ATTENZIONE SIGNORE E SIGNORI, in arena risuona con prepotenza “Love game” di Lady Gaga, e a presentarsi è la nostra Gaga della WR, nonché la nuova campionessa femminile, Sasha Banks!
Appena arrivata sullo stage, la Banks, con addosso il ring attire, la classica collana d’oro che recita la parola “Boss” e gli occhiali colorati, sorride in direzione del pubblico, che però, per tutta la camminata verso il quadrato, non le concede altro che fischi.
La Boss non sembra particolarmente colpita dalla reazione del pubblico, dunque sale sul ring, lasciando che l’addetto le porga un microfono.
SB: Non ditemi che non ve l’aspettavate…
I fischi aumentano, tanto che Sasha deve attendere qualche secondo prima di poter riprendere a parlare.
SB: Signori, da quando sono arrivata non ho dimostrato altro che la mia grandezza, un talento ammirato e temuto, un talento inimitabile, qualcosa di tanto immenso da non avere un termine che riesca a farne comprendere a pieno la magnificenza… un momento, invece esiste, il termine che stiamo cercando è… Sasha Banks.
Se in WR ci fosse un torneo vinto da chi riesce a farsi fischiare di più, la Banks vincerebbe a mani basse anche quello.
SB: Chi può negarlo? Anzi, chi può negarlo senza passare per invidioso o come il più stupido degli haters? Nessuno, perché mi avete vista in azione e sapete cosa ho fatto e in quanto tempo.
Io ho detenuto le cinture di coppia, le ho difese e alla fine le ho lasciate perdere, perché non erano abbastanza per me, chi altro potrebbe permettersi di fare altrettanto? Nessuna donna in questo roster, sicuramente.
Senza contare che ho lasciato quelle cinture da campionessa IMBATTUTA!
L’ultima parola viene pronunciata con molta enfasi dalla Vamp.
SB: Qualcuno ci ha provato a farmi fuori, ma nessuno, nemmeno la dirigenza stessa ci è riuscita.
Booker T ha preso una decisione drastica, molti pensavano che non mi avrebbero rivista ancora ad Impulse, invece… sono ancora qui, al meglio della mia forma.
Ho riottenuto un contratto con la federazione ed ho vinto il mio secondo titolo, dunque sono addirittura tra le lottatrici che hanno detenuto entrambi i titoli femminili.
Voi non mi amate, e non ne comprendo il motivo, non sono un bluff, non vi mostro la mia “poker face”, io sono ciò che vedete, sempre me stessa, dovreste apprezzarlo, anzi dovreste lodarlo!
Dovreste lodare il fatto di poter vantare una VERA campionessa, che non si nasconde dietro a nulla, una che vince e… beh, vince ancora!
Il titolo viene slacciato dalla vita della Boss ed alzato al cielo, sotto quelli che sì, sono ancora fischi.
SB: Questo è il primo giorno del mio regno da campionessa, ma non temete, questo importantissimo giorno sarà susseguito da altri, ed altri ancora, e poi? E poi altri.
La mia era è cominciata e nessuno qui dentro ha la forza per fermarla…