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WR House Of Pain


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32 risposte a questa discussione

#1
stegabri

stegabri

    Re dei Cecchini

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Live from: Chicago, Illinois




Le fragorose esplosioni dei pyros ci danno il benvenuto all’arena di Chicago, dove questa sera si svolgerà questo interessantissimo ed attesissimo PPV... Impulse fa tappa qui dunque, nella città del vento... ed il pubblico è già in fremito, scalpitante all’idea che più tardi potrà assistere alle imprese del loro beniamino, del loro concittadino, dell’idolo locale: CM Punk...
Ma ora è il momento di pensare ad altro... infatti... risuona la musica del sergente e tutti gli spettatori all’arena si alzano in piedi e si mettono sull’attenti, portando la mano alla fronte per tributare un saluto militare all’eroe americano, il sergente dal pugno di ferro ed il cuore d’oro: SGT. SLAUGHTER!
È lui il primo atleta a fare la sua comparsa nell’arena... La grandissima leggenda, un personaggio che ha fatto la storia di questa disciplina, appare sullo stage e per lui è un tripudio...
Si leva dagli spalti il coro “USA USA” mentre egli si avvicina marciando al ring. Il sergente ora è sul quadrato e lì attende l’avvento del suo compagno di tag per questa sera.

Ed eccolo Alex Riley! Il ragazzo del liceo fa il suo ingresso sullo stage ed anche per lui l’ovazione è strepitosa... Il giovane giunge sul ring e saluta il compagno di tag con un rispettoso saluto militare al quale il sergente risponde.
I 2 così attendono in piedi al centro del ring l’avvento dei rivali...
Eccoli qua... i messicani fanno il loro arrivo... I 3 avanzano con Hunico al centro con tanto di bandiera messicana sulla schiena, mentre i suoi scagnozzi, coloro che stasera combatteranno, lo affiancano, qualche passo più indietro.
I 3 sono ora sul ring e dopo aver sbraitato qualcosa in spagnolo in faccia agli avversari, Hunico richiama i suoi all’angolo... confabula qualcosa e poi discende dal quadrato, attendendo l’inizio del match, sempre indossando sulle spalle la bandiera messicana a mo’ di mantello.

Tutto è dunque pronto... 2 atleti sono da una parte e 2 lo sono dall’altra... l’arbitro sta per dare il via a questo incontro che aprirà l’evento di stasera... ma... attenzione... qualcuno compare sullo stage... ma è...
Ma è il General Manager ad Interim di Impulse! John Laurinaitis!!! Il quale, armato di microfono si accinge a comunicare qualcosa, tra il silenzio generale della folla che ha accolto il suo avvento con ingente freddezza.

JL: "Salve a tutti pubblico di Chicago, buonasera! Mi presento...
Il mio nome è John Laurinaitis e sono il vice presidente esecutivo di Revolution, nonché responsabile dei rapporti con i talenti della federazione e da qualche settimana anche il General Manager ad Interim di Tuesday Night Impulse... ed ho ora un annuncio importante da dare a riguardo di questo match...
Hunico, la tua presenza a bordo ring in vista di questo match è al quanto disdicevole in quanto già immagino che alla prima occasione propizia tu ti proporrai di interferire per aiutare i tuoi uomini, minando così il corretto svolgimento dell’incontro stesso... tuttavia so anche che sei lì per incitare e sostenere i tuoi uomini, quindi cacciarti via e sottrarti al tuo ruolo di motivatore non sarebbe di certo corretto nei tuoi confronti... per questo ho avuto un’altra grande pensata delle mie..."


John Laurinaitis alza lo sguardo verso il cielo ed indica in alto con la mano protesa... Il pubblico e gli atleti sul ring, seguono con lo sguardo la direzione indicata dal GM fino a scoprire qualcosa di interessante, ma al contempo inquietante, pendere sopra il ring... Ebbene sì, dopo che tutti hanno già capito le intenzioni del GM, anche lo stesso spiega a parole cosa accadrà...

JL: "Ebbene sì! Immagino avrete già capito... questo incontro sarà disputato... all’interno di una gabbia d’acciaio!! Prego, iniziate a calare la struttura!
Questo impedirà così ad Hunico di intromettersi, salvaguardando la lealtà ed il corretto svolgimento del match, ma al tempo stesso non impedirà al messicano di assistere i suoi uomini, incoraggiandoli e consigliandoli.
E’ tutto gente... vi auguro una buona serata..."


Il GM si accomiata dalla scena, mentre il pubblico scoppia in un applauso ed in una ovazione... così dal nulla diventa ufficiale... il primo match della serata sarà dunque uno Steel Cage Match... ed gli spalti sono già in delirio solo all’idea di ciò che li aspetta.
Naturalmente chi accoglie peggio la notizia sono proprio i messicani, in particolar modo Hunico, che sperava davvero di riuscire in qualche modo ad interferire ed a favorire i suoi uomini... dall’altra parte invece, animi più sereni e rilassati... anzi, Riley e soprattutto Slaughter sembrano felici che la battaglia sia diventata di questo genere...
E mentre la gabbia è giunta finalmente in posizione esatta, andando a circondare il ring completamente, chiudendo ogni spiraglio, l’arbitro chiama il suono della campana... il match può iniziare.


Tornado Tag Team Steel Cage Match: Alex Riley & Sgt. Slaughter vs Los Machos (w. Hunico)

Il match inizia e vede subito i messicani portarsi all’attacco nel tentativo di fiaccare subito i rivali... Hunico da fuori la cella li sprona, gli urla di dare il massimo e di non lasciare loro scampo... il messicano sbatte anche le mani contro la cella per dare ancor più carica ai suoi...
I 2 burberi rappresentanti messicani costringono sin dall’avvio gli avversari sulla difensiva... li chiudono l’uno in un angolo, l’altro in quello opposto, tentando di offendere con decisi colpi diretti a viso e addome... poi una volta messi a terra anche con pestoni di vario genere...
Mucho Macho e Mr. Macho si danno il cinque per congratularsi a vicenda dell’ottimo operato... il tutto sotto i vigili occhi del loro Leader che osserva ed annuisce approvando le loro azioni in toto.
Ma attenzione alle reazioni dei 2, i quali non sono qua di certo per fare i comprimari...
Riley intelligentemente afferra Mr. Macho per il costume, quando questo torna su di lui per colpirlo, e lo tira verso di sé da terra, facendogli perdere l’equilibrio e mandandolo ad impattare con la faccia contro la barriera metallica! Brutto colpo per lo scozzese di eritaggio messicano il quale barcolla stordito, mentre Hunico da fuori lo rimprovera per essersi lasciato gabbare come un asino...
Più in là intanto anche il maestro del ring, Sgt. Slaughter non è da meno rispetto al ragazzoccio, infatti pure lui riesce con una precisa pedata rifilata sul ginocchio di Mucho Macho a far perdere l’equilibrio al divenuto messicano, il quale poi viene proiettato a terra da un preciso Take Down...
Slaughter blocca l’ex-Masters immobilizzandolo a terra con una sorta di Clinch, molto simile alla Sleeper Hold... mentre più in là Riley prova ad approfittare della situazione andando ad incidere sull’addome nemico con un Fireman’s Carry GutBuster.
I beniamini della gente ora paiono poter controllare la contesa... ma questa illusione dura poco, infatti l’ex-McIntyre riesce a liberarsi di Riley mandandolo a sbattere contro la parete di metallo e poi a metterlo a terra con una Reverse STO... fatto ciò soccorre il compagno: colpisce il sergente con un calcione facendo in modo che questo termini la presa... poi i 2, uniti, prendono il sergente e lo lanciano contro il paletto del ring! Dolore alla spalla per il grintoso militare...
I messicani se la ridono e sotto la guida del loro mentore, sempre lì a seguirli da fuori della gabbia, tornano a fare ciò che facevano all’inizio... ovvero infierire sui nemici, dominando la scena...
Ora è l’ex-McIntyre che pare volersela prendere con Slaughter, mentre l’ex-Masters è andato su Riley... un Riley che viene mazzulato pesantemente da dei violenti bracci tesi e poi appoggiato sulle corde dopo aver subito anche una MACHO HAMMER...
Mucho Macho va sul paletto pure lui... forse vuole tentare una manovra di alto spettacolo come potrebbe essere un Superplex... ed invece no! Perché Riley non demorde e resiste... A-Ry fronteggia a viso aperto il rivale ribattendo colpo su colpo... scazzottata tra i 2 sopra la terza corda ed alla fine è proprio il messicano a finire giù...
Riley esulta e chiama l’ovazione del pubblico... la folla immediatamente risponde e A-Ry, caricato da ciò, si accinge a spiccare il volo per una manovra acrobatica...
L’ex-Masters intanto si sta rialzando ed il ragazzo del liceo parte con il suo affondo: DIVING SHOULDER BLOCK!! NO!! Mucho Macho si china e lo intercetta, abbrancandolo al volo e ponendoselo sulle spalle!! Poi caduta all’indietro immediata: MACHO DROP!!! Il Samoan Drop di Mucho Macho schianta a terra Alex Riley e questo sembra essere KO... Pin del messicano, mentre Hunico già esulta... 1... 2... Niente da fare, egli resiste! Solo 2!
Più in là intanto continua l’incedere irruento di Mr. Macho, il quale ha letteralmente chiuso all’angolo il nemico e sta insistendo su di lui con pedate e gomitate...
Mucho Macho rialza di peso Riley e se lo pone in posizione frontale di nuovo per colpirlo... lo lancia alle corde e lo riprende al volo... per schiantarlo a terra con una Spinebuster! MUCHOBUSTER!!
L’ex-Master potrebbe schierarlo... ma poi ci ripensa e sceglie di rialzarlo per infliggere su di lui la tortura finale... Intanto più in là anche l’ex-McIntyre sembra ormai aver condotto l’avversario ad uno status maturo per infliggergli l’attacco decisivo...
Mucho Macho volta Riley di spalle e si prepara ad abbrancarlo per la MACHO LOCK! Arpionato un braccio, arpionato anche l’altro... anzi no! Il braccio destro non riesce ad essere chiuso nella presa e Riley sfugge lasciandosi cadere a terra... facendo ciò però tira con sé anche il nemico proiettandolo in avanti con una sorta di Snapmare... L’ex Masters si rialza immediatamente, anche se ha un attimo di smarrimento in cui non vede il nemico... ed è proprio di questa incertezza che approfitta il ragazzo del liceo per prendere di sorpresa l’avversario... lo prende per un braccio, lo rivolta e ne afferra il capo... nemmeno tempo per un battito di ciglia e già arriva la caduta: IMPLANT DDT!! RILEY ELEVATION a segno!! Mucho Macho è sbattuto al suolo!! Il pubblico è in tripudio...
Tutto questo trambusto, con le relative grida di disappunto di Hunico fuori ring, finisce per distrarre pure Mr. Macho, il quale stava per connettere la Macho Shock sul sergente di ferro...
Un sergente di ferro che scaltro come una volpe, con la coda dell’occhio si accorge che l’ex-McIntyre ha distolto l’attenzione da lui, si divincola colpendolo ed in un lampo si ritrova fuori dalla presa...
Tutta esperienza che si fa sentire questa del sergente, il quale ha combattuto miriadi di duelli e dunque è abituatissimo ad uscire da queste circostanze apparentemente svantaggiose... Un Sgt. Slaughter che rivolta subito la situazione portandola a proprio favore... egli infatti passa lui alle spalle del nemico ed in men che non si dica lo ha immobilizzato afferrandogli il braccio ed avvolgendogli il collo con i suoi arti... COBRA CLUNCH!! Da non credere!! In un baleno il sergente di ferro è passato dall’essere ad un passo dalla fine al connettere la sua manovra più temibile! Ed ora è l’ex-McIntyre a dover lottare e resistere strenuamente per non arrendersi e perdere dunque il duello!!!

L’ex Chris Masters nel frattempo si è rialzato e vedendo il compagno in difficoltà prova ad intervenire... ma... Riley non è lì per stare a guardare... anzi, il giovine attendeva proprio al varco il forzuto messicano e così, non appena questo si rialza, lo va immediatamente ad abbrancare, elevandoselo sulla schiena: TKO!!!
Il Fireman’s Carry Cutter va a segno e Mucho Macho è apparentemente KO!
Intanto, nonostante Hunico da fuori stia urlando sempre più forte intimando al ragazzo di resistere ancora, Mr. Macho pare non averne più... spossato sta iniziando ad accasciarsi al suolo, dando l’idea di potersi arrendere da un momento all’altro...
Alex Riley non schiena l’ex-Masters, anche se ne avrebbe l’opportunità, preferendo riservare la gloria della vittoria tutta per la leggenda giunta qua apposta per aiutarlo... Ed infatti, solo qualche istante dopo, arriva il Tap Out!! Mr. Macho ha raggiunto il limite ed agita la mano con le residue forze rimaste in corpo...
Il ragazzo si arrende... Dunque per sottomissione si aggiudicano il match Alex Riley ed il suo compagno... il leggendario sergente dal pugno di ferro: Sgt. Slaughter!
Si dispera Hunico a bordo ring, la sua rivoluzione messicana quest’oggi ha subito una brutta battuta d’arresto, ma c’è da star pur certi che lui, ed i suoi scagnozzi, di certo non si faranno fermare da ciò...
Fa festa la gente invece che, mentre la cella viene risollevata, inneggia ai 2 beniamini, omaggiandoli di canti e cori che celebrano il loro successo...
Sgt. Slaughter ed Alex Riley festeggiano a centro ring con il secondo che alza al cielo il braccio del primo, richiedendo al pubblico di alzarsi in piedi per applaudirlo... cosa che lo stesso Riley poi fa.

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EARLIER TODAY
Near to the Arena


Un video proiettato sul titantron ci porta in un luogo non precisato, un edificio deserto da cui provengono delle urla e dei lamenti di due distinte persone, di cui, però, non conosciamo l'identita, essendo l'inquadratura ancora molto distante dai due loschi figuri ... Grazie ad un piccolo zoom in avanti, notiamo che le due persone stanno correndo e stanno eseguendo le più disparate manovre di wrestling amatoriale, costringendo il nostro cameraman agli straordinari, per riuscire quantomeno a tenere sott'occhio la situazione ...

SB: "Che dici? Credi che riuscirò a cavarmela con quel lurido britannico?

Se già non si fosse capito dalle parole, inequivocabilmente rivolte a Wade Barrett, la voce non lascia ulteriori dubbi: uno dei due personaggi misteriori è sicuramente Shelton Benjamin! L'airone nero sembra essere in buoni rapporti con il suo interlocutore, nonostante stesse ingaggiando un duro scontro con esso ... Attimi concitati, riempiti dai sospiri affannosi dei due che sembrano aver esaurito le forze; nel frattempo l'inquadratura si avvicina ancor di più arrivando finalmente ad inquadrare il volto di Shelton, mentre l'altra persona si cela dietro ad una colonna, alla quale sembra essere appoggiato ...

HA: "Sai com'è, sarei poco obbiettivo nel valutarti ... Eri una spanna sopra di me prima e, senza ombra di dubbio, lo sei anche adesso"

La voce non è nuova, ma ricorda vagamente un ex lottatore che, a quanto pare, ha lottato tempo addietro con Benjamin ... Il cerchio si stringe, ma non siamo ancora in grado di rivelarvi la sua identià.

SB: "Andiamo Charlie, non essere modesto ... Sarò anche più veloce ed agile di te, ma di certo non sono al tuo livello per quanto riguarda la tecnica... anf, anf ... e me ne servirà tanta per vedermela con Barrett... anf"

Charlie?!? Si, si! CHARLIE HAAS!!! Il vecchio amico di lunga data, colui che si avvicinò a questa disciplina proprio combattendo mille battaglie al fianco dell'airone nero, è il misterioso interlocutore! I due stavano, quindi, portando a termine un incontro di allenamento, per testare le forze dell'Impulse Champ in vista del brutale Falls Count Anywhere che lo vedrà impegnato in serata...

HA: "Ricordi cosa ci dicevamo, ai tempi in cui da giovani combattevamo i nostri primi match di coppia? Ricordi, cosa ci dicevamo prima di ogni match? Beh, se non lo ricordi sarò io a dirtelo: NOI VINCEREMO!!! E non lo dicevamo perchè pensavamo di essere più forti, lo dicevamo perchè sapevamo di essere più forti dei nostri avversari, chiunque essi fossero, e se andava male poco importava, sapevamo di aver dato il nostro meglio! Ed io sono certo che tu sei migliore di Barrett!!!

