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PPV COVERAGE - WWE WRESTLEMANIA 27

World Heavyweight Championship Match: Edge (w/Christian) vs. Alberto Del Rio (w/Brodus Clay)

Michael Angioli:
A sorpresa il match che ha aperto l'evento è stato quello valido per il titolo del mondo. I due atleti, nonostante la discutibile posizione nella card, hanno disputato un buon incontro, seppur più breve rispetto alle aspettative e alle loro potenzialità. Il risultato è però stato incerto sino alla fine e come da mia previsione il tanto sospirato crack tra Edge e Christian non è avvenuto, perlomeno ora. Alberto Del Rio esce dalla sfida sconfitto ma consapevole del fatto che avrà un'altra opportunità. Ed al prossimo giro non resterà che affidargli la cintura.
Voto: 7+

The Madcap: Quando ad un match viene concesso l'onore di aprire uno show come WrestleMania, significa automaticamente che esso avrà determinate caratteristiche: bello ma non troppo, per caricare il pubblico senza rubare la scena alle altre contese, durata assolutamente esigua e, cosa più importante, vince il face. Ruolino seguito alla perfezione senza alcuna sorpresa e/o sbavatura, breve ma intenso.
Voto: 7

Andrea Malalana: Alberto Del Rio contro Edge, opener. Titolo del mondo dei pesi massimi, nell'opener. Il vincitore della Royal Rumble sbaglio o dovrebbe andare nel Main Event (o quanto meno nella parte finale della card)? Scelta totalmente illogica. Con quali prospettive io spettatore attendo il resto dello show se già mi piazzi uno degli UNICI tre match degni di nota, per primo? Inspiegabile, ed un ottimo modo per sminuire terribilmente il valore della rissa reale. Il match in sè comunque non è stato male, anche se l'ho reputato troppo corto, quasi come se lo si volesse "far fuori" in fretta... mesi e mesi di build up su Alberto Del Rio meritavano molte più attenzioni di così, indipendentemente da una sua vittoria o da una sua sconfitta.
Voto: 6/7


Rey Mysterio vs. Cody Rhodes

Michael Angioli:
Seppur differente rispetto a ciò che potevamo aspettarci, il match va per me approvato a pieni voti. Nel tempo offerto i due atleti hanno costruito una solida contesa ed estremamente legata alla storyline che li ha condotti fin qui. Cody Rhodes, con questa nuova gimmick, mi sta piacevolmente sorprendendo e la vittoria è sintomo che anche la dirigenza crede nelle sue capacità. Rey Mysterio ha fatto il suo ed ha conceduto un job intelligente. La rivalità credo proseguirà ancora un po' e la speranza è che il Dashing One continui ad essere così convincente sia sul ring che fuori.
Voto: 7

The Madcap: Bellino come match, con una buona storia dietro, discreta psicologia ed un finale coerente. Sono altamente soddisfatto della prestazione di Cody, che ostenta già la sicurezza di un veterano consumato (emblematico il Super Vertical Suplex eseguito dal figlio dell'American Dream - veramente splendido), un pò sottotono Mysterio, forse perchè tristemente sorpreso dall'assoluta mancanza di tifo in quel di Atlanta.
Voto: 7

Andrea Malalana: Match che supera le aspettative, e sarebbe stato un opener più che degno e appropriato, a differenza di Edge-Del Rio. Sorprende decisamente la vittoria di Cody, che però la legittima sfoggiando un'ottima prestazione. L'ex Dashing e Rey hanno dimostrato di avere una discreta alchimia, il che fa ben sperare anche per il proseguio del feud. Finale sporco, ma sensato, e che non fa passare il vincitore neanche troppo dalla parte del torto, in quanto anche Mysterio stesso è ricorso a scorrettezze.
Voto: 7


The Corre vs. Big Show, Kane, Santino Marella & Vladimir Kozlov

Michael Angioli: Al termine della sfida ero decisamente frustrato. Ora lo sono altrettanto. Il Corre aveva bisogno di una vittoria di gruppo ed invece è stato sconfitto in un batter d'occhio per l'ennessima volta. Si cancella quanto di buono fatto nelle scorse settimane, dove il Corre aveva addirittura messo a mal partito Kane e Big Show, e si affossa ancora una volta l'importanza dei titoli secondari. Pollice verso per la scelta, nessun voto per una sfida che non c'è stata.
Voto: S.V.

