“Siamo al cambio della guardia. E’ un periodo di transizione. Vince McMahon sta passando lo scettro a Triple H e quest’ultimo ha ora un sacco di responsabilità e di poteri che aumenteranno ancora quando Vince non ce la farà più e si fermera. Non so se rimarrà al suo posto sino al giorno della morte. Credo comunque che nei prossimi due o tre anni Triple H avrà per le mani la maggior parte delle decisioni fondamentali e Vince sarà al suo fianco come consulente.
La penso così anche perchè l’ultimo accordo che ho siglato per tornare l’ho discusso nella sua interezza con Triple H. Non ho mai parlato con Vince e prima l’ho sempre fatto. Triple H è praticamente già il boss anche se negli occhi di tutti Vince lo rimarrà per sempre. Ma Triple H comanda sempre più cose e i territori di sviluppo sono una grossa fetta delle sue responsabilità.
Ad essere onesti credo stia facendo un grande lavoro. Nei primi anni ’90 non si sopportavamo e lo sanno un po’ tutti, non è un segreto. Non andavamo d’accordo. Abbiamo fatto grandi match ma c’erano problemi personali. Questo è stato cancellato alcuni anni fa e oggi considero Triple H un buon amico. Penso sia l’uomo giusto per guidare questa compagnia. E’ preparato a farlo. Sta imparando come essere un dirigente. E c’è di più che decidere come finisce un match o mettere qualcuno sotto contratto. Tutta la parte corporativa è sua, va a tutti i meeting ed è sempre attivo. Se Vince si ritira o dovesse morire, la WWE è sicuramente in buone mani”.
La WWE ha reso noti i dati economici del quarto trimestre del 2012 e di conseguenza anche il suo bilancio annuale.
Ecco i dati più interessanti del 2012 paragonati a quelli del 2011 (abbiamo scelto di pubblicare anche in inglese alcuni termini tecnici economici per non generare imprecisioni con la traduzione).
I ricavi totali nel 2012 sono stati 484milioni di dollari contri i 483,9 del 2011.
Il reddito di esercizio (operating income) si è attestato sui 43,2 milioni contro i 37 milioni dell’anno precedente.
L’utile netto (net income) è stato di 31,4 milioni (0.42 dollari per azione) contro i 24,8 milioni (0,33 dollari per azione) del 2011.
Il margine operativo lordo (Ebitda) è stato di 63,2 milioni di dollari contro i 52 milioni del 2011.Si nota dunque un positivo miglioramento dello stato economico della WWE.A spostarsi di poco sono solo i ricavi perchè alla crescita riscontrata in Nord America (+4% che vale 15,4 milioni di dollari) si contrappone il calo dei mercati esteri (soprattutto quello latino e quello legato all’area Europa-Asia-Africa) che ha portato una flessione dell’11% (che vale 15,3 milioni di dollari) dovuta in larga parte al minor numero dei tour internazionali e ad una descrescita delle licenze assegnat
Modificato da ™Zack Ryder™, 28 febbraio 2013 - 20:19