Charlie guarda severamente il wrestler di colore che, sospirando, alza gli occhi al cielo e poi guarda le sue mani, quasi a chiedersi se ce la farà ... Dopo un paio di secondi passati in religioso silenzio, l'airone nero si da dei colpetti sul viso per autocaricarsi per poi riiniziare a parlare!

SB: "Io lo so! Io ci riuscirò, io non ho paura di Barrett: io so che posso batterlo!!! E questo sai perché?"

HA: " 'Cause: AIN'T NO STOP*coff coff*"

Shelton ridacchia osservando il tentativo da parte del proprio amico, di eseguire la sua famosa catchphrase ...

SB: "Non è robba per te, Charlie ... Lascia fare a me... perché: AIN'T NO STOPPIN'ME NOOOOOOOOOOOOOOOW ... and NEVER!!"

HA: "Giusto... e ricordati amico che io stasera sarò all'arena, apposta per tifare per te! Vinci per entrambi!!"

Scambio di gesti di intesa tra i 2 che si danno il cinque sorridendo...

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Il video termina e le immagini tornano in diretta dall'arena dove viene inquadrato presente, in uno sky box prospiciente sulle gradinate, proprio Charlie Haas che, come promesso, è venuto apposta qui a Chicago per assistere all'evento, soprattutto per tifare e dare supporto all'amico di lunga data, visto il difficile impegno che dovrà affrontare questa sera...

”I’ve had enough
I’ll make ‘em see
They’ll never take
Another drop of
Blood for me”

La musica di Wade Barrett irrompe nell’arena e fa crollare il pubblico nel più completo dissenso per l’atleta che sta per fare il suo ingresso nel ring. Infatti, tra i fischi del pubblico, ecco fare la sua apparizione proprio il Napoleone inglese Wade Barrett. Il number one contender per l’Impulse title, si trova nel ring e mentre discute con il pubblico, attende l’avvento del suo avversario.

”Ain’t no stoppin’me noooooooow”
La musica dell’Impulse Champion Shelton Benjamin arriva a dar supporto a un pubblico che, finalmente, può iniziare a tifare per uno dei suoi beniamini. Quando entrambi gli atleti si trovano al centro del ring, l’arbitro alza al cielo la cintura e ufficializza che il match, vale per l’Impulse title.


WR Impulse Championship Falls Count Anywhere Match: Shelton Benjamin © vs Wade Barrett

I due iniziano subito con una serie di pugni e calci, lasciando immediatamente la tecnica fuori da questa contesa. Sembra che Barrett stia vincendo questa prima fase di scontro. Infatti, la sua esperienza da ex pugile, in questo caso viene fuori e gli permettere di avere già da subito un piccolo vantaggio. Il britannico riesce a chiudere l’airone nero all’angolo e riesce perfino a farlo cadere seduto. L’arbitro a questo punto è costretto a dividere i due e quando Barrett si riavvicina al suo avversario, quest’ultimo riesce a colpirlo facendo leva con le braccia sulle corde e colpendo il britannico con un doppio calcio allo stomaco, poi riesce, grazie ad uno sforzo addominale, a roteare per ritrovarsi seduto da terra, fino a sopra il paletto del ring. Benjamin spicca il volo e colpisce Barrett con un FLYNG CROSSBODY! E tenta subito lo schienamento. 1… 2… No! Barrett è troppo fresco perché sia già schienato. L’inglese, si rialza prontamente, ma è ancora Benjamin a corrergli contro per una manovra in corsa. Barrett però, riesce a contrattaccare la corsa dell’airone nero colpendolo con un FREE FALL DROP! Benjamin, impatta al suolo, ma riesce anche lui a rialzarsi non troppo lentamente. Purtroppo però, è subito rispedito a terra da un FOREARM SMASH di Barrett che prova, anche lui, uno schienamento. 1… 2… E anche per lui, il suo avversario riesce a evadere dallo schienamento a un conto di 2. Il Napoleone britannico non demorde e riprende il suo avversario per eseguire un SUPLEX! Benjamin non riesce a riprendersi mentre il suo avversario intima qualcosa verso il pubblico, poi parte il SUPLEX, ma l’airone nero riesce a portare la manovra in suo vantaggio cadendo in un NECKBREAKER! Barrett si dimena al suolo dal dolore mentre Shelton, riesce a portarsi nuovamente in piedi per connettere con una sua nuova manovra. Infatti, tenta di portare a segno un BACK SUPLEX, ma viene intercettato da un BACK KICK del suo rivale. Barrett ora è pronto a lanciare il suo avversario verso le corde per connettere, già, con la WINDS OF CHANGE ma Benjamin, riesce ad aggrapparsi alle stesse e evita il colpo. L’inglese, a questo punto decide di correre verso il suo avversario ma Benjamin, si sposta e Barrett finisce alle corde. SUPER KICK! Ed è l’inglese a cadere fuori dal ring mentre l’airone nero si prepara per un volo. SUMMERSAULT PLANCHA! A segno! Benjamin è riuscito a connettere con una combo devastante e prova ancora con uno schienamento, questa volta fuori dal ring. 1… 2… 3..NO! Barrett riesce ad evitare la sconfitta e tenta di rialzarsi, ma Benjamin cerca di impedirglielo preparando una nuova manovra. Si avvicina all’inglese il biondo statunitense, ma viene colpito ancora da un BACK KICK del Napoleone britannico e infine quest’ultimo spinge il campione di Impulse verso il paletto del ring facendolo impattare con la spalla contro il duro metallo. Barrett, tenta allora, di prendere un oggetto da sotto il ring e riesce a trovare una mazza da Kendo che fa impattare contro la testa del suo rivale. Benjamin cade ancora a terra e questa volta rischia uno schienamento, infatti Barrett procede chiudendo le spalle di Shelton al suolo. 1… 2… E niente 3. I due stanno sfruttando al meglio la stipulazione del falls count anywhere, ovvero quello di potere effettuare i pin ovunque loro vogliano. Benjamin tenta ancora di rialzarsi, ma è Barrett a prenderlo per la testa e a portarlo in prossimità dei gradoni d’acciaio. Prima di impattare con i gradoni però, benjamin, colpisce il suo avversario con un colpo alla faccia e prendendo rimbalzo sui gradoni, connette con uno SPRINGBOARD DIVING CLOTHESLINE! Barrett subisce ancora. Benjamin prende ancora il suo avversario e lo porta in prossimità delle barricate che separano il pubblico con il ring. Prima di arrivare alle barricate, l’inglese, spinge in avanti il suo avversario e quando questo si volta, connette con un BIG BOOT! Colpo talmente devastante da far cadere Benjamin tra il pubblico! Barrett, ora, si trova a entrare in contatto con il pubblico e nonostante il suo ribrezzo alla sola idea, deve comunque raggiungere il suo avversario. Proprio perché la posta in palio è più alta di qualsiasi altra cosa. I due duellano anche tra il pubblico con serie di calci, pugni, gomitate e quant’altro. Si dirigono su quelle scale che li portano fino a un’area che divide il backstage dagli spalti e qui, Wade, prova ad alzare la posta connettendo con una manovra di alto impatto. Infatti, esegue un NECKBREAKER sul cemento nudo! Shelton è a terra e viene chiuso ancora, in uno schienamento. 1… 2… Niente! Riesce ad alzare la spalla e quindi si continua.

Barrett non ci crede, ma deve prendere atto della situazione e quindi, ricacciando in gola l’urlo di vittoria, riprende il suo avversario e lo spintona dietro quel telo che divide il backstage dagli spalti. Qui i due si trovano in prossimità di una bancarella, un tavolo agghindato con delle magliette e altri gadget, dove, il Napoleone britannico, cerca di far cadere il biondo statunitense, ma quest’ultimo è abile a non farsi lanciare su quella bancarella e riesce a spingere il suo rivale per poi corrergli contro, ma Barrett è ancora più abile a ribaltare la corsa di Benjamin connettendo con una WINDS OF CHANGE contro la bancarella! Nel compiere l’azione però, i due prendono molta velocità e cadono entrambi contro quella bancarella, distruggendola completamente. Dopo questa azione kamikaze, entrambi i contendenti sono distesi al suolo esausti! Tornati in piedi, riprendono a colpirsi con pugni e qualsiasi cosa riescono a trovare. Action figures, cinture di plastica e quant’altro. Da questo scambio di colpi esce vincitore ancora Barrett, che prende per la schiena Benjamin e lo manda a sbattere contro una parete del palazzetto. L’airone nero, cerca di riprendere fiato dalla botta spostandosi verso l’area backstage ed è proprio l’inglese ad aiutarlo colpendolo con dei pugni e facendolo indirizzare verso quella parte. Ora, l’Impulse champion, si ritrova vicino a una porta di uno spogliatoio mentre il suo sfidante gli si pone di fronte. Parte in rincorsa ma Shelton, si sposta e Barrett va a vuoto. Ora è Wade a contatto con la porta di quello spogliatoio e L’airone nero, gli salta addosso con uno STINGER SPLASH che distrugge la porta facendo cadere nella stanza i due atleti. C’è Christian! Capitan Carisma era nello spogliatoio di House of Pain e ora, si guarda la scena, divertito. Benjamin, intanto, prova uno schienamento ai danni dello sfidante. 1… 2… No! Barrett si libera ancora dal conteggio. I due atleti escono ancora da quello spogliatoio e continuano a prendersi a pugni passando vicino ad altri camerini. Adesso è Benjamin a prendere un vantaggio sul suo avversario facendolo sbattere contro a delle casse, poi prende un cavo da una di quelle casse e tenta di strozzare il suo avversario. Barrett è sfinito. Shelton attende che il suo avversario si rialzi e poi gli si avvicina per colpirlo nuovamente, ma BACK KICK da parte dell’inglese che poi, prende Benjamin e lo lancia contro una porta che, sfondandosi, lascia cadere il campione vicino a una rampa di scale. La situazione è pericolosa per Benjamin, poiché potrebbe cadere da quella rampa e questo, Wade, lo sa bene. Infatti, parte in rincorsa ma shelton, si sposta e evita la caduta devastante. Il napoleone britannico, riesce a non cadere dalle scale, ma girandosi viene colpito da una DDT di Benjamin! Shelton decide allora, di tentare un nuovo schienamento.
1... 2... 3... NO! Barrett è ancora nel match! I due continuano a colpirsi in quella zona dell’arena. Tra la rampa di scale e due porte di cui, una è quella da dove provenivano. Le telecamere ora, provengono dal parcheggio. Qui, è tutto tranquillo, fino a quando una porta che divide l’arena dal parcheggio si spalanca, per colpa di un Barrett che vola, letteralmente, al suolo. L’airone nero si guarda intorno e vede una serie di macchine e camion che trasportano il materiale di scena. Il campione cerca di lanciare lo sfidante verso un auto, ma è quest’ultimo a farcelo finire contro facendogli rompere il cofano della macchina! Un lancio violento che lascia Benjamin dolorante al suolo. Wade, a questo punto decide di alzare la posta e porta il suo avversario fino alla portiera di quell’auto. Incastra la gamba di Shelton tra la portiera e la macchina, lasciando il rivale in una sorta di sandwich molto particolare. Il napoleone britannico colpisce! Un calcio devastante stringe l'arto di Benjamin tra le lamiere di portiera e carena... Un colpo devastante questo ed ora l’Impluse champion si dimena al suolo tenendosi la gamba dal dolore. Ma Barrett non è pago ed infierisce ancora... Egli prende per l'altra gamba il suo avversario e lo trascina vicino a un’altra macchina lì vicina. Di fianco ad essa è parcheggiata pure una Jeep, ben più alta, imponente e corazzata... tuttavia Barrett propende per la normale auto, sollevando il rivale e riponendolo proprio sul cofano di questa autovettura...
Fatto ciò sale pure lui sul cofano del veicolo, rialza Benjamin e se lo carica sulle spalle... OH NO! Da non credere! WASTELAND!!! Barrett schianta Shelton sul tettuccio della vettura!!
Questo causa l'impatto subito, si accartoccia con i vetri che implodono!! Quanti danni! Ma a Barrett certo pare non fregare... e così ora scende da sopra l'auto, recupera la carcassa del nemico, la adagia sul pavimento cementizio e lo copre...
1... 2... 3... NOOOOO!!! Clamoroso! Benjamin resiste anche questa volta, salvandosi!!

Barrett si dispera incredulo, pensava di aver vinto di sicuro con questo colpo ed invece... niente da fare...
Ora l'inglese si sta spazientendo e rialzandosi prova a risollevare pure Shelton Benjamin... ma attenzione!! Colpo di coda dell'airone nero che, mentre viene rialzato, coglie uno spiraglio... PAYDIRT!!! Come un falco Shelton cattura Barrett bloccandogli la testa e con un balzo all'indietro si lascia cadere giù! Zuccata prepotente del Napoleone britannico sul solaio e questo è un grosso punto a favore dell'atleta di colore che ora può agevolmente chiudere il match e riconfermarsi campione!! pin di Benjamin che a fatica si adagia sul nemico... 1... 2... 3....... Ma noooooo!! Anche Barrett riesce con la forza della disperazione a sollevare all'ultimo la spalla destra, mandando così in frantumi i sogni dell'airone nero...
Barrett tuttavia resta a terra, nonostante sia ancora nel match, mentre Benjamin non sa che fare... Sino a che... si volta all'indietro e nota la Jeep dietro di sé... a questo punto una malsana idea gli brilla in mente... con le ultime forze rimaste l'Impulse Champ sale sul cofano della Jeep, poi sul tettuccio... OH GOSH! L'airone nero ha deciso di volare!! Un attacco dal tetto della Jeep in caduta sul malcapitato Barrett che, ancora stordito, si sta piano piano rialzando ignaro di ciò che lo attende al varco...
E così Benjamin si carica, fa sue le ultime energie rimaste in corpo e parte all'assalto: DIVING CLOTHESLINE di Benjamin dalla cima della Jeep...
Ma incredibile... Barrett lo vede all'ultimo e con immensa scaltrezza lo uncina al volo rivoltando la posizione in modo da portarselo sotto nella caduta! WINDS OF CHANGE!!! In un millesimo di secondo Barrett aggancia il nemico e compie una rotazione su sé stesso innescando un'azione a pendolo che fa impattare prima a terra proprio l'attuale campione, travolto poi anche dallo stesso peso dell'inglese che nella caduta gli si accascia sopra...
Questo equivale quindi ad uno schienamento in piena regola, in quanto Barrett sta coprendo Benjamin, il quale ha entrambe le spalle poggiate a terra... Il direttore di gara dunque non può far altro che contare e... 1... 2... 3...
Incredibile!! Da non credere!! Al termine di questo mozzafiatante match... WR incorona un nuovo Impulse Champion!! E questo è il Napoleone britannico... Wade Barrett... il quale conserva ancora dopo mesi, la sua striscia di imbattibilità negli scontri 1vs1!!
Fa festa l'inglese che, seppur stremato, non vede l'ora di farsi passare la cintura per festeggiare...
Clima di festa nel parcheggio, con Wade Barrett che si regge in piedi, appoggiandosi ad una vettura, alzando la cintura al cielo... di tutt'altro clima invece è l'interno dell'arena, dove il pubblico che ha seguito la parte finale dell'incontro sul teleschermo gigante, sottolinea la vittoria dell'inglese con un'ondata di "booos" di disapprovazione...
Anche Charlie Haas pare scuro e deluso in volto... intanto Benjamin nel backsatge viene soccorso dai medici... medici che poi si occupano anche del vincitore Barrett, di certo non messo benissimo anche lui, nonostante la vittoria...

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L'inquadratura va ora sul duo di commento il quale sottolinea ancora estasiato la crudeltà e la durezza di questo incontro che ha visto l'incoronazione di un nuovo campione... di certo c'è da aspettarsi che questo non sia l'unico colpo a sorpresa della serata... o almeno questo è ciò che si augurano i 2 telecronisti...
Ma nel mentre che Mark Henry sottolinea di aver bisogno di rifocillarsi con uno dei suoi soliti famelici panini, prima di poter essere in grado ci commentare al meglio il prossimo match, Matt Striker ci annuncia che la prossima contesa sarà altrettanto cruda e cruenta perché ciò che ci attende ora è...

Ma attenzione... una musica fuori programma risuona nell'arena... ma di chi si tratterà... eppure pare una musica nota, anche se qui ad Impulse non la si era mai sentita risuonare...