The Madcap: "Come ho già avuto modo di dire nell’Insider, sono decisamente soddisfatto della china che ha preso la storyline del Corre, che sta rendendo interessanti degli atleti che -per quanto hanno mostrato- sembrano decisamente mediocri. In quest’ottica di push per il gruppo di Barrett, avrebbe francamente poco senso una sconfitta a ‘Mania". Dopo quanto detto in sede di pronostico, farei bene ad andare a nascondermi e non farmi più vedere su questa piattaforma.
Voto: S.V.

Andrea Malalana: La discreta credibilità che avevano acquistato nelle scorse settimane, vincendo ben tre titoli e facendo fuori in maniera decisa Big Show & Kane, svanisce in 1 minuto e 28 secondi di match? Qual è il senso di tutto ciò? Cos'hanno fatto sti poveri ragazzi per essere pushati una settimana, depushati la settimana dopo, e così via all'infinito? Sono forti? Sono scarsi? Sono campioni con tre cinture? Sono jobbers? Per lo meno i membri del New Nexus sono stati coerentemente proposti come sfigati dall'inizio alla fine della loro esistenza! Booking a caso running wild. Il senza voto mi sembra fin troppo generoso.
Voto: 0


Randy Orton vs. CM Punk

Michael Angioli:
Trovo abbastanza difficile giudicare questo incontro. CM Punk l'ha infatti condotto dall'inizio alla fine con una buona psicologia, buttata però nel cesso da un Randy Orton apparentemente svogliato. La caduta a terra nel Punt Kick l'avevamo già vista a Raw e la simulazione anche in questo caso è stata pessima. Inoltre la vittoria tramite RKO volante è stata ampiamente prevedibile ed ha concesso alla Vipera un altro successo con una sola manovra. Quante volte accadrà ancora? Sono il solo a non digerire più gli incontri di Orton? Nonostante le critiche al wrestler di St. Louis e ad un finale scontato, l'evolversi della contesa è stato discreto e legato alla rivalità. Il mio voto va dunque a premiare più la storytelling che il match in sè (o forse è solo la presenza di Punk che mi condiziona?).
Voto: 6

The Madcap: Ho avuto la sicura certezza della vittoria di Orton nell'istante che ha seguito la Charging High Knee di Punk. L'ho capito dalla smorfia ironica, la stessa smorfia che Punk fa in tutti i match importanti per i quali è bookato perdente. La seconda conferma è arrivata dopo il selling ridicolo che lo Straight Edge ha proposto dopo la caduta a cavalcioni del paletto, con quell'ululato risibile e fuoriluogo. Segnatevelo, gente: quando Punk fa il buffone perde. E' assiomatico. Il match in sè è stato senza capo nè coda, noioso ed inspido come tutti quelli di the Viper: zero storia, selling a sprazzi di Orton, DUE ORE per preparare un Superplex e finale telefonatissimo. Peccato per un Punk la cui prestazione, se si esclude l'infame e succitato "effetto Benny Hill", non è stata affatto da buttar via.
Voto: 5

Andrea Malalana: CM Punk c'ha provato a mettere su un match discreto e c'è anche parzialmente riuscito, ma con un avversario del genere non si può andare in la più di tanto. Il selling di Orton è stato un qualcosa di davvero risibile. E la vittoria è andata ancora una volta alla Vipera. Mi chiedo quand'è che inizieranno a valorizzare come si deve l'immenso talento di Punk...
Voto: 6+


Michael Cole (w/Jack Swagger) vs. Jerry "The King" Lawler (Referee: Stone Cold Steve Austin)

Michael Angioli:
Nei pronostici avevo auspicato ad una conclusione degna di questa rivalità. Intendevo ovviamente ad un finale rapido ed indolore. Invece ci è stato proposto un segmento di 20 minuti con il più classico dei festeggiamenti di Stone Cold come cieligina sulla torta. La gente voleva semplicemente vedere Lawler ammazzare di botte il collega, tutto qui. Averla tirata per le lunghe ha perfino tolto questo desiderio. Peccato, ma pollice verso.
Voto: 4

The Madcap: Doveva essere un siparietto, ed invece ha avuto una durata degna quasi di un Main event! Ok, forse ho usato una iperbole, ma questo per sottolineare con amarezza come la WWE abbia preferito proporci una menata di mezz'ora come questa (cinque minuti erano sufficienti) invece della contesa tra Sheamus e Bryan. Voto punitivo, tiè!
Voto: 2

