha riscritto un genere.Il lavoro minuzioso dei ragazzi di Ninja Theory ha dato un impronta ancora più imponente e stilisticamente eccezzionale nel comparto grafico. La trama semplice alla base, porta a vivere un avventura ricca di entusiasmo e meravigliosamente gradevole che durerà intorno alle 10 ore alla prima tornata.Chi ha giocato i vecchi capitolo storcerà il naso, ma capirà all'istante l'immenso carisma e la sfacciataggine dell'amato Dante dalla chioma "Nera".
Voto 8.9
Ottimo titolo, la longevità è accettabile, il comparto grafico spinge al limite la pazzia di Ninja Theory, la trama è interessante.Un Reboot che ha messo le fondamenta per la ripresa di una splendida saga. (
Devil Never Cry)
Modificato da CMemyPunk, 02 febbraio 2013 - 14:23