Ebbene sì... è proprio lui!! Mai nessuno si sarebbe aspettato l'arrivo di quest'uomo in questa federazione... eppure a quanto pare è avvenuto!! La musica che è partita ora è un chiaro segno ed anche il video che appare sul titantron lo conferma... Ebbene sì... Il pubblico inizia a rumoreggiare fortemente, l'ipotesi di un debutto ad Impulse di un altro grande campione sta per divenire realtà.



E' Just Close Your Eyes dei Waterproof Blonde, la Theme Song di Captain Charisma. Christian non si fa aspettare ed appare sullo stage, e come suo solito batte la mano destra sul petto per poi passarsela vicino alla fronte come se stesse osservando l'orizzonte. Così il pubblico dopo quei primi pochi secondi di sgomento comincia ad acclamare il canadese, tutta questa acclamazione dura fino a quando arriva sul ring. Una volta li Christian si fa passare il microfono da un cameraman che lo stava riprendendo dall'esterno del quadrato, preso il microfono sale sulla seconda corda di un angolo e batte ancora una volta la mano sul petto, causando un altra ovazione del pubblico. Poi scende e dopo un sorrisetto beffardo avvicina il microfono alla bocca.

CC: "Sono felice di constatare che la Christian Coalition esiste ancora, anche se il vostro supporto non so se potrà essermi molto d'aiuto da questo momento in poi."

Improvvisamente Christian viene fermato da un entusiasta Matt Striker che, sorpreso dall'avvento del ragazzo canadese, si alza dalla postazione di commento e con un microfono in mano lo raggiunge sul ring.

MS: "Incredibile, una nuova Superstar entra nel roster di Impulse! Ma non una Superstar qualsiasi, ma bensì lo stesso uomo che ha mietuto successi in ogni federazione in cui è stato!! Se non sbaglio ti facevi chiamare Captain Charis..."

CC: "E' per caso un monologo? Perché già mi hai stancato, dannazione mi fai passare la voglia di restare qui su questo ring."

Dopo queste ultime parole tutta l'arena compreso Striker ammutoliscono, rimanendo quasi ipnotizzati dagli occhi iniettati di sangue del canadese. L'aria si fa tesa e pesante, ma Christian si calma subito e riporta il microfono vicino alla bocca per continuare il suo discorso.

CC: "Prima cosa: Per l'amor del cielo sta zitto. Seconda cosa: Questo è il mio debutto in WR e non mi va proprio di parlare di quel periodo dove venne strappata la mia identità, la mia vita! Ma ora... ora è l'alba di un nuovo giorno ed io Christian, Captain Canada farò soffrire chiunque si metta sulla mia strada proprio come fecero soffrire me, ve lo assicuro. Ora però basta parlare del passato e affacciamoci al futuro, il futuro... spero abbiate già capito che mi sto riferendo al prossimo PPV Climb To Glory. A Climb To Glory Christian scriverà la storia... Già perché io sono giunto qui per scrivere la storia e lasciare il segno in questa federazione!! E questo perché io sono l'unica e sola stella di questo show, sono l'unico che potrebbe portare avanti la baracca da solo, sono il futuro volto della società! Quindi Peeps o non Peeps io ho bisogno di un match titolato al più presto. Dico bene?"

Christian si rivolge a Striker che lo aveva fissato per tutto il tempo con una strana espressione sul volto.

MS: "Dici bene? Non lo so Christian, vedi qui ci sono già molte altre Superstars che si battono ogni sera per il tuo stesso obiettivo, e che probabilmente sono anche più motivate di te."

Christian si mette una mano in faccia in segno di disappunto. Poi avvicina il microfono ancora una volta alla bocca per continuare la discussione, ma all'ultimo si ferma e lascia cadere il microfono a terra per poi uscire dal ring ed avviarsi verso il Backstage. Arrivato sullo stage si volta indietro per guardare Striker un'ultima volta, poi con uno strano sorriso sul volto scompare tornandosene nel Backstage lasciando una reazione mista da parte del pubblico dell'arena.

Striker resta perplesso e scuote il capo, dopodiché si riaccomoda pure lui al suo posto...

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Intanto immagini dal backstage...
Chris Jericho è appena arrivato all'arena dove si sta tenendo House of Pain e si sta dirigendo nel suo spogliatoio portandosi dietro la sua valigia. Ecco però arrivare il commentatore misterioso che gli si avvicina a rapidi passi. Sicuramente vorrà strappargli qualche dichiarazione.

CM: "Chris, la scorsa settimana, dopo aver battuto nel main event Cody Rhodes, abbiamo visto un Dolph Ziggler molto contrariato. Ha addirittura lasciato la scena e il suo compagno di team. Credi che ci saranno ripercussioni nel match di questa sera? E cosa hai in mente per questa sfida?"

Y2J: " ... "

Jericho guarda per qualche istante l'intervistatore, poi si lascia sfuggire un mezzo sorriso e entra nel suo spogliatoio lasciando il "mascherato" con un pugno di mosche.
Il Commentatore Misterioso, deluso, si volta e sobbalza. Proprio dietro di lui si staglia il Brutto Anatroccolo, Cody Rhodes, che sembra contrariato da qualcosa.

CR:”Non ho sentito bene... spero di non aver sentito bene. TU hai detto a Jericho che mi ha SCONFITTO??? E' così? Allora anche tu sei un idiota, come tutti quelli che ora sono seduti la fuori e che mi stanno fischiando. Se quella di sei giorni fa ti sembrava una mia sconfitta, devi allargare i fori per gli occhi in quel sacchetto... o vuoi che ti presto uno dei miei? In ogni caso... io avrei certamente vinto quel match, se non fosse intervenuto Santino Marella ad attaccarmi di sorpresa... naturalmente il tutto è accaduto senza che l'arbitro vedesse il benchè minimo movimento... Anzi, l'arbitro ha fatto finta di non vedere... ma su questo argomento mi sono già soffermato.
Tornando a noi... nell' ultima puntata non ho perso... e non osare mai più affermarlo... Chiaro???”


L'Undashing si volta e si allontana stizzito dall' interlocutore.

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Le telecamere tornano a inquadrare l'interno dell'arena perché, come annunciato già da Striker, prima di essere interrotto da Christian, ci attende un altro crudo e cruento match... naturalmente stiamo parlando del match che vedrà opposti Kane e sting... due atleti giunti quest'oggi ad una sanguinaria battaglia finale... sanguinaria in tutti i sensi, visto che per vincere si dovrà far sanguinare l'avversario...


First Blood Match: Sting vs Kane

C’è un’esplosione sullo stage e delle luci rosse invadono il pubblico. E' tempo, come detto, del match che vedrà contrapposti il demone preferito di Satana e l’icona! Il primo a fare il suo ingresso è proprio il mostro rosso: Kane. Una volta nel ring fa esplodere i quattro pali diffondendo in tutto il palazzetto un’atmosfera simile all’inferno. Ora tutta l’arena cade nel buio più totale, restano solo i flash delle macchinette fotografiche e le luci dei cellulari ad illuminare gli spalti. Dopo pochi istanti di buio parte la musica dello scorpione, dell’icona Sting. Si presenta sullo stage vestito con il suo classico giaccone e un facepaint nero, bianco e rosso. Tanta è la concentrazione da farlo dirigere verso il ring non curante di tutto ciò che ha intorno e con un solo obbiettivo nella sua testa, ovvero vincere! Ma attenzione! Kane si lancia verso di lui impendendo il regolare svolgimento dell’entrata ed è subito rissa tra i due! Dopo che lo scorso ppv, Sting non ha lasciato finire l’entrata di Kane, questa sera è il big red monster ha prendersi una piccola rivincita non lasciandogli finire il suo ingresso. Quindi è subito rissa con una serie di colpi tra i due contendenti che fanno già da adesso emozionare il pubblico! Kane sembra avere la meglio su questo scambio e lo scorpione è costretto ad indietreggiare per tutta la rampa che conduce al quadrato, ma prima di arrivare all’apron del ring, Sting colpisce con un calcio il ginocchio del grande mostro rosso e poi gli prende la testa e la manda a sbattere contro i gradoni di ingresso ring. Ora può tirare il fiato per qualche istante, ma riprende subito la rissa colpendo con dei pugni sul volto Kane e rendendogli più difficile il tentativo di rialzarsi. A questo punto Kane cerca di spintonare via il suo avversario e quando questi gli si riavvicina con entrambe le braccia al cielo per colpirlo con una doppia accettata, il demone preferito di Satana sferra una TOATH TRUST devastante proprio sotto il mento di Sting facendolo indietreggiare nuovamente, ma lo stinger non si da per vinto e si avvicina ancora una volta, ma viene travolto da un big boat che lo fa cadere al suolo. Ora è il grande mostro rosso ad avere un vantaggio e cerca di marcarlo ancora di più prendendo un’arma contendente da sotto il ring. Ciò che tira fuori è un bidone della spazzatura con cui va a colpire Sting sul volto. Kane, nonostante l’attacco a sorpresa a inizio match, sta marcando un lieve vantaggio. Lo scorpione cerca di rimettersi in piedi aiutandosi con il telo dell’apron ring e quando torna in posizione verticale, il demone cerca nuovamente di colpirlo con il bidone, ma è Sting a colpire per primo con un calcio sull’addome e Kane, piegandosi in due dal colpo, è costretto a lasciare cadere a terra il bidone. Lo Stinger, a questo punto, si controlla la fronte per sincerarsi che non stia già sanguinando, poi decide di entrare nel quadrato e dopo alcuni istanti anche Kane lo segue. L’arbitro solo adesso può dare ufficialmente il via all’incontro.

I due si fissano per un istante, poi lo stinger parte in rincorsa verso le corde per poi colpire con un braccio teso il big red monster, ma quest’ultimo fa solo un passo indietro quasi a deridere lo scorpione. Sting a questo punto lancia uno sguardo a Kane, quasi a voler fargli capire che ha accettato la sfida. Ora è kane a prendere rincorsa sulle corde e a colpire con un braccio teso, ma, no… Sting si abbassa e manda a vuoto il colpo. Quando Kane si volta subisce un big boat che lo spedisce al suolo e dolorante è costretto ad uscire dal ring per riprendere fiato. Lo stinger resta nel quadrato e portandosi le mani verso la bocca esclama uno dei suoi classici “wooo” facendo esplodere di gioia i suoi fan. Sting esce dal ring ancora distratto dalla folla, ma viene riportato con i piedi a terra da un Kane che lo colpisce in testa con una mazza da kendo. Una serie di colpi con la medesima mazza fanno dimenare lo Stinger al tappeto mentre Kane sembra quasi impossessato. Infatti, aumenta sempre di più la quantità e la potenza dei colpi fino a rendere inutilizzabile quella mazza. Finito il martirio, Kane rialza Sting e lo rilancia di forza nel ring. Sting rotola al centro del quadrato e poi viene raggiunto dal grande mostro rosso che cerca di colpirlo con dei pugni sulla fronte.
L’icona però, non vuole lasciare i suoi sogni di vittoria e riesce a dimenarsi dalla morsa di Kane. Un Kane visibilmente infuriato, torna ancora fuori dal ring per cercare una nuova arma da poter utilizzare e si imbatte in una sedia posta vicino al tavolo di commento. La prende, torna nel ring e cerca di colpire lo scorpione, ma questo rotola all’ultimo momento spostandosi lateralmente ed evitando l’impatto con la sedia. Kane tenta ancora di colpirlo, ma proprio come prima, Sting rotola ancora lateralmente e questa volta esce dal ring. Infine cerca di trovare riparo dal demone preferito da Satana cercando un oggetto contundente sotto il quadrato e riesce a trovare la sua fidata mazza da baseball! Kane, cerca di uscire dal quadrato portando una gamba fuori dalle corde, ma Sting è abile a colpirla immediatamente con la sua mazza e fa crollare il grande mostro rosso a terra. Dopo questa caduta, lo Stinger entra nel ring e si porta sul corpo di Kane spingendo la mazza sulla sua gola. Kane sta soffocando! Tenta però un ultimo attacco portando la sua mano sulla bocca dello scorpione e riesce anche lui a soffocarlo! Ora è lo stinger a rischiare il soffocamento da parte di un Kane che gli si è adagiato sopra. Il big red monster lascia la presa quando lo scorpione non da più segni di ripresa e si lascia anche lui cadere a terra.
Si rialzano a fatica entrambi i contendenti e rispettivamente tornano in possesso dei loro oggetti contundenti. Si trovano adesso faccia a faccia e si riparte! Kane scaglia una sediata sul fianco destro dello scorpione, Sting subisce e poi sferra un colpo con la mazza sulla gamba sinistra del demone, ancora una volta si ripropone la stessa scena, ma prima di finire entrambi a terra, uno Sting sfinito sferra un calcio nelle parti intime del grande mostro rosso e lo stende al suolo. Decide allora di alzare la posta e dopo essere uscito dal ring, si impossessa di una lastra di metallo grande come un tavolo! Porta la lastra nel ring, ma Kane non lo lascia salire perché decide di scendere lui dal ring e di colpirlo con una TOATH TRUST sul mento. Dopo averlo colpito, prende possesso di un tavolo e lo adagia in verticale sul paletto del quadrato, sono chiare le sue intenzioni. Infatti, prende la testa dello Stinger e gli fa percorrere tutto il lato del ring per farlo infrangere contro il tavolo, ma Sting riesce a liberarsi dalla morsa lasciando correre qualche metro più avanti Kane e poi gli si lancia contro con una sorta di STINGER SPLASH grazie alla quale riesce a far cadere Kane sul tavolo che si frantuma sotto il peso dei due atleti. Sting cerca di far tornare nel ring Kane e seppur a fatica, ci riesce. Nel ring, Sting ritrova la lastra di metallo e la adagia in orizzontale al centro di esso, ma viene preso per la gola da Kane! Kane è pronto per la sua CHOKESLAM! La presa è talmente forte che Sting cade in ginocchio e proprio adesso il demone adocchia quella piattaforma e decide di farci cadere sopra lo Stinger! CHOKESLAM! No! Sting riesce a chiudere la testa di Kane nella caduta e gli rifila una DDT sul metallo! Tuttavia anche lui cade con la schiena su di esso e adesso sono entrambi stesi a terra in preda alle convulsioni.

Sting esce ancora una volta dal quadrato e prende una cassetta degli attrezzi da sotto il ring! Dopo averla aperta prende un martello da lavoro e lascia la cassetta sull’apron del ring. Tornato nel quadrato guarda con disprezzo il suo avversario dall’alto verso il basso brandendo il martello. Kane si riporta in ginocchio e fissa negli occhi uno Stinger in piedi di fronte a se. Sting, senza pietà, colpisce il grande mostro rosso con il martello proprio sulla fronte. Kane però, forse protetto dalla sua maschera, riesce a non sanguinare e anche per questo, non vuole cedere ai colpi dello scorpione e si rialza ancora una volta! Sting tenta nuovamente di colpirlo con il martello, ma Kane gli blocca la mano e si riporta in posizione eretta. Prova di forza tra i due per contendersi il martello. Kane tira a se Sting prima di finire la prova di forza e SIDEWALK SLAM a segno! Sting è a terra e Kane si rialza barcollante, tanto da doversi appoggiare alla corda più alta per restare in piedi. Il big red monster ritrova il martello al centro del ring. Lo fissa con un'aria maniacale e lo prende in mano. Guarda il pubblico e poi cerca di tornare dallo Stinger per stampargli una martellata sulla fronte! Ma Sting c’è. Lo Stinger non vuole lasciare il match e riesce a fargli cadere quell’arma colpendolo con un DROPKICK. Kane cade a terra facendo sobbalzare il martello fuori dal ring. Sting, torna sul suo avversario per farlo sanguinare, ma Kane lo prende per il costume e lo fa inciampare mandandolo a sbattere contro il paletto del ring. Il grande mostro rosso si rialza e attende che anche il suo avversario faccia lo stesso. Cosi, anche Sting torna in piedi con uno sforzo immane, ma viene subito preso da un Kane che se lo posiziona per la TOMBSTONE PILEDRIVER! E riesce a connettere con la medesima manovra!
L’arbitro giunge al capezzale di uno Stinger che si copre il volto per non farsi vedere la fronte! L’arbitro riesce a togliere le mani dello scorpione, ma fortunatamente per lui, non ha ancora nessun taglio!
Dopo questa scena il big red monster sale su tutte le furie per il fatto che il suo avversario non vuole cedere e torna fuori dal ring per cercare un'ultima arma. Riesce a trovare del filo spinato! Kane, ora è in possesso del filo spinato! Torna nel ring e si dirige verso lo scorpione, ma quest’ultimo, con la forza della disperazione
prende la cassetta degli attrezzi, che era adagiata sull’apron e la lancia contro la testa dello sfidante che si distrae lasciando cadere a terra il filo spinato! Kane non ragiona più! Dopo questo affronto si scaglia contro Sting e inizia a riempirlo di pugni e calci ovunque riesce a trovare uno spiraglio per colpire! Infine lo alza e lo colpisce ancora con una CHLOTESLINE corta!
Sting è ormai alla canna del gas! Non riesce più a tornare in piedi e Kane ne approfitta per salire sul paletto. Pizzica l’aria e si prepara per spiccare il volo! Lo Stinger, quasi storicamente, si sta rialzando ancora! DIVING CHLOTESLINE! Ma Sting ribatte il volo scansandosi... Kane va a vuoto... attimo di smarrimento per il mostro rosso che viene poi colto alla sprovvista ed immobilizzato alle spalle dallo scorpione: SCORPION DEATH DROP!