Andrea Malalana: Troooooppo, troooooppo lungo. Mezzora per l'intero segmento è decisamente eccessivo, tanto che il pubblico si è messo a cantare 'Boring', e c'era Austin sul ring... era mai successo prima d'ora? Inoltre, nonostante la lunga durata, non abbiamo visto una vera e propria vendetta sentita da parte di The King (il Piledriver? E non ditemi che è bandito, perchè l'ha fatto Triple H poco dopo per la prima volta nella sua vita, quando Lawler è un esperto), e non abbiamo visto il tanto atteso Stunner a Cole (meglio uno totalmente random a Josh Mathews? Perchè!?). Da buttare in tutto e per tutto.
Voto: 2


No Holds Barred Match: Triple H vs. The Undertaker

Michael Angioli: Alla vigilia mi chiesi se Triple H e The Undertaker potessero mettere in scena un match di altissimo livello nel 2011, perlopiù se al ritorno sul ring dopo dei seri infortuni. Rileggendomi, mi verrebbe da frustrarmi e pentirimi di ciò che ho scritto. Nessuna frase potrà spiegare l'epicità dell'incontro che queste due leggende hanno messo in scena. E'anche difficile definire tutto ciò un match di wrestling: la storia raccontata ne ha fatto un classico senza precedenti, una battaglia senza fine e che per me, ancora oggi, non è terminata. La streak dell'Undertaker merita di proseguire e mai terminerà. Triple H dal canto suo potrà vantare di essere stato il solo ad aver messo così in difficoltà l'invincibile Deadman, nonché di aver disputato uno dei match più intensi che io possa ricordare. Paragoni con Shawn Michaels non vanno infatti perché il match è stato differente ma io, sinceramente, ho preferito questo. Il voto? Ciò che si merita una sfida leggendaria, eccezionale e che sarà per sempre tra le migliori della disciplina. Anzi, nel suo genere la migliore.
Voto: 10

The Madcap: A volte capita. A volte vedi un film, senti una canzone o leggi un libro e quando l'ultimo fotogramma, l'ultima nota o l'ultima parola sono oramai scorsi ti senti svuotato, come se un metaforico cucchiaio ti fosse stato calato giù nelle viscere e ne avesse estratto una bella massa, sanguinolenta e pulsante. Allora ti alzi da dove ti trovavi a vedere il film, a sentire la canzone o quello che era, vai in cucina, bevi un sorso d'acqua e ti muovi rigido come un automa, senza sentimenti, tanto ti senti schiacciato dall'esperienza appena vissuta tramite l'operato di un'altra persona. Se avete sbirciato il voto, sarete di certo rimasti sorpresi: l'integerrimo The Madcap, quello severissimo, quello che si becca le critiche da Andy e da Joe perchè valuta i match con un palo di scopa infilato in culo ha dato 10 (dieci) a questo match. Esatto, perchè questi due la notte di WrestleMania sono andati oltre il concetto di match: è stata una sfida di personalità. Pochissime mosse, solo le trademarks, che i due avversari non si sono presi neppure la briga di reversarsi a vicenda perchè non ce n'era bisogno. Impegno alle stelle, specialmente da parte di 'Taker. Psicologia così densa da tagliarsi col coltello, divenuta addirittuta opprimente ed insostenibile come un film di Dario Argento di quelli belli, quando la contesa è sfociata in un vero massacro ai danni del Becchino... un Becchino che seppure tempestato di colpi furiosi, privato della finisher ed umilato fisicamente e verbalmente dal suo rivale semplicemente. Non. Poteva. Restare. A. Terra. Aggrappato, la faccia nella polvere, a quanto di unico gli resta, la sua leggendaria resitenza, il suo spirito combattivo, Ain't no grave gonna hold my body down. La mera statistica vincitore-vinto ha smesso di avere alcun significato già durante la Gogoplata: a quel punto a nessuno importava che il Phenom si sarebbe portato a 19-0, forse neppure agli atleti stessi, di certo non al sottoscritto. Non me ne voglia HBK ma il suo compagno di merende HHH l'ha superato, stavolta. In tanti sanno fare un bel match, ma pochissimi possono fare Storia in una notte.
Voto: 10