Lo Stinger si rialza dopo aver connesso la manovra e, con le ultime forze residue, va a prendere possesso del filo spinato che aveva lasciato a terra il suo avversario in precedenza... egli se lo posiziona sulla mano, avvolgendo il guanto nero, come a creare un letale tirapugni!
Fatto ciò lo scorpione si va a sedere sopra la carcassa stesa a terra di Kane ed inizia brutalmente a colpirlo con dei pugni alla fronte che ne perforano pure la maschera...
Kane è ferito!! Kane sta sanguinando! Kane sanguina! L’arbitro se ne accorge e fa suonare la campana! Sting porta a casa una delle vittorie più sudate della sua intera carriera! Tanto da aver finito le sue energie e crollare al suolo dopo essersi accorto di aver vinto il match!!
L’arbitro chiama immediatamente dei paramedici per cerare di fermare l’emorragia e noi, torniamo quindi a quello che è accaduto nel controverso finale di questo match.
Il pubblico è in delirio e fa festa sulle tribune applaudendo lo scorpione!
Risuona nell’arena la theme music di Sting e lui, seppur sfinito, tenta qualche breve cenno di vittoria. Alza le braccia al cielo, ma non può fare molto di più.

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Il Commentatore Misterioso sembra assai volenteroso questa sera, tanto che tra i corridoi dei camerini scova anche la Rated-R Superstar, pronta ad accedere sul ring poichè il suo match sarà il prossimo!
Cappotto lungo, occhiali da sole, è questo l'attire di Edge mentre percorre la rampa prima di dar via ad ogni incontro.
Il Commentatore Misterioso si avvicina alla superstar appena questa si chiude dietro la porta del camerino.

C.M.: "Edge, stai per entrare in azione contro CM Punk in un Submission Match, e il vostro match è sempre più imminente."

Il pubblico inneggia all'unisono il nome di CM Punk, beniamino di casa qui a Chicago.

C.M.: "Avete dato entrambi dimostrazione di poter far cedere i vostri avversari, con tecniche diverse, ma con efficacia pressochè identica. Tuttav...".

Edge prende il polso del Commentatore così da deviare il microfono verso le sue parole.

ED: "Sì, dici bene. La Rated-R Superstar ha dato prova la settimana scorsa di poter far cedere chiunque sotto i pesanti dolori inflitti dalla Edgecator. Il pubblico questa sera è tutto a favore del mio avversario, ma la cosa non mi turba. Non ho bisogno del pubblico ad aizzarmi io. Questa sera non serviranno a nulla le manovre elusive dell'ultimo momento. Non si scherza...o cedi battendo la mano sul tappeto, o perdi i sensi. In ogni caso, sarò ben lieto di mandare CM Punk al Chicago Hospital, suo ospedale di fiducia!"

Il Commentatore Misterioso ritrae la mano e riprende il suo discorso come se nulla fosse.

C.M.: "...tuttavia CM Punk parte con un enorme vantaggio oltre a quello del favore del pubblico. Solo poche settimane fa, ad Impulse, lo Straight Edge ha dimostrato a tutti che tu hai ceduto...rinchiuso nelle spire dell'Anaconda Vice tu hai ceduto acconsentendo alla firma del contratto per questo match di House of Pain. CM Punk dunque gode del vantaggio di sapere quanto a lungo la Rated-R Superstar può resistere prima di cedere, mentre tu non hai una informazione simile. Come ti poni ai riguardi di questa sit...".

Edge respira affannosamente gonfiandosi il petto. E' colmo d'ira e con un colpo lesto colpisce la mano del Commentatore Misterioso facendogli cadere il microfono di mano. Il discorso stava evidentemente toccando temi che non gli piacevano per niente.

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Il pubblico è festante e gioioso per tutto ciò che è accaduto fino a questo momento. Ad un tratto cala una luce bianca che sommerge lo stage e mentre parte una musica celestiale, dall’alto scende una pedana su cui si staglia la figura dello Show Stopper. Uno Shawn Michaels con le braccia aperte rivolte verso il cielo, sta eseguendo la sua nuova entrata. Quando finalmente tocca il terreno, parte la musica Sexy Boy e HBK si avvia verso il ring. “Din Din Din” La musica di JBL rovina tutta quell’atmosfera mistica che stava creando l’entrata dello Show Stopper ed ecco proprio il texano fare il proprio ingresso nello stage. JBL si presenta con la sua classica limousine, ma questa volta, invece che bianca, è completamente blu. JBL si è presentato con un’auto blu! Sceso da quella macchina, inizia a gridare “I’m your papi!” Nel ring, l’arbitro alza al cielo la cintura e ufficializza che il prossimo è un match valevole per il titolo delle libertà.


WR TDL Championship match: JBL © vs Shawn Michaels

Il match parte con un clinch al centro del ring da cui non esce nessun vincitore. I due in questo momento sembrano studiarsi. Nuovo clinch da cui esce vittorioso un JBL che lancia al tappeto HBK. Michaels, si trova in ginocchio e sembra essere sorpreso dalla potenza del suo avversario. JBL, lo deride e si bea della sua forza. Questo non è piaciuto a HBK e si lancia subito all’attacco. Infatti, si rialza immediatamente e colpisce il suo avversario con una serie di chops. JBL, sembra indietreggiare ai colpi del suo rivale, ma poi si rifà subito avanti colpendolo con un pugno sleale al volto. L’arbitro redarguisce immediatamente il campione, ma lui non si lascia scoraggiare e torna a colpire Michaels con delle gomitate al volto. Infine, prende HBK e prova a rifilargli una BODY SLAM, ma Shawn, riesce a scivolare alle spalle del texano e lo colpisce con un DROPKICK lanciandolo verso le corde. JBL si deve aggrappare alle corde per non cadere al suolo. HBK, preso dalla foga del momento, decide di correre contro il suo avversario per colpirlo con un braccio teso, ma JBL, non vuole lasciare nessun vantaggio al suo avversario e voltandosi riesce a evitare un HBK spostandosi alla sua destra. Ora è HBK a prendere rimbalzo dalla corda, ma la sua corsa finisce subito, perché viene colpito, immediatamente, da una gomitata sul naso del texano. Shawn è dolorante al tappeto, poi viene preso da un JBL, che lo lancia contro l’angolo opposto al ring. Il texano si prepara per colpirlo in rincorsa, prende la mira, parte e colpisce lo Show Stopper con una gomitata all’angolo. HBK cade a peso morto sulla spalla del texano che, a sua volta, riprende Michaels e lo rilancia verso l’altro angolo del ring. Quando Shawn impatta con il paletto, si rotola su di esso per poi tornare a centro ring stordito, dove viene colpito da una spallata in corsa di JBL. Il ragazzo che spezza i cuori è disteso al tappeto e sembra essere in difficoltà. Intanto, JBL tenta già lo schienamento. 1… 2… E… Niente! HBK è ancora troppo fresco per cedere. Il campione prende atto di questa prova di resistenza dello sfidante e si apposta all’angolo per caricare un nuovo colpo. Quando HBK si rialza ecco che anche JBL parte con un BIG BOOT, ma viene evitato da uno Show Stopper molto vigile che, abbassandosi, si ritrova alle spalle del suo avversario e poi lo colpisce con una nuova CHOP al petto. Ora è Michaels che lancia il suo rivale verso le corde e lo colpisce con una gomitata, quasi a volersi rifare dell’affronto subito. Si gasa con il pubblico un Michaels che torna al capezzale di JBL per provare a connettere con la sua patentata FIGURE 4 LEGLOCK e ci riesce! JBL è nella figura a 4! La manovra si prolunga per un interminabile minuto, ma alla fine il ricco texano, riesce a uscire da quella sottomissione rovesciando la presa. Michaels è il secondo dei due a rialzarsi e questo gli provoca uno svantaggio importante, infatti JBL si lancia su di lui per colpirlo con una serie di pugni. Shawn però riesce a spingere il suo avversario e quando questo gli si riavvicina, Michaels parte con la SWEET… No! Era solo una finta, ma questa è bastata per far tremare un JBL, che ora è costretto a rifugiarsi alle corde. Il ragazzo che spezza i cuori sorride, JBL si sente offeso e parte in rincorsa, ma Shawn, dall’alto della sua esperienza, capisce che è il momento ideale per attaccare e connette con un BELLY TO BACK SUPLEX! Subito dopo si lancia sul suo avversario per uno schienamento. 1… 2… No! JBL alza la spalla e esce dallo schienamento. HBK, attende che il suo avversario si rialza a poi connette ancora con un SUPLEX. Ancora una volta, quando JBL si rialza viene caricato per un ennesimo SUPLEX, ma riesce a scendere in posizione eretta e connettere con una SHORT-ARM CLOTHESLINE! Shawn è steso al tappeto dolorante mentre JBL, si prepara per un BIG BOOT! HBK si rialza in piedi e JBL tenta di connettere con un BIG BOOT, ma Shawn gli si posiziona alla schiena e connette lui con una INVERTED ATOMIC DROP! Dopo la manovra, cadono entrambi a terra, poi HBK tenta nuovamente uno schienamento, ma anche questo porta solo a un conto di 2! Si rialzano entrambi contemporaneamente e iniziano a colpirsi con delle CHOPS e dei pugni da cui non sembra uscire un vero vincitore, ma poi è JBL a colpire HBK con una spinta e successivamente con un BIG BOOT da fermo! JBL indietreggia verso le corde per riprendere fiato, non riuscendo neanche lui a restare in piedi. Quando HBK si rialza, l’auto nominato Wrestling God parte con un BIG BOOT e riesce perfino a connetterlo! Infine, si posa sullo sfidante e cerca di raggiungere la vittoria. 1… 2… 3.. No! HBK riesce miracolosamente a uscire dallo schienamento! Il texano, frustrato, riprende lo Show Stopper e lo lancia verso le corde, ma è quest’ultimo, grazie a una contromossa, a far finire JBL in prossimità delle stesse e poi si lancia anch’egli con un CROSSBODY facendo finire entrambi fuori dal ring! Sono tutti e due stesi fuori dal ring e entrambi hanno sentito l’impatto con il suolo.

JBL, si rialza per primo e prende dal tavolo dei commentatori un monitor. Quando HBK torna in posizione eretta, viene travolto dal monitor, o cosi sembrava perché, proprio all’ultimo momento, lo Show Stopper riesce a evitare il colpo e a connettere con una BODY SLAM! JBL cade con la schiena sui materassini al di fuori del ring. Un Michaels, esaltatissimo, sale sull’apron ring ed è pronto per spiccare il volo, infatti attende che il suo avversario si rialza e poi prende rimbalzo dalle corde per uno ASAI MOONSAULT. Vola! JBL, però, è lesto a togliersi dalla traiettoria dello sfidante e Michaels impatta in maniera devastante, con i materassini su cui prima era giacente proprio il campione della libertà! Che colpo per il ragazzo che spezza i cuori! Il ricco ereditario, ora prende la carcassa di HBK e la lancia nel ring per poi tentare un nuovo schienamento ai suoi danni. 1… 2… La spalla è su! HBK sfodera la sua leggendaria resistenza e si salva dalla sconfitta! Dopo questa nuova delusione, il campione attende che il rivale si rialzi e quando questo accade, parte in rincorsa dalle corde e SWINGING NECKBREAKER! Non pago però, rialza Mr. Main event e lo chiude in una TORTURE RACK! JBL risfodera la sua vecchia manovra di sottomissione! HBK non può più fare niente! Riesce, però, a colpire con una gomitata sul naso il suo avversario e a uscire da quella presa! JBL si tiene il naso mentre Shawn parte in rincorsa dalle corde e FLYNG FOREARM SMASH! A segno! Michaels è a terra come il suo avversario, poi però, riesce a rialzarsi dopo qualche istante di fermo assoluto. Sale sul paletto e si volta per spiccare il MOONSAULT ma JBL gli è ancora alle costole. Colpisce alle spalle Michaels con un colpo d’avanbraccio e lo fa cadere seduto sul paletto. Ora anche lui ci sale sopra e prende Shawn per catapultarlo giù da quella sua posizione. SUPER LAST CALL! HBK, cade rovinosamente a terra e l’impatto è talmente devastante, da farlo rotolare fin fuori dal ring! JBL, dopo essersi ripreso anche lui dalla botta, cerca di raggiungerlo. Rialza a fatica il corpo di Michaels e prova a lanciarlo nel ring ma Shawn, glielo impedisce colpendolo con un pugno all’addome e facendogli poi, sbattere la testa contro il paletto del ring. I due si riprendono velocemente con un HBK, che entra e riesce immediatamente dal ring sotto la terza corda, per fermare il conteggio dell’arbitro. Torna infine al capezzale di JBL, ma viene colpito da un calcio allo stomaco e poi un JBL furioso, connette con la sua patentata POWERBOMB! Il texano rientra immediatamente nel ring e ordina all’arbitro di contare fuori HBK! L’arbitro non può far altro che seguire gli ordini. 1… 2… 3… 4… 5… 6… 7…
HBK è ancora a terra e non sembra dare segni di ripresa! 8… 9… In questo momento Shawn riprende le sue ultime energie e torna nel ring un attimo prima del conteggio di 10! Shawn è salvo, o almeno cosi sembra, perché JBL è pronto per partire con la sua arma letale! Si apposta alle spalle dell’illuminato e carica il suo braccio teso! CLOTHESLINE FROM HELL! No! HBK prende il braccio del suo rivale e lo chiude, con un’abile contromossa, in una CRIPPLE CROSSFACE! Il ricco ereditario è nella tagliola e ci rimane per qualche minuto! Alla fine non può fare altro che cedere e sta per battere la mano a terra quando, riesce miracolosamente a raggiungere la corda più bassa e a salvarsi da una sconfitta cocente! Shawn riparte subito all’attacco e quando il texano torna in piedi connette con la sua TEARDROP SUPLEX! Tenta ancora di raggiungere la vittoria e si corica sul suo rivale! 1… 2… 3.. No! JBL è ancora il campione e non vuole lasciare il suo titolo! Shawn non sa più a che santi appellarsi, ma deve andare avanti, quindi torna in piedi e TUNING UP THE BAND! HBK carica la sua mossa migliore! JBL è nel balordone più totale, Shawn parte! Il texano si abbassa e manda in frantumi l’attacco del Boy Toy! Shawn si volta fulmineo, ma è ormai troppo tardi e viene fatto vittima di una POWERBOMB, ma JBL non riesce a connettere perché il Sexy Boy riesce a scendere dalle sue spalle e a colpirlo con una serie di gomitate! Ancora HBK colpisce il suo rivale con una BODY SLAM... poi quando il rivale si rialza... parte in rincorsa con la FLYNG FOREARM SMASH! Il texano è a terra ed ora HBK sceglie di volare dal paletto: DIVING MOONSAULT! Pregevole manovra connessa dall'Icon!! Ed ora è tempo di riscaldare gli strumenti: TUNING UP THE BAND!
HBK scandisce i rintocchi a terra con i piedi nel mentre JBL si rimette in piedi stordito e barcollante...
SWEET CHIN MUSIC! A segno! JBL cade al suolo come un sacco di patate e adesso Shawn non deve far altro che contarlo e vincere il titolo, come, infatti, fa! 1… 2… 3.. NO! JBL alza la spalla tra lo stupore generale! Nessuno crede a quello che è appena successo e nemmeno Shawn sembra crederci. Michaels è in ginocchio sbalordito. Si alza lentamente guardandosi intorno. Alza lo sguardo verso il cielo e inizia a parlare a bassa voce, quasi bisbigliando... ...con il soffitto!?! WTF?!?

Il pubblico resta in un imbarazzante silenzio e perfino l’arbitro non riesce a capire la situazione che sta vivendo. Shawn, a quanto pare, sta parlando con il suo mentore... con il suo consigliere... con il supremo Dio stesso, che a quanto pare gli sta dando degli utili consigli!
Questa scena dura per qualche minuto e poi, Shawn si gira verso JBL ed annuisce... quasi come avesse ben chiaro quel che ora dovrà fare...
Egli sale sul paletto e si prepara per il suo volo finale!
HEAVENLY FALL! La caduta celeste va in scena!!
Parte HBK con il suo speciale Diving elbow drop! JBL però, ha avuto tutto il tempo per riprendersi visto che, HBK ha perso fin troppi minuti a chiedere delucidazioni al suo Dio, e riesce a spostarsi! Michaels impatta con la schiena al suolo e JBL riesce a tornare in posizione eretta! Lo Show Stopper si rialza malconcio tenendo le mani sulla schiena... ma così facendo, non riesce ad evitare l'offesa del texano!! CLOTHESLINE FROM HELL!
JBL porta a segno la sua finisher e chiude il suo avversario in un pin, ponendo entrambe le mani aperte sul torace del nemico! 1… 2… 3!!!!!!
Incredibile!! JBL riesce a vincere il match! L’autonominatosi Wrestling God, riesce a mantenere il prestigioso Titolo delle Libertà! Egli esce velocemente dal ring per raggiungere la sua cintura, quasi fosse un uomo che non mangia da anni e che vede un pezzo di pane! Questo a significare quanta paura possa aver di perdere quel titolo!
JBL, presa la cintura, cammina verso lo stage aggirando il ring, ma lasciandosi andare a qualche grida di scherno all'indirizzo dell'accasciato al suolo rivale... JBL dice a Micheals, schernendolo, se il suo Dio gli aveva preannunciato anche la sconfitta... E di andare ora a piangere da lui...
Intanto, risuona la theme music del Texano mentre quest’ultimo, lascia la scena con la sua cintura ben stretta tra le braccia!

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Siamo nel backstage,... Il Commenatore Misterioso è finalmente in compagnia dell'idolo locale... C M PUNK!!
Chicago emmette un boato assurdo non appena l'inquadratura si allarga ed inquadra il loro beniamino.... con un sorriso stampato in faccia, CM Punk si avvicina all'intervistatore

CM:"Ehi Punk, Stasera siamo nella tua Città natale.....Chicago. Stasera avrai "il" match contro Edge, un Submission match..... sei gasato in vista del tuo match?

CMP:" Finally..... CM Punk is comeback..... to..... CHIIIII-CAAA-GOOOO...... così direbbe The Rock, il nostro ex-GM... ma... io non sono The Rock... per cui dico... CM Punk is Chicago and Chicago in CM Punk!!"

Il pubblico comincia ad inneggiare le parole appena dette da Punk, cantando in coro: "CM Punk is Chicago", queste tre parole vengono urlate a squarciagola per parecchi minuti, tant'è che Punk deve chiedere un attimo di silenzio.

CMP:"Sono davvero felice che queste parole vi piacciono, ma vorrei un pò di silenzio ora.... dicevo, sono ritornato nella mia città natale,.... dove tutto è iniziato nel 26 ottobre del 1978, dove un bambino di nome Phil venne al mondo.
In quel giorno nacque un bambino che sarebbe diventato nel corso degli anni un idolo locale quì a Chicago e non solo, presto sarebbe diventato anche un idolo a New York, a Hollywood, a Londra, a Parigi, forse anche a Tokyo... insomma in tutto il mondo..... e ben presto sarebbe diventato un campione, un uomo pulito... uno Straight Edge.... "Il best.... in the world".
Mesi or sono.... sono arrivato a combattere in questa grandissima federazione..... Impulse.... appena sono arrivato, mi sono sentito subito di casa, tutti mi hanno accolto a braccia aperte..... Ma più di un mese fà, una persona spregevole, lurida e doppiogiochista... mi ha impedito di vincere il mio primo titolo in questa federazione... quel wrestler dannato mi ha fatto sfumare la vittoria nel 'ten for the golden match'..... lo stesso uomo che poi più volte ha fatto ilo codardo rifiutando di affrontarmi... ebbene... quel verme si chiama..... Edge! E questa sera finalmente saremo faccia a faccia su quel ring...."


La folla continua a sostenere il loro idolo, Chicago sta per prendere fuoco... non c'è nessuno che non inneggi il nome di Punk tra il pubblico...

CMP."A Toronto lo riconosco Edge... hai vinto... ma questa sera qui a Chicago... beh, la musica sarà ben diversa... ed io CM Punk... Best in the World... trionferò!!! IO QUESTA SERA COMBATTERO' PER CHICAGO, LORO SARANNO LE MIE FORZE, LORO SARANNO LA MIA DOSE DI VENDETTA.... IO FARO' DAVVERO TANTO MALE AD EDGE, talmente tanto male che sarà costretto a battere la mano a terra e dire 'basta'!!
Edge avrà davvero una brutta serata... una serata che non dimenticherà mai più!"


Detto questo CM Punk prende la via del Ring, infatti il suo match sarà il prossimo...

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C'è elettricità nell'aria, gli spettatori sono impazienti di vedere altra azione sul ring e... Risuona la theme song di Edge! Il canadese compare sullo stage sommerso dai fischi. E oggi questi sono più della normale razione che solitamente spetta alla Superstar vietata ai minori, infatti siamo a Chicago, terra natìa di colui che affronterà proprio Edge, stasera, in un Submission Match. Il volto di quest'ultimo appare cupo sin dall'inizio, egli percepisce l'atmosfera ostile, ciò nonostante non si lascia intimorire, anzi ingaggia scontri verbali con parecchi spettatori rei di averlo fischiato. Ad un tratto si odono rumori di sintonizzazione, è arrivato CM Punk! Tutti in piedi ad applaudire l'idolo di casa qui nella più grande città dell'Illinois, rischia quasi di venir giù il soffitto. "It's clobberin' time!" esclama Punk, è tempo di distruzione, proprio come è solito fare La Cosa, storico componente de I Fantastici Quattro. Dopodiché lo Straight Edge One percorre la rampa salutando e battendo il cinque a tutti i presenti che hanno la fortuna di stare in prima fila, e anche a qualcuno della seconda che ha allungato la mano per toccare il proprio eroe. CM Punk sale sul ring, una volta sul quadrato fa il giro dei quattro angoli e si becca altrettante ovazioni da parte del pubblico. Infine colui che, per così dire, gioca in casa consente all'arbitro di dare inizio al match... E si parte!


Submission Match: CM Punk vs Edge

Va subito all'attacco Punk che spinge Edge all'angolo e lo annichilisce con una serie di pugni, si porta poi a centro ring e subito lo atterra... Welcome to Chicago Motherf***er! La Double Underhook Backbreaker del padrone di casa da subito un caloroso benvenuto al canadese. Edge però è ancora fresco e si rialza senza grossissimi problemi, tuttavia Punk è un passo avanti e lo lancia alle corde. Qui Edge saggiamente sceglie di andare scivolando sotto la corda più bassa a bordo ring, per meditare sul da farsi. In seguito ha inizio un vero e proprio inseguimento tra Punk, nel frattempo sceso dal ring, ed Edge, il quale poi torna sul quadrato. Il suo avversario va poi sull'apron, intento a salire anch'egli sul ring, ma Edge rapidissimo tira fuori dal cilindro un capolavoro: Sunset Flip Powerbomb! Che dolore per l'idolo della folla! La Rated-R Superstar porta poi il rivale di nuovo all'interno del quadrato, non prima di avergli sbattuto la testa contro i gradoni d'acciaio. Buon momento per Edge, che allora prova ad andare dalle corde, è in cima in poco tempo, si lancia e... A vuoto! CM Punk si era spostato. Il canadese è ora di nuovo in piedi, ma viene fulminato da uno Step-Up Enzuigiri del sostenitore della filosofia Straight Edge. Quest'ultimo rialza poi Edge, e lo rispedisce al suolo con una Body Slam. Ora è Punk a salire sul paletto, il ragazzo di Chicago si lancia con il suo Diving Elbow Drop in omaggio a Randy Savage ma... ma anche Edge si sposta! Lo stesso errore che in precedenza aveva commesso il canadese, ora lo commette l'eroe di casa. Ed Edge ha in mano la situazione.

Fischi del pubblico, fischi di paura... L'opportunista definitivo se la ride e sceglie poi di affondare CM Punk: INVERTED SUPLEX! Pessima caduta per Punk che impatta con la faccia, infatti rantola per terra mettendo le mani sopra di essa. Poi offende nuovamente lanciando l'avversario alle corde e colpendolo con una Sit-Out Spinebuster! Edge inizia ora a lavorare sulle gambe dell'avversario, forse si sta preparando la strada per la Edgecator, la sua arma più temibile in un Submission Match. Colpisce infatti Punk con degli Stomps e poi, a completare il tutto, Leg DDT! La gamba del Voice of Voiceless va a colpire il suolo. Gli spettatori sono sempre più preoccupati per il loro beniamino. Edge, che vuole distruggere completamente Punk di fronte al suo pubblico, posiziona quest'ultimo sulla corda più alta. Dopodiché sale anche lui in cima, tenta un Suplex... Ma Punk non ci sta! Pugni all'addome, una Mongolian Chop e una bella testata... Edge cade al tappeto. Punk allora ne approfitta: taunt alla MachoMan e... Stavolta va a segno! DIVING ELBOW DROP! Lestissimo poi il Best In The World applica la letale ANACONDA VISE!!! Edge è in trappola! Ma invece no! essendo vicino alle corde ha uno scatto d'orgoglio e si rifugia in corner. Qui il canadese se l'è vista davvero brutta, il pubblico è infatti tutto in piedi a sostenere Punk, ora più che mai! Il beniamino del pubblico percepisce il calore e allora si carica... Martial Arts Combination! I calci di Punk fanno finire Edge addirittura fuori ring! Qui il Second City Saint ha le idee ben chiare: si lancia contro le corde e poi... SUICIDE DIVE!!! Che impatto! Purtroppo per Punk però si è fatto male anche lui, e allora entrambi gli atleti rimangono a terra.

Il primo a rialzarsi è l'idolo di casa, che ha così il tempo di abbrancare Edge, dare il cinque ad un tifoso in prima fila, e colpire con una DDT! Poi Punk ci riprova: rialza Edge e lo lancia contro la balaustr...No! La supestar vietata ai minori reversa tutto e fa finire il suo avversario contro di essa. Il pubblico risponde con dei sonori "Boos" ai quali il canadese da fin troppo peso, perde tempo a discutere con un fan di Punk e addirittura arriva a strappare il cartellone tenuto in mano da questi, sul quale c'era scritto "Chicago Made Punk". Poi Edge prende i gradoni d'acciaio, li "smonta" per così dire e prende la parte più ampia, quella direttamente a contatto con il pavimento di bordo ring. La porta vicino al suo rivale, poi prende la gamba di quest'ultimo... La sbatte sui gradoni! Che azione meschina da parte di Edge! Il pubblico è disgustato, cori di disapprovazione piovono su di lui, che risponde con insulti rivolti ai fan di Punk. Fatto sta che il canadese è in controllo, e riporta l'avversario con sé sul quadrato. Qui Edge continua a dominare... EDGECUTION! E Punk questa la ha sicuramente sentita! Poi fa segno che è finita, afferra le gambe del rivale, le chiude... EDGECATOR! EDGECATOR!!! Edge è vicinissimo alla vittoria, Punk urla dal dolore, tra il pubblico l'atmosfera è tesissima!

CM Punk ha più di un piede nella fossa, ma ha il pubblico dalla sua parte. Gli spettatori infatti stanno facendo di tutto per supportare Punk in questo difficilissimo momento. Il Voice of Voiceless, dal canto suo, sta cercando di raggiungere le corde. Edge oppone logicamente resistenza, ma Punk si avvicina inesorabilmente alla corda più bassa. Siamo a oltre due minuti di resistenza, e... Alla fine CM Punk riesce a toccare la corda più bassa, ed Edge deve lasciare! Il pubblico è in delirio! Punk ha raggiunto la corda più bassa, Punk è salvo! La gente sugli spalti non riesce a contenere l'emozione, urla di gioia pervadono l'arena! Ma a Chicago non bisogna cantare vittoria, CM Punk è infatti stremato, ed Edge, dopo una discussione con l'arbitro, lo lancia alle corde... qui Punk fa una magia: in rimbalzo va a segno con la sua particolare versione della Swinging Neckbreaker! Poi va avanti, sulle ali dell'entusiasmo: FALCON ARROW! E poi ancora, spinge un imbambolato Edge contro le corde e... HIGH KNEE... e BULLDOG! Devastante combo di CM Punk! Un Punk che poi forse esagera, vuole tentare addirittura la GTS, in un match che viene vinto solo per sottomissione, è un rischio... e infatti Edge gli scivola alle spalle e lo affossa con la Edge-o-matic!

Edge allora si rialza a fatica, va a prendere le gambe di Punk... ma viene spinto via, rimbalza alle corde e Punk va con un Arm Drag! Poi anche stavolta è rapidissimo... ANACONDA VISE!!! Stavolta è Edge che deve fare un miracolo! L'arena però non gli è amica: egli prova a resistere, ma Punk, incitato dalla folla, ci mette una forza impressionante. Tuttavia il canadese non sembra intenzionato a cedere... striscia verso le corde, ma sembra aver perso ogni forza e ogni speranza, complice un pubblico che non gli sta certo fornendo calore... E CEDE! EDGE CEDE!!! L'Anaconda Vise regala a CM Punk una vittoria! Uno a uno dunque tra i due atleti, che in PPV hanno collezionato una vittoria a testa.

Fa festa, fa festa Punk dando il cinque ai tifosi, anzi poi si getta in mezzo a loro! Tutti lo abbracciano, tutti si congratulano con lui, tutti vogliono partecipare a questa magnifica notte. CM Punk ha vinto, e Chicago impazzisce di gioia! CM Punk, poi, sparisce tra il pubblico, sempre battendo mani e dando abbracci.

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Daniel Bryan sta camminando per i corridoi, dirigendosi al ring visto che il suo match è imminente, dando ogni tanto qualche colpo all'aria come per tenersi in riscaldamento e mantenere la carica per il suo match; sembra più rilassato e meno arrabbiato della settimana scorsa. Ad un certo punto lungo il suo cammino incontra un amico... appena rientrato in federazione... Rey Mysterio...

DB: "Ciao, Rey. Volevo farti i complimenti per il tuo grandioso ritorno. Ho rivisto il video del resto del nostro match a squadre di due settimane fa, hai veramente fatto faville. Avrei voluto venire a complimentarmi con te già martedì scorso, ma non ero proprio dell'umore giusto a causa di quel bastardo di Triple H; in questi giorni mi sono concentrato e sono riuscito a calmarmi, anche perché come sai bene la rabbia è una cattiva consigliera per le battaglie, e non voglio rischiare di fare errori stupidi stasera. Comunque, sono contento per il tuo rientro in pianta stabile; bentornato a Impulse!"

Rey: "Ehi Daniel! Ma guarda chi c'è qui in giro, il mio vecchio amico... l'American Dragon! Innanzi tutto ti ringrazio per aver speso belle parole su di me, Bryan. Detto questo, so che hai dei conti in sospeso con Triple H, per cui immagino che in questo momento sei teso e non hai molta voglia di parlare. E ti capisco, quando si è arrabbiati risponderesti male a chiunque, persino a tua moglie. E te lo dico per esperienza... Comunque, per quello che possa valere... ti faccio un grosso augurio per il tuo match... vai e vinci... campione!"

DB: "Grazie amico... Scusa, ma adesso devo andare, che ho un Nasone da chiudere in un cassonetto stasera... Ci vediamo in giro, Rey."

Detto questo Bryan si allontana con un mezzo sorriso sulle labbra, dirigendosi verso lo stage, dove è atteso per il suo ingresso al ring.

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Nell’arena cala il silenzio... la telecamera indugia ad ampio raggio sul ring e dall’inquadratura a campo largo notiamo che intorno al ring hanno fatto la loro comparsa una serie di bidoni di alluminio chiusi e disposti l’uno di fianco all’altro, a gruppetti di 3-4 nei pressi di ogni angolo.
La telecamera mobile ora percorre la distanza che separa il ring dall’ingresso in scena in cima alla rampa... una volta lì, svolta a destra e si sofferma su una piccola zona allestita a-doc, con della terra sparsa sul pavimento... anche qui troviamo altri piccoli bidoni collocati ai lati, mentre in posizione centrale, sullo sfondo, si staglia il vero e proprio grande cassone dell’immondizia... quello in cui dovrà essere gettato lo sconfitto, per permettere al vincitore di trionfare ed aggiudicarsi l’incontro.