Andrea Malalana: Un buon match, sicuramente il migliore della serata (non che ci volesse molto purtroppo), ma credo che i miei colleghi siano stati un pò troppo generosi. Abbiamo visto una serie di spots, finishers e kick outs, allo scopo di dare la PARVENZA di stare assistendo ad un match epico, ma che a mio modo di vedere è stato fin troppo spezzettato, con lunghe pause in attesa dello "spot" successivo, per l'appunto. Comunque da apprezzare però è stata la storia raccontata, l'interpretazione dei due atleti: vedere un Undertaker che subisce di tutto ma che ricorrendo a chissà quali energie alza sempre e comunque la spalla è stato suggestivo. Ho AMATO, in seguito al kick out del Phenom dalla Tombstone, lo sguardo impietrito di Triple H, che striscia indietro come se avesse visto un fantasma, rendendosi conto che non c'è assolutamente modo di schienare Undertaker, come a chiedersi di cosa diavolo sia fatto quel corpo. Forse però si è andati un pò oltre... l'impressione che ho avuto al termine di questo incontro è che neanche un colpo di cannone potrebbe rompere la streak. Chi sarebbe così pazzo da provarci il prossimo anno sapendo più che mai che non ha la minima possibilità? Avrei tenuto questo tipo di gestione al caldo per l'ultimo match di Undertaker a WrestleMania (che coinciderebbe sicuramente con il suo ultimo match in assoluto).
Voto: 8,5


Snooki, Trish Stratus & John Morrison vs. Dolph Ziggler, Michelle McCool & Layla (w/Vickie Guerrero)

Michael Angioli:
Orrendo. Inutile aggiungere ulteriori commenti.
Voto: S.V.

The Madcap: Ma devo veramente spendere parole su questa roba qui? Lo spot del match? Il WrestleMania Moment? Altro che Morrison! La pancia e le tette della Snooki che ondeggiano in Slo' Mo' durante i Replays!
Voto: S.V.

Andrea Malalana: Forse sarebbe stato meglio un coinvolgimento maggiore di Morrison e Ziggler, che sicuramente per l'ottimo anno di cui si sono resi protagonisti meritavano più esposizione, ma per il resto qui il minutaggio è stato giusto ed il finale inevitabile. Gli errori sono stati da altre parti. Do la sufficienza, perchè è andato esattamente come doveva andare.
Voto: 6


WWE Championship Match: The Miz vs. John Cena

Michael Angioli:
Non so come sia possibile non aver concesso il Main Event a Taker e HHH, ma ciò è accaduto e sorvoliamo. Il match ha avuto un minutaggio abbastanza esiguo e non c'è stato il crescendo di emozioni che doveva caratterizzarlo. L'unica nota particolarmente piacevole è stato vedere The Miz uscire dalla AA, il resto è filato via come l'olio. Il finale è senz'altro discutibile, così come il restart con immediata interferenza di The Rock. Al momento è difficile giudicare quanto accaduto: se ci saranno conseguenze, allora avrà un senso. Se Rocky invece dovesse scomparire senza prima affrontare John Cena, allora questo finale sarà bocciato amaramente.
Voto: 6/7

The Madcap: Mediocre, ma perfettamente in linea con le mie aspettative. Tutto ampiamente telefonato, qualche errore francamente evitabile, Miz freddino, Cena al minimo sindacale ed un canovaccio già visto nei confronti passati tra i due. Il primo finale salvaguarda lo status di Mizanin che, come campione, è riuscito nella non facile impresa di pareggiare con SuperCena: il secondo invece spalanca le porte al feud tra il nostro Superman e the Rock, che appare oramai assolutamente inevitabile.
Voto: 6

Andrea Malalana: Si arriva al Main Event in ritardissimo, e come se non bastasse si perde ulteriore tempo con un insensato ed inutile coro Gospel (ma che diavolo c'azzecca?) per John Cena. Match partito discretamente (anche se si è visto qualche mezzo botch/incompresioni), ma troppo affrettato per il motivo sopracitato... si è arrivati già alla fase conclusiva dopo pochi minuti, fase conclusiva che ho trovato totalmente sbagliata... Prima di tutto, non esiste che il Main Event di WrestleMania finisca in doppio count out, restart o meno. Inoltre, ne risente e dimolto anche la rivalità tra Cena e il People's Champion. Perchè The Rock NON E'costato il titolo a John Cena. Cena non aveva comunque vinto, perchè stupidamente si è fatto contare fuori in seguito a una SUA iniziativa, per altro, e non ha nessun reale diritto di avere il dente avvelenato con Rocky, ora. E poi il General Manager anonimo che manda l'email, Rock al microfono alle 3 ore 55 di Pay Per View... diavolo, è il Main Event di WrestleMania, non una puntata di Raw...
Voto: 6+