L’inquadratura torna larga rivolta dal ring verso lo stage, pronta a mostrare l’avvento, ormai prossimo, dei contendenti... Il primo ad essere introdotto è proprio l’American Dragon: Daniel Bryan, il quale giunge sulle note della “Cavalcata delle Valchirie”, con fare deciso al ring... il suo è il solito passo saltellante, con tanto di dito indice al cielo, condizione questa che denota sicurezza in lui... non pare per nulla intimorito dalla singolare stipulazione del match.
Dopo di lui ecco risuonare la canzone “The Game” ed ecco HHH fare la sua comparsa spruzzando, come suo solito, acqua dalla bocca... Il Re dei Re arriva al ring e si staglia possente sul paletto... anche lui pare deciso come non mai a fare bene e a trionfare...
Di sicuro nessuno dei 2 ha intenzione di finire a far compagnia ai rifiuti... Ed intanto che i 2 si guardano e si studiano... l’arbitro fa suonare la campana... si parte!


Garbage Match: Triple H vs Daniel Bryan

Si parte subito a razzo con un clinch al centro del ring che premia la prestanza del Re dei Re. Egli attacca sin da subito con il suo stile da strada e va a segno con colpi diretti a pugno chiuso... match questo in cui non c’è squalifica, ergo vale tutto.
Bryan tenta di opporsi, ma viene immolato e gettato a terra per uno dei più classici SCOOP SLAM... combo che l’assassino celebrale va a chiudere con una delle sue mosse più tipiche: JUMPING KNEE DROP.
Triple H che continua a fiaccare il rivale andandolo pure a bloccare con una chiave articolare al braccio da terra... poi non pago anche una sorta di Figura 4 per fiaccare pure le gambe... ma un maestro di sottomissioni come Bryan non può di certo farsi spaventare da ciò ed anzi, riesce a liberarsi invertendo la manovra... ora è lui a portare la pressione sulla manovra ruotando su sé stesso...
HHH a questo punto decide di lasciare, onde evitare di essere lui a subirne i danni... i 2 si rialzano e D-Bryan prova subito a rifarsi sotto connettendo con una RUNNING NECKBREAKER...
HHH è sulle ginocchia e l’American Dragon ne approfitta per innescare la sua serie di repentini e ripetuti calci alti... poi anche qualche gomitata, mentre il Re dei Re tenta comunque di rialzarsi e sottrarsi all’offesa.
The Game si rialza e stoppa l’attacco nemico con grande maestria... poi lo lancia alle corde e lo recupera in contropiede: KNEE SMASH FACEBUSTER! Bryan barcolla... un Bryan che poi viene messo a terra nuovamente con una SNAP DDT.
Ora l’American Dragon giace al tappeto tenendosi la testa... e per il Re dei Re è l’occasione di dar spolvero agli armamenti... dunque eccolo scendere dal ring e recarsi in una delle zone con i bidoni accatastati, andandone a prendere 2 che poi lancia sul ring... prende anche il coperchio di un terzo... e con quello in mano fa ritorno sul quadrato.
The Game getta il coperchio sul torace di Bryan con disprezzo e poi affonda su di lui dei pestoni con il suo piedone, colpendo appunto l’elemento metallico che a sua volta impatta sulla pelle del nemico.
Un Triple H che poi ripone lo stesso coperchio per terra all’altezza di una gamba e va ad eseguire sull’arto una sorta di FOOT DDT, aumentando così l’impatto sul piede... la strategia di indebolimento del nemico di The Game continua... L’American Dragon resta a terra a tenersi la gamba dal dolore, mentre Triple H ne approfitta per tirare un po’ il fiato, studiando un nuovo attacco nel frattempo.

The Game prende in mano un bidone e lo ripone al centro del ring con cura...
Un The Game che poi risolleva l’acciaccato Bryan e lo intrappola in un ABDOMINAL STRETCH... continua l’opera di demolizione dell’assassino celebrale che come un abile cesellatore incide colpo dopo colpo le difese del rivale... Fatto ciò il Re dei Re lancia l’American Dragon contro le corde, pronto per intercettarlo con il rimbalzo e sbatterlo al tappeto... magari proprio attraverso l’oggetto metallico...
HHH si prepara alla presa, ma... no! Guizzo di D-Bryan che sfugge a The Game, anzi è lui che coglie impreparato l’avversario andandolo a colpire con un DROPKICK in rincorsa...
The Game rincula qualche metro all’indietro, ma si ridesta subito e torna alla carica, ma l’American Dragon lo sorprende un’altra volta: ROUNDHOUSE KICK!! Una pettinata devastante che fa cadere l’assassino celebrale al tappeto... attimo di smarrimento ora per il Re dei Re con Bryan che ne approfitta per bloccargli le braccia e chiuderlo in una delle sue più letali prese: CATTLE MUTILATION!! Da non credere!!
HHH si agita e grida di volersi arrendere... ma in questo match non si vince per sottomissione e così l’arbitro non può fermare l’azione dell’American Dragon. La Submission continua per un'altra trentina di secondi, dopodiché lo stesso autore della manovra si rende conto che può bastare... ora che gli arti del Re dei Re sono stati indeboliti è ora di alzare il tiro...
Bryan si reca in prossimità dei 2 bidoni sul ring per decidere il da farsi, ma HHH approfitta di ciò per trascinarsi al di fuori del ring e mettersi in salvo...
Triple H ora è in piedi a bordo ring... affaticato, chino su di sé, che respira affannosamente... Bryan lo vede e decide allora di cambiare strategia e di cogliere l’attimo: egli parte in rincorsa e... SUICIDE DIVE!!!
Volo pazzesco di Bryan attraverso le corde! Ma HHH lo ha visto partire e fa così in tempo a spostarsi!
Oh no! Per sfortuna sua dietro a HHH erano riposti alcuni bidoni disposti l’uno sull’altro a piramide... E Bryan così, mancando l’impatto col nemico, si infrange proprio su di essi! STRIKE!!!
Dei bidoni non ne resta in piedi nemmeno uno!! Con l’American Dragon che ora si accartoccia dolorante tra le lamiere, mentre Triple H se la ride approfittando di questo per rimettersi in sesto...

HHH ora va a prendere altri 2 bidoni e li lancia nel ring, mentre un terzo lo abbandona lì, in posizione eretta, a bordo ring...
Un The Game che ne prende pure un quarto, tornando poi sull’avversario... lo libera dagli impicci e con fare borioso scoperchia il bidone infilandolo, in modo quasi irrisorio, addosso a Bryan, ricoprendone in pratica la testa ed il busto. Fatto ciò, con il coperchio in mano, percuote violentemente l’oggetto, creando così all’interno del bidone un effetto campana, che di certo non farà bene all’American Dragon... anzi lo stordirà notevolmente!!
Ultimata l’azione, HHH se la ride e getta il coperchio ammaccato sul quadrato... dopodiché scopre il rivale, levandogli il bidone di dosso.
Bryan appare fortemente rintronato e l’assassino celebrale, approfittando di questo, lo ributta senza perdere tempo sul ring... Anche lui stesso risale sul quadrato, prontissimo a colpire nuovamente.
Triple H sistema di nuovo un bidone a terra... rialza Bryan, lo lancia alle corde e... SPINEBUSTEEEERRR!!!
Questa volta va a segno il colpo!! Con il bidone che implode schiacciandosi... HHH allarga le braccia gonfiando i pettorali... si carica compiendo le sue classiche taunt... fatto ciò, si avvicina di nuovo a Bryan per infierire su di lui con il colpo decisivo... ma attenzione!!! Colpo di coda del ragazzo di Aberdeen! Il quale con la mano destra intercetta, per fortuna sua, ed impugna il coperchio del bidone sul quale era appena stato schiantato dal nemico... Bryan afferra alla disperata l’oggetto e sfodera un colpo alla bene e meglio dimenando il braccio avanti a sé... l’azione sorprende Triple H, il quale non si aspettava di certo che Bryan si fosse già ripreso... e così il Re dei Re viene colpito in pieno volto di taglio con il coperchio...
Sulla sua fronte si apre anche una leggera ferita e qualche rigagnolo di sangue incomincia a scendere...
HHH barcolla portando le mani sulla fronte, Bryan ne approfitta per rimettersi in piedi e colpire l’avversario con un altro dei suoi calci alti... poi si porta alle sue spalle e sfodera un magistrale GERMAN SUPLEX...
Triple H si rialza sì... ma con la mano si tiene la schiena, dolorante per il colpo subito... Ora l’American Dragon ha il pallino in mano e lo sfrutta lanciando The Game all’angolo... gli ripone uno dei coperchi presenti sul ring dinnanzi al torace e parte in rincorsa per una doppia ginocchiata alta all’angolo!!
HHH cade dolorante, accasciandosi in posizione seduta proprio all’angolo.
Daniel Bryan porta l’indice al cielo chiamando a sé il boato del pubblico... poi... prende possesso di un bidone e lo va ad incastrare tra la prima e la seconda corda, proprio dinnanzi a HHH... L’American Dragon fa dunque capire le sue intenzioni avvicinandosi all’angolo opposto... COAST TO COAST in arrivo!!!
Ed infatti è così!! Parte D-Bryan con il suo MISSILE DROPKICK!! Centro perfetto!! I piedi dell’ex-World Champion colpiscono in pieno il bidone, il quale si accartoccia scaricando tutto l’impatto sul corpo dello stremato Triple H...
Il Re dei Re crolla a terra spossato... D- Bryan è ora in vantaggio e decide di vendicare l’affronto precedente... egli infatti impugna un bidone e lo va ad infilare sulla parte superiore del corpo di The Game, ancora steso a terra... Fatto ciò egli stesso si dirige verso il paletto! Oh no! Un Diving Elbow o qualcosa del genere dalla terza corda su un HHH rinchiuso in un bidone!! Manovra questa che potrebbe risultare decisiva!
D-Bryan è quasi sulla cima del paletto pronto a saltare di nuovo... ma... vuoi perché comunque la stanchezza inizia a farsi sentire e tanto... ci ha messo troppo! E questo spreco di tempo ha dato modo al Re dei Re di ripigliarsi e di spostarsi... The Game si rialza e si toglie il bidone da sopra sua testa, mentre l’American Dragon capisce che deve cambiare strategia visto che quella manovra è ormai impraticabile...
Egli scende così dal paletto e prova a tornare diretto su The Game... Errore grave questo si rivela però... già, infatti HHH ha in mano il bidone che si è appena levato da sopra... e per lui è un invito a nozze questo...
E così... PEM!! Bidonata violentissima che HHH infligge sul capo di Bryan che si stava avvicinando, cogliendolo completamente in contropiede!
Talmente è stato forte il colpo che sul bidone è rimasta l’ammaccatura incavata con la forma della testa del nemico!!
HHH getta via quel bidone, ormai inutilizzabile e va a prendere possesso di uno dei coperchi ora sul ring... lo ripone a terra, dopodiché va ad immobilizzare il nemico... OH NO! La posizione è quella... HHH sta per calare il carico da 11!!

Triple H uncina le braccia dell’American Dragon... sotto di lui a terra è posizionato il coperchio di metallo! Potrebbe essere un’azione risolutoria questa se andrà sino in fondo...
Parte The Game... PEDIGREEEEEEEEE!!!!!!!!
Connesso!!!!!! Il volto di Bryan si infrange clamorosamente sul coperchio di alluminio!
HHH sbuffa... ma sono soffi liberatori in quanto finalmente è riuscito a mettere il punto esclamativo che voleva... Bryan ora è a terra ed il colpo lo ha visibilmente menomato!! Sul suo volto ora si è aperta una vistosa ferita che ha iniziato copiosamente a sanguinare!
Un impatto davvero brutale questo, che di certo potrebbe segnare la fine del match...
Il Re dei Re senza indugiare intuisce che questo è il momento per andare a vincere, dunque, prende Bryan e di peso lo getta come fosse un sacco di patate fuori dal ring... dopodiché scende e, afferrando l’American Dragon per una gamba... inizia a trascinarlo in direzione stage...
Ma... dopo qualche passo... pare abbia un ripensamento e si ferma... anzi no! Nessun ripensamento! Bensì il Re dei Re ha avuto una geniale idea per guadagnare tempo e fare meno fatica...
HHH prende il bidone che aveva riposto in precedenza a bordo ring e lo tira più vicino a sé... lo scoperchia, poi solleva Bryan portandoselo in spalla... OH GOSH! Triple H infila Bryan nel bidone gettandolo completamente al suo interno!! Che roba! Dal bidone emergono solo le gambe del ragazzo, il resto del corpo è completamente dentro!!
Fatto ciò l’assassino celebrale ribalta il bidone e... incomincia a spingerlo facendolo rotolare per tutta la lunghezza della rampa! Geniale intuizione del Re dei Re che così guadagna secondi preziosi risparmiando la fatica del trascinamento...
Tempo qualche secondo e The Game si ritrova così in prossimità del cassonetto... una volta lì estrae l’esanime Bryan, ferito e sanguinante, dal bidone di alluminio e se lo corica di nuovo sulla spalla...
A passo lento, ma deciso, si avvicina al cassonetto superando la zona con la terra battuta e lo apre...
La conclusione è vicina... HHH deve soltanto gettare dentro il nemico, chiudere il grande cassonetto e la vittoria sarà sua...
E lo fa!! Senza pensarci su 2 volte, HHH getta di peso Bryan nel bidone con una sorta di SCOOP SLAM!!
Fatto questo, ripone la mano sul coperchio e si appresta a chiuderlo... ma... attenzione!! Non ce la fa!!
Scatto d’orgoglio dell’American Dragon che proprio quando tutto sembrava finito, fa capire di essere ancora in gara e di non volere arrendersi... con una mano Bryan blocca dall’interno la chiusura del cassonetto, mentre con l’altro braccio va a colpire l’arto di HHH!!
The Game lascia così andare il coperchio non riuscendo a chiudere il cassonetto...
Questo permette a Bryan di riemergere dalla fessura rimasta aperta con il busto ed entrambe le braccia... braccia che vanno ad afferrare proprio il capo di HHH Immobilizzandolo!! D-Bryan afferra il Re dei Re e pare proprio immobilizzarlo in una sorta di GUILLOTTINE CHOKE!! Da non credere!! Puntando i piedi sulla parete interna del cassonetto, l’American Dragon si lascia cadere all’indietro, tirando, per forza di inerzia, Triple H a sé!! Egli mantiene salda la presa al capo del nemico finendo così per trascinare anch’esso nel cassone!! Clamoroso!! Triple H poco alla volta scivola anch’egli nel cassone ed una volta che è dentro sino alla vita, D-Bryan completa la manovra chiudendo completamente la Guillottine Choke!!
Triple H si dimena, ma Bryan non molla ed anche se la scena avviene all’interno del cassonetto e quindi al pubblico non è dato modo di vederla, vedendo i piedi di HHH sporgere dal cassone ed agitarsi, si intuisce la situazione...
Ad un certo punto però... passate diverse decine di secondi, i piedi di The Game smettono di muoversi... questo può stare a significare soltanto una cosa... il Re dei Re ha perso i sensi, sottomesso alle letali spire della manovra di soffocamento del nemico...
Ed infatti è così... in un attimo anche i piedi di The Game finiscono per sparire all’interno del cassonetto...
Cassonetto da quale invece riemerge a fatica l’American Dragon...
Sebbene sporco ed unto, con qualche cartaccia e buccia di banana attaccata alle gambe e alla schiena... Daniel Bryan riemerge completamente strisciando fuori dall’apertura...
Egli si lascia cadere al di fuori del cassonetto, la sua ricomparsa in scena è sottolineata da una strepitosa ovazione del pubblico che lo acclama a squarciagola...
L’atleta proveniente dallo stato di Washington si rialza a fatica, puntando la schiena anche contro la parete esterna del cassonetto per darsi la spinta a rimettersi in posizione eretta...
Una volta in piedi... allunga la mano ed afferra il coperchio... dopodiché con le residue forze rimaste in corpo lo spinge giù!! Il metallico coperchio arriva a chiudersi ermeticamente... questo significa che il match ha dunque un vincitore!! Suona la campana!! Daniel Bryan è il trionfatore di questa strabiliante contesa!! Un American Dragon che non ha nemmeno la forza di festeggiare... alza un braccio al cielo con un sorriso sul volto, dopodiché si rilascia cadere a terra stremato, sporco ed ancora sanguinante...

Arrivano subito gli inservienti e qualche dottore a sincerarsi delle sue condizioni... Ma è tutto ok, lo stesso Bryan fa segno che è tutto ok... ha solo bisogno di una mano che lo aiuti a rialzarsi perché... pare che abbia dato proprio tutto e non ne ha più...
Bryan viene accompagnato fuori da 2 arbitri che lo sorreggono per le braccia, mentre il pubblico scandisce a gran voce il suo nome e lui ringrazia alzando un braccio al cielo in segno di trionfo...
Altri inservienti invece si occupano di portare fuori scena il cassonetto dell’immondizia, cassonetto che al suo interno contiene la carcassa esanime di Triple H... colui che esce sconfitto dal mirabolante duello odierno...

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Cody Rhodes e Dolph Ziggler stanno camminando lungo i corridoi... il loro match è imminente, ma a quanto pare i 2 hanno ancora qualcosa da sistemare nella loro tattica da gara...

DZ: "Cody... Sai... all'inizio, non appena il tuo match di settimana scorsa era terminato, ero piuttosto arrabbiato con te... insomma, hai perso ancora... ma poi ho analizzato la situazione e sono tornato in me. Vedi, Cody... Jericho ultimamente sta facendo di tutto per piantare il seme della discordia tra noi, continuando a parlare della tua spirale negativa... ma la verità è che lo fa solo per creare dissapori tra noi due e farci arrivare carichi di tensione e rabbia al match! In questo modo non saremo lucidi abbastanza per vincere e diventare campione..."

Dolph Ziggler si avvicina un altro pò a Cody e gli dà una pacca sulla spalla.

DZ: "Ma noi 2 dobbiamo mettere tutto questo da parte e pensare solo ad un obbiettivo... VINCERE... Noi siamo una grande squadra e NESSUNO potrà fermarci... Questa sera andremo là fuori e chiuderemo il becco una volta per tutte a quelle 2 teste vuote di Santino Marella e Chris Jericho... chiunque cercherà di demotivarci è destinato a fallire... e stasera... apriremo gli occhi a tutti e solamente allora tutti capiranno che noi siamo il TAG TEAM PIÙ DOMINANTE NELLA STORIA DI IMPULSE!!!"

Lo Show Off dà un'altra pacca all'Undashing, che, ora, sorride anch'egli.

DZ: "Ricordati queste parole, Cody, perché, dopo stasera, ce le sentirai dire da tutti! E mi raccomando... stai concentrato e dimostra a tutti quello che vali!! Questa sera non dobbiamo assolutamente fallire!!"

Dolph Ziggler e Cody Rhodes di danno la mano, dopodiché rincominciano l'incedere verso lo stage e la rampa di ingresso al ring.




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È giunto il momento del duello che vedrà in palio le corone di coppia... Dolph Ziggler e Cody Rhodes tentano un nuovo assalto alle cinture di categoria affrontando ancora una volta i campioni di coppia Chris Jericho & Santino Marella...
I primi ad entrare sul quadrato sono proprio i 2 rampolli, i quali baldanzosi e sicuri di sé sono pronti a dar sfoggio ad una prestazione vincente...
Dopo di loro... eccoli qua, i campioni in carica, giungere al ring con fare godurioso, egli fanno mostra delle loro cinture, sorridendo ed irridendo i loro sfidanti, per le loro innumerevoli sconfitte subite contro di essi...
Ma questa sera il passato non conta, questa sera è un’altra storia... storia che inizierà ad essere scritta da adesso... ora che l’arbitro solleva al cielo le corone e da il via ufficiale al match... Sul ring partono: Santino Marella e Dolph Ziggler.


WR Tag Team Championship Match: Santino Marella & Chris Jericho © vs Dolph Ziggler & Cody Rhodes

Santino parte bene, vuole dimostrare con i fatti di essere un degno campione... è lui il primo a cercare lo scontro... Clinch... la prova di forza è subito la sua, infatti è l’azzurro il primo ad andare a segno con una serie di colpi diretti... poi un Dropkick, seguito da un Reverse Atomic Drop e da una Swinging NeckBreaker!! Avvio turbo di Santino, con un Ziggler subito in difficoltà...
Ma per il portacolori azzurro questo si rivela essere solo un fuoco di paglia, infatti con il passare dei minuti Ziggler prende coraggio e riguadagna terreno...
Fireman’s Carry Gutbuster... poi anche lui connette con una veloce Swinging NeckBreaker... Santino è a terra... ma tenta di rialzarsi immediatamente... ma Dolph lo intercetta nuovamente prima che possa farlo: RUNNING LEG DROP BULLDOG!! Primo acuto del biondo rampollo... il quale procede anche al primo pin della gara, ma è solo un 2... Uno Ziggler che continua ad attaccare con la sua serie di gomitate cadenti in salto... Fino a che... rialza Santino e: BLONDE AMBITION!! Jumping Sit-Out Facebuster per lo Show Off, è di nuovo schienamento... ed è di nuovo solo conto di 2.
A questo punto Ziggler decide di dare spazio al compagno... raccoglie Santino e trascinandolo per un braccio lo porta all’angolo: TAG.
Dentro Cody e la musica non cambia, con il brutto anatroccolo che, approfittando del vantaggio acquisito dal compagno, fa l’andatura del match. Cody attende che l’azzurro si rimetta in piedi e lo va ad abbattere dalle spalle con un preciso Running Bulldog... ma lui stesso sa che questo non basta e così decide di lanciare Santino all’angolo... poi lo assale con un colpo in rincorsa, eseguito il quale, balza sul paletto per un mirabolante MOONSAULT, eseguito su un avversario rimasto in piedi, stordito, in prossimità del corner...
Ora c’è il pin di Cody... ma ancora una volta è solo 2! Che grinta Santino Marella... il quale resiste ancora e non si arrende...

La disputa va così avanti, con i 2 malandrini che continuano a darsi cambi rapidi, non dando modo allo stallone italiano di recarsi all’angolo per dare il cambio al ben più fresco compare...
Manovre combinate tra Cody e Dolph, i quali durante i cambi approfittano di tutti i 5 secondi per colpire l’azzurro con pugni o calci in contemporanea...
Ziggler va a segno con una INVERTED POWERSLAM... ma non basta... di nuovo dentro Cody, il quale connette con una FLOWING DDT... ancora solo 2... ma Santino resta a terra e Cody ne approfitta per affondare su di lui una KNEE DROP in rincorsa...
Santino è stordito e piano piano si rimette in piedi... ma Rhodes lo attende al varco... è già pronto in prossimità delle corde per l’assalto decisivo... BEAUTIFUL DISASTER!!! Centrato in pieno con la ginocchiata! Santino crolla al suolo... Ziggler si sbraccia all’angolo... Cody va allo schienamento!! Y2J si dispera...
È fatta!! È fatta!! 1... 2... 3...NOOOOOO!!! Da non credere! Santino riesce con la forza della disperazione ad allungare la gamba, colpevolmente non uncinata da Rhodes, e ad appoggiarla sulla corda più bassa!
Il match dunque non è finito! I campioni di coppia non hanno ancora abdicato!

Si sbraccia intanto Y2J chiamando disperatamente il compagno... un Y2J che non riesce proprio ad entrare in gara questa sera... Anche Ziggler dall’altra parte richiama l’attenzione del compagno chiedendo il cambio... Dolph afferma che questo è il momento decisivo per eseguire la Sleeper Hold, visto che l’avversario ormai è stremato... dunque è tempo che Cody gli lasci strada, prima che Santino si riprenda e dia il cambio a Jericho...
Ma Cody non lo ascolta... preferisce fare da solo e sentendosi in grande vantaggio, non glielo da... Rhodes vuole essere lui a vincere, dimostrando di non essere l’anello debole del tag team, come invece ha sempre insinuato Y2J nelle scorse settimane. Il brutto anatroccolo sente di avere l’occasione per svoltare nelle mani e non vuole di certo lasciarsela sfuggire... non vuole di certo cedere il passo e la gloria proprio adesso...
E così, dopo aver assestato un altro paio di pestoni al nemico, si riapposta in prossimità delle corde ed attende che lo stremato Santino si ridesti... anzi, quasi ansimando Cody lo chiama... richiama la risalita del rivale, in modo che egli possa colpirlo nuovamente...
L’atleta di San Fili a gran fatica finalmente si erge in piedi, anche se ancora non perfettamente lucido... Cody lo vede... è l’attimo propizio e parte con il nuovo assalto... Rhodes si gioca tutto! Di nuovo: BEAUTIFUL DISASTER!!!
Ma questa volta Y2J, che ha capito in anticipo le intenzioni del nemico, richiama l’attenzione di Santino, con un urlo fortissimo... egli gli grida di abbassarsi e l’azzurro, senza neanche accorgersi del perché e del per come, sulla fiducia esegue... Clamoroso! Il colpo di Cody Rhodes va a vuoto e questo permette a Marella di recuperare lucidità... In pochi secondi lo stallone italiano realizza il momento e, vedendo Cody tornare in rincorsa su di lui, lo anticipa lanciandolo a terra con un pregevole Arm Drag.
Santino ora prende coraggio... vuole riscattarsi dalle angherie sino ad ora subite e parte con le sue offese a raffica... i pugni del parcheggiatore... il lancio del corpo forestale... e sulle ali dell’entusiasmo, pure il tuffo delle fiamme gialle!! Santino is on fire!!
Un Santino che poi sfodera dalla sua tenuta il calzettone con le effigi del cobra e lo calza al braccio... si prepara con le sue classiche movenze ad eseguire la manovra, mentre Rhodes si sta tirando su, e... COOOOBRAAAAA!!!!!!!
Ma noooo!!! Cody si abbassa ed abilmente evita l’affondo... Un Cody che poi con grande scaltrezza si porta sul rivale e lo abbranca alle spalle mentre questo era ancora disorientato dall’aver fallito l’attacco... Cody blocca il nemico stringendo la sua testa tra le braccia ed esegue la sua Rolling Cutter patentata! Nulla è perduto per Rhodes, che nonostante l’errore di prima ora ha l’occasione di riparare e vincere: CROSS RHODES!!! A segno!! Punto esclamativo del figlio dell’American Dream!
Pin di Rhodes ed attenzione perché il match potrebbe finire qua... nuovi campioni all’orizzonte... 1... 2... 3...NOOOO!!! Clamoroso! Santino Marella in versione Highlander questa sera... all’ultimo secondo egli alza la spalla evitando per veramente una frazione centesimale di secondo la terza battuta a terra dell’arbitro.
Si dispera Cody e si dispera ancor più Ziggler all’angolo il quale scalpita sempre più per entrare...
Dolph chiede il cambio allungando la mano, ma Cody pare avere il match in pugno e sceglie di proseguire... Egli alza l’azzurro sollevandoselo sulle spalle... ALABAMA SLAM in arrivo?!? Certo che sì... se non fosse però che l’abilissimo Marella sgattaiola giù alle spalle del rivale e ribalta tutto con un pregevole Victory Roll!! 1... 2... NOOO!! Cody si salva, ma che numero di Santino... vicinissimo al successo...
Un Cody arrabbiato e frustrato torna su Santino cercando di colpirlo a terra, ma questo ancora una volta lo afferra e lo tira giù tra la sorpresa generale! SMALL PACKAGE!! 1... 2... NOO! Clamoroso!! Un’altra culla dal nulla per Santino... che ancora una volta sfiora il 3 con queste sue azioni in contropiede...
Il brutto anatroccolo non ci sta però e rialza l’azzurro per colpirlo di nuovo... lancio alle corde, Cody lo attende per colpirlo in rincorsa dopo il rimbalzo, ma... magistrale evasion in spaccata dell’atleta calabrese il quale evita l’attacco ed anzi, colpisce in contropiede dopo che Rhodes è rimbalzato lui alle corde... SANTINO’S STUNNER!! Cody crolla al tappeto!!!
Il portacolori azzurro è gasatissimo ed inizia a compiere taunt da sollevatore di pesi, alzando ed abbassando le braccia, come se appunto stesse sollevando qualcosa di pesante... poi c’è anche il tempo per una sonata di tromba, prima di decidere il da farsi... chiama il paletto! Lo stallone italiano ha deciso... vuole attaccare dal paletto con la sua letale DIVING HEADBUTT!!
Santino scala l’angolo... è in cima alla corda più alta e si prepara a volare... segno della croce e saluto militare prima di buttarsi: SANTINO’S SALUTE!!!!! Ma Cody all’ultimo si leva, rotolandosi più in là, e la manovra si rivela un clamoroso buco nell’acqua!! Oh no! Povero Marella! Il campione di coppia impatta al suolo pienamente... di certo ha perso sin troppo tempo nei suoi salterelli e questo alla fine lo ha pagato...

Entrambi i lottatori sono a terra ora... ed entrambi stanno strisciando al proprio angolo per dare il cambio...
Ziggler urla e scalpita, intima a Cody di muoversi, a giungere all’angolo, altrimenti Santino riuscirà a far tempo a dare il cambio al ben più fresco e riposato Y2J! Cosa che con tutta probabilità il biondo rampollo vuole evitare...
Cody ormai c’è... a carponi è giunto all’angolo, ma attenzione... Con un balzo felino Santino dall’altra parte si è rianimato e con le ultime forze in corpo si è lanciato all’angolo amico, dove un Jericho con il braccio proteso lo ha intercettato prendendosi il Tag... CAMBIO!! Dentro Y2J!!!
Ziggler si porta le mani nei capelli e mentre Y2J si precipita nel ring con un balzo e senza perder tempo incede verso l’angolo nemico, Cody finalmente a raggiunto Dolph e sta per dargli il cambio...
Allunga la mano Cody per dare il via libera al compagno... ma... quest’ultimo si ritrae!!
CLAMOROSO!! Vedendo il fresco Y2J incombere su di lui, Ziggler preferisce chiamarsi fuori e scendendo giù dall’apron...
Con gesti molto evidenti Ziggler manda a quel paese il suo compagno e sfregandosi i capelli, mentre scuote il capo con fare pessimistico, abbandona il bordo ring prendendo la via della rampa...
Cody rimane esterrefatto per l’azione del compagno, ma non ha tempo per realizzare bene la situazione che... Y2J è già su di lui... CODEBREAKER!!!
Pin di Jericho, il quale schiena il rivale con sul volto un beffardo sorriso e con lo sguardo rivolto all’ormai lontano Ziggler... 1... 2... 3!!! Da non credere! Il match si chiude qua!!
Ziggler visto il pin, si volta e se ne va, continuando a scuotere il capo... molto probabilmente lo Show Off ha realizzato che l’intero lavoro di fiaccamento su Santino accuratamente portato a termine durante il match, è letteralmente sfumato con il cambio a Jericho... per questo forse, intuendo che contro un fresco Y2J per lui le speranze erano ben poche, ha scelto la via del ritiro, lasciando così l’onta della sconfitta all’altro componente del team...
Chi se la ride invece è proprio Jericho... il quale entra e con una sola mossa portata a termine vince il match...
Fanno festa i campioni di coppia, i quali levano al cielo le loro cinture... ovviamente ben più smanioso è il fresco Y2J, mentre un po’ più stremato pare essere Santino, colui che ha tirato la carretta per diversi minuti, subendo un sacco le angherie nemiche... Se a Jericho va il merito di aver chiuso il match, a Marella va il merito di aver resistito strenuamente alle percosse senza mai arrendersi.
Resta a terra invece Cody Rhodes, il quale si tiene la testa dal dolore... forse il dolore per lui è doppio questa sera... non solo quello fisico, ma anche quello psicologico pervade il suo essere in questo momento.

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Immagine inserita

Intanto ancora un grandioso annuncio passa in sovra impressione... JOHN CENA, il Marine, è tornato!!! Concluse le riprese del suo film sarà di nuovo stabilmente presente negli show settimanali! Domani sera è fissato il suo rientro ufficiale ed effettivo all'azione!
L'annuncio ovviamente scalda la folla, la quale esplode in un fragoroso boato di impazienza...

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House of Pain è quasi giunto al termine, solo, si fa per dire, il Main Event ci separa dai titoli di coda. Per chiudere in bellezza questo evento, sul ring se la vedranno il World Champion, Chavo Guerrero... E l'Apex Predator, Randy Orton! Ecco quest'ultimo che fa il suo ingresso in scena, come sempre accompagnato dai fischi di un pubblico che, nonostante non ci sia più in palio l'orgoglio cittadino come nel match tra CM Punk ed Edge, si fa sentire, eccome se si fa sentire! Tuttavia Orton pare non curarsi della reazione della platea, se ne infischia totalmente, ed imperterrito guadagna il ring. Dopodiché va a prendersi un'ulteriore razione di fischi salendo sul paletto, per poi scenderne scuotendo il capo; evidentemente avrebbe voluto una reazione diversa... Come quella che il pubblico tributa a Chavo Guerrero, una volta che questi compare sullo stage! Egli è infatti acclamato dai presenti e si mostra decisamente più allegro del suo avversario. Batte il cinque agli spettatori e fa anche delle foto, tuttavia deve concentrarsi sul duro Last Man Standing Match che lo aspetta e allora dopo questi attimi di svago ritorna serio, anche a causa dello sguardo di Randy Orton che incrocia il suo. I due continuano a guardarsi in cagnesco anche durante le presentazioni ufficiali e mentre il campione da la sua cintura all'arbitro, il quale la solleva e da inizio al match.


WR World Championship Last Man Standing Match: Chavo Guerrero © vs Randy Orton

I due contendenti si squadrano: vorrebbero subito venire alle mani, ma sono consapevoli della rispettiva forza e abilità, dunque aspettano il momento giusto per colpire. Orton sembra trovarlo bloccando Chavo con una Headlock, ma subito questi si libera trasformando la presa in una Hammerlock a suo favore. Anche The Viper riesce a liberarsi e a posizionarsi bene per un Suplex, lo prova... Ma Chavo scivola di lato, e poi infierisce con un calcio al polpaccio di Orton. Quest'ultimo va allora in rincorsa, ma il Mexican Warrior è più lesto: Arm Drag! Allora questi va contro le corde, è in corsa... ma Orton lo anticipa con una Lou Thesz Press! Poi ancora la superstar di terza generazione affonda con dei pugni sul petto, per poi sbattere Chavo a terra con una pedata in faccia. Qui Mr. RKO si ferma un attimo per farsi ammirare dal pubblico, ma riceve ancora una volta solo fischi. Dopodiché questi prende le gambe di Chavo... ma viene respinto. Allora corre di nuovo verso il suo avversario, di nuovo in piedi, ma si becca una TILT-A-WHIRL BACKBREAKER! Dal nulla! Poi rapidissimo il messicano va a colpire il suo avversario con la schiena, dopo una capriola in aria, Senton! E ancora Chavito all'attacco: SAITO SUPLEX! La potente variante del Side Suplex messa a segno dal World Champion. L'arbitro qui inizia il conteggio, ma già all'uno si vede costretto ad interromperlo perché Orton è già in piedi. Poi quest'ultimo va a discutere proprio con il direttore di gara, Chavo tenta di approfittarne con un Dropkick, ma Randy è rapido, lo evita e va lui a segno con questa manovra sul messicano, che riflessi che ha dimostrato Orton qui!

Il Predatore Massimo va poi in rimbalzo sulle corde... Knee Dr.. no! Chavito lo evita e va lui all'attacco con una Neckbreaker in corsa! Il rivale, schiantato al suolo, si tiene il collo. Il Guerriero messicano va poi allora sul paletto, ma è ancora troppo presto per tale tipo di manovre: Randy sale in cima e lo fulmina con un Superplex devastante. Entrambi gli atleti a terra, e l'arbitro conta...1...2...3, qui si rialza Randy Orton. Consapevole che quel che ha fatto finora non basta per tenere Chavito al suolo per dieci secondi lo va a colpire con degli Stomps, uno per ogni parte del corpo. Ancora non sazio il Legend Killer rialza il messicano e lo spinge all'angolo con una serie di European Uppercuts. Una volta lì lo trascina a sé tenendolo per un braccio, e con quello libero va a segno: CLOTHESLINE! Poi Orton va di nuovo in rincorsa, e stavolta va a segno con il suo KNEE DROP! Qui Randy si accomoda e si mette a contare insieme all'arbitro...1...2...3...4...Chavo da l'impressione di riuscire a rialzarsi... e al cinque ce la fa! Ma il suo avversario è ora infuriato, lo lancia sull'apron e lo trascina, si prepara per la Silver Spoon DDT... Ma il Mexican Warrior annulla tutto: NORTHERN LIGHTS SUPLEX! E Randy si incastra pure sulle corde. Allora il campione del mondo ne approfitta, "rubando" una manovra al rivale...Catapult Guillotine! E la Vipera rantola fuori dal ring.

Quando finalmente si rialza, scopre che i guai non sono finiti... SLINGSHOT CROSSBODY! Entrambi i contendenti riportano danni, ma logicamente Orton è quello messo peggio. Il campione riesce infatti a rialzarsi prima di Mr. Superbrawl e a scaraventarlo contro i gradoni d'acciaio. Ma questi è un passo avanti: salta i gradoni e con un calcio li fa impattare contro le gambe di Chavito che nel frattempo si era avvicinato. Allora il messicano perde tempo a causa del dolore alle gambe, ciò gli costa caro: Backdrop Suplex! Dolore per Chavo, amplificato dal fatto che siamo fuori dal ring. Qui il ragazzo di St. Louis trova anche il tempo per deridere il campione: prende con forza una bottiglietta d'acqua da un tifoso in prima fila, colpisce Chavo con quella, e poi gli rovescia anche il contenuto addosso! Subito il pubblico subissa Randy di fischi, e questi se la ride! Dopodiché decide di far sdraiare un inerme messicano sull'apron, e va a segno con un colpo devastante: SILVER SPOON DDT! Ancora fuori dal ring! Alla fine The Viper riporta il suo avversario sul ring, e l'azione si sposta nuovamente lì.

Chavo si rialza lentamente, mentre l'arbitro è arrivato al 6, ora è messo a gattoni, mentre l'Apex Predator è all'angolo che si agita... Oh no! Cosa vuole fare?! Vuole colpire Chavito con il Punt Kick! Ecco che prende la rincorsa.... Chavo si sposta! Ed evita di finire in ospedale! E non solo, va velocissimo dalle corde e... Springboard Bulldog! L'arbitro inizia a contare...1...2...3...4...Randy Orton è in piedi al cinque, ma il World Champion è lì ad attenderlo: EXPLODER SUPLEX! A questo punto Chavito vuole chiuderla, va sull'apron, poi inizia a scalare il paletto; la stanchezza gli impedisce di essere rapido in queste operazioni... Quando finalmente è in cima si lancia! FROOOOOOOOOOG SPL... Nulla da fare! Randy Orton si leva dalla traiettoria del volo del rivale, il quale si becca pure una bruttissima caduta. Tuttavia il messicano riesce a rialzarsi, ma stavolta è Orton che va a segno, RK-NO!!! Il Mexican Warrior è in grado di evitare il morso letale della Vipera spingendola via. Ma il Legend Killer non si perde d'animo: Clothesline! E un'altra! Evita un pugno, Powerslam! Arbitro che conta ancora...1...2...3...4...5... Chavo sta per rimettersi in piedi... 6...7.. Ed è in piedi! Ma un furioso Randy Orton prova ad attaccarlo in rincorsa, tuttavia è abile il messicano a spostarsi e a far finire la spalla di Orton contro il paletto di sostegno del ring.

Qui Chavo, nonostante sia molto stanco, si carica Orton, lo immola... GORY BOMB!!! A segno! E qui si potrebbe chiudere la contesa! La Vipera non da segni di vita...1...2...3...4...5...Qualcosa inizia a muoversi...6...7... E' sulle ginocchia...8...9..E' in piedi! E' in piedi! Randy Orton si salva, ma che rischio che ha corso! Purtroppo per lui però il messicano non è lì a girarsi i pollici, e allora va con una HeadScissors! Poi il campione riprova a colpire con una presa in Suplex, probabilmente vuole provare il Brainbuster... Ma Orton gli scappa alle spalle... Olympic Slam! Ora Chavito è nei guai...1...2...3...4... Si aiuta con le corde per rimettersi in piedi...5...6... E ce la fa, il Mexican Warrior è in piedi. Il Predatore Massimo lo blocca allora nuovamente con una Headlock, ma Guerrero lo spinge via, e dopo il rimbalzo di Orton sulle corde gli va incontro per una spettacolare DDT in versione Tornado! L'arbitro inizia a contare, ma Chavo non è sazio: incita il pubblico, che risponde con urla e applausi, scavalca le corde, sale sino in cima al paletto, si lancia..... RKO!!!!! RKO!!!!!!!! Chavito ha provato la Frog Splash, ma Randy Orton lo ha anticipato a mezzaria! La Vipera affonda i denti e lascia a terra la sua preda, oramai stremata! Un Chavo che a quanto pare non impara dai propri errori, visto che ha ripetuto la stessa leggerezza che solo qualche settimana fa gli era costata la scelta della stipulazione dell'incontro.
Intanto il direttore di gara ha iniziato il suo conteggio...1....2.....3......4.......5........6.........7.........8...........9
.
...........10!!! Abbiamo il dieci! Abbiamo un nuovo campione, Randy Orton!!!

Il pubblico non è per nulla contento, ma The Viper ha vinto in maniera onesta, bisogna ammetterlo. Il nuovo campione va subito a prendere il World Championship, cintura tanto desiderata che adesso è finalmente sua. Sale anche in piedi sul tavolo di commento, da Mark Henry e Matt Striker, per far vedere a tutti che lui è il nuovo campione e che alla fine i suoi sforzi non sono stati vani. Così si chiude dunque House of Pain... con l'Apex Predator che festeggia e bacia il titolo... Abbiamo un nuovo campione, gente! Il suo nome, è Randy Orton!!!
E con il Legend Killer che continua a bearsi della sua vittoria tracotante... le immagini sfumano segnando la conclusione dell'evento.





Spoiler


Modificato da stegabri, 23 marzo 2013 - 11:46


#2
The Joker

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bellissimo PPV!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

El Santo non uccidermi ma sono contento per Fede

#3
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Esiste il voto "Infinito"? No perchè ogni volta vi superate ragazzi, io non so più cosa dire ormai! :P
Ho letto per ora solo il Main Event ed è pazzesco! Più tardi mi leggo tutto con calma e vi commento tutto! (:
Dico solo una cosa.

Qui il ragazzo di St. Louis trova anche il tempo per deridere il campione: prende con forza una bottiglietta d'acqua da un tifoso in prima fila, colpisce Chavo con quella, e poi gli rovescia anche il contenuto addosso!

:cool: :rules:

PS: New WR CHAMPION!!! :dramma:

#4
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Esiste il voto "Infinito"? No perchè ogni volta vi superate ragazzi, io non so più cosa dire ormai! :P
Ho letto per ora solo il Main Event ed è pazzesco! Più tardi mi leggo tutto con calma e vi commento tutto! (:
Dico solo una cosa.

Qui il ragazzo di St. Louis trova anche il tempo per deridere il campione: prende con forza una bottiglietta d'acqua da un tifoso in prima fila, colpisce Chavo con quella, e poi gli rovescia anche il contenuto addosso!

:cool: :rules:

PS: New WR CHAMPION!!! :dramma:


happy for you... lo meriti =)

#5
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PPV sempre più belli :clapclap:

riscatterò l'onore di Kane.... Sting preparati muahahahah

#6
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Bellissimo PPV, Abbiamo vinto, grande Riley e SG. Slaughter (non so se si scrive così)
Complimenti a Fede, Randy è il nuovo WR CHampion

#7
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Esiste il voto "Infinito"? No perchè ogni volta vi superate ragazzi, io non so più cosa dire ormai! :P
Ho letto per ora solo il Main Event ed è pazzesco! Più tardi mi leggo tutto con calma e vi commento tutto! (:
Dico solo una cosa.

Qui il ragazzo di St. Louis trova anche il tempo per deridere il campione: prende con forza una bottiglietta d'acqua da un tifoso in prima fila, colpisce Chavo con quella, e poi gli rovescia anche il contenuto addosso!

:cool: :rules:

PS: New WR CHAMPION!!! :dramma:


happy for you... lo meriti =)

Grazie!! :D e grazie anche a te Gianlu!

Modificato da Fede51189, 31 marzo 2012 - 13:34


#8
Talashnikov

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e ancora una volta manteniamo i titoli di coppia... Vamos Y2J :up:

Tra l' altro, grande onore essere nel match pre-main event :)

#9
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di nulla fede =)

@Gianlu99

si scrive Sgt.Slaughter.... ora sai come si scrive =)

Modificato da Triple Sheamus, 31 marzo 2012 - 13:35


#10
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Vabbè, non ho nulla da dire. Report fantastico, match fantastici, tutto fantastico. Complimenti, davvero.

#11
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Bel PPV, complimenti a tutti quelli che ci hanno lavorato :inchino:
Grande debutto di Captain Charisma :rulez:

#12
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@TripleSheamus
Grazie adesso so come si scrive

#13
stegabri

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riscatterò l'onore di Kane.... Sting preparati muahahahah

no basta Sting... come ho detto quello era il capitolo finale della rivalità tra i 2... ed ovviamente non poteva che vincere Sting, visto che l'utente con il quale quel feud era iniziato, ha abbandonato il PG di Kane in corsa...
Tu con Kane inizierai un percorso nuovo, di riscatto sì, ma lasciandoti questo feud alle spalle... :ahsisi:







ps: Ora spero che la "maledizione dei campioni", non colpisca anche Fede e Paolino!! :sperem:
Assolutamente con pieno merito i nuovi detentori delle corone... :sisi: ;)

Modificato da stegabri, 31 marzo 2012 - 14:20


#14
Peep

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Molto bello il ppv.. qualità altissima, senza dubbio :)

#15
El Santo

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Ah, che spettacolo le frecciatine. :asd:

Purtroppo, credo che mi ritirerò dalla E-Fed. Utilizzate l'angle della super-RKO di Orton per tirare fuori dai giochi Chavito, finché non mi sarò liberato da una serie di impegni pressanti, quotidiani.

#16
Ain't No Stoppin' Me

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Beh, che dire super-PPV (uscito un pò all'improvviso, anche se la mia assenza di due giorni mi ha fatto perdere la cognizione del tempo xD) ... Ringrazio Ste per aver inserito in ogni caso il promo, nonostante fosse "sbagliato" ...

Vittoria di Barret che ci sta alla grandissima, visto che si aprono millemila strade per Benjamin in vista del prossimo PPV ... Sia in vista di una rivincita, sia in vista di nuovi scenari :asd: ... In ogni caso, cercherò di essere più costante (anche se quando c'è da fare qualcosa mi son sempre mostrato disponibile) da qui a venire u.u

#17
JMorrison94

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Stupendissimo PPV, senza dubbio uno dei migliori.
Complimenti sia a Wade Barrett sia a Randy Orton per la conquista dei titoli.

#18
stegabri

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Aggiornato tutto:

Roster.
Regolamento (con le nuove fasce aggiornate barrando gli atleti in uso).
Albo d'Oro.
Ranking.
e
Laurinaitis comanda color (in vista della puntata 9)



Nessuna nuova News all'orizzonte, invece per ora.

#19
Gio Wolf

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Prima di tutto, vorrei fare i complimenti e ringraziamenti vari a Stegabri, per l'opportunità di avermi lasciato scrivere quei match! Gli altri match sono stati fantastici! :up: Complimenti anche a Adler12! :up:
Sto seriamente iniziando ad amare questa federazione quasi come la WWE! Non avrei mai creduto che la "carta" avrebbe saputo rendere cosi bello un mondo, che avrei visto solo in tv! Grazie! :dramma:

Quando commenta JBL che voglio vedere se ha notato un qualcosa di strano?


e ancora una volta manteniamo i titoli di coppia... Vamos Y2J :up:

Tra l' altro, grande onore essere nel match pre-main event :)


Beh compare, quando si è il team più invincibile della storia di questa federazione e bests in the world in everything we does, nonché grandissimi Mind players, non ci si può aspettare di meno! :up: C'mon baby!

Ah, quasi dimenticavo, è importantissimo....
Cody, Dolph... :trollface:

#20
stegabri

stegabri

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Ah dimenticavo... ho messo anche il sondaggio del PPV su WR.com... :ahsisi:






Ah, quasi dimenticavo, è importantissimo....
Cody, Dolph... :trollface:

hai capito perchè ti dicevo che te eri l'unico ad avere intuito dove voleva andare a parare la storia... perchè eri l'unico che aveva "nasato" lo split! :sisi:




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