Pay Per View

Michael Angioli:
Il primo commento che farei per questa edizione di WrestleMania sarebbe: "si poteva fare di più." Ad un classico come Taker vs. HHH si accostano purtroppo le note stonate dei match a più persone e il mal gestito Lawler vs. Cole (e pensare che per dare 20 minuti a ciò hanno levato Sheamus vs. Bryan!). Il resto della card è stato tra il sufficiente ed il discreto. La presenza di The Rock è stata abbastanza marginale durante l'evento ma significativa all'inizio e soprattutto alla fine (anche se, come ho detto, l'interferenza DOVRA' avere un seguito). La domanda che sempre ci si pone è: "E' stata una buona WrestleMania? La peggiore? La migliore?" Io la ritengo una discreta edizione che con una migliore gestione dell'ordine dei match e della durata di essi poteva risultare ben più convincente. Ma è inutile recriminare il passato, così come lo è pensare di aver assistito per parte del tempo più ad uno show di intrattenimento che ad uno di wrestling. A salvare la baracca sono stati senza dubbio quei due vecchietti.
Voto: 7-

The Madcap: Ah, WrestleMania... ogni cosa mi sembra più bella quando accade su quel palcoscenico, sapete? Sarà che rivedo ogni volta le emozioni della Ventesima edizione, la prima della giovane vita del sottoscritto. Lasciatemi levare un pò di nebbia del Ricordo dagli occhi -ah, ecco fatto- adesso posso giudicare obiettivamente (quanto è fredda e sterile questa parola!) lo show proposto quest'anno. A conti fatti un paio di buoni match li abbiamo visti, aggiungiamoci una lezione da Scuola di Wrestling, le tante porcate... il voto finale è un 7 un pò stiracchiato. Ovviamente si poteva fare meglio, questo è addirittura pleonastico da aggiungere, ma tuttosommato sono rimasto soddisfatto da questa WM 27. Per le considerazioni circa l'evoluzione dei feud lungo gli snodi del PPV vi rimando al WWE Insider, quando lo scriverò, così con lo stesso argomento mi becco due buste paga... o meglio me le beccherei se ci pagassero.
Voto: 7

Andrea Malalana: A caldo ho descritto questa Wrestlemania la peggiore che io ricordi (e diciamo che me le ricordo tutte bene dalla 15 ad oggi). Forse ho esagerato, forse no. A memoria però non riesco a trovare nulla di peggio, l'unico match che ha un pò salvato la serata (ma neanche troppissimo) è stato Triple H vs. Undertaker. Prima di tutto... la cosa che davvero ODIO e che mi fa abbassare drasticamente il giudizio, è come è stato gestito il PPV. Era accaduta una cosa molto simile a WrestleMania 25 ma, per lo meno, due anni fa, se escludiamo il main event, avevamo avuto un memorabile HBK-Taker ed un undercard più che solido. Qui, invece, oltre ad aver avuto incontri di qualità nettamente inferiore, stavolta addirittura è stato del tutto RIMOSSO un match dalla card, un match annunciato e pubblicizzato come ufficiale (a differenza del Dark Match di WM25 che non lo era) per far spazio a... STRONZATE (scusate il termine). Come il segmento di Snoop Dogg, come l'inutile siparietto backstage con Pee Wee Herman, come 15 MINUTI (ESCLUDENDO entrate e post match!) di Lawler vs. Cole! E sorvoliamo sul fatto che Sheamus vs. Bryan, il match di cui ovviamente sto parlando, avrebbe potuto essere uno dei migliori della serata, anzi lo sarebbe sicuramente stato... è una mancanza di rispetto CLAMOROSA per i due atleti, che fino al pomeriggio stesso erano convinti di dover lottare, e si sono ritrovati esclusi all'ultimo secondo. Lo trovo assurdo. Come trovo assurdo che si sia arrivati al main event in una situazione di corsa contro il tempo, con un finale affrettatissimo per chiudere il PPV entro il limite delle quattro ore. E' mai possibile? Bene, un match è stato rimosso no? Un match (quello del Corre) è durato 1 minuto, quindi non lo considero. Sei match. Solo SEI MATCH IN QUATTRO ORE e arrivi lo stesso a malapena a starci con i tempi? Ma che diavolo di organizzazione è mai questa? Io queste cose non le sopporto, mi dispiace. Insomma... pessima gestione dei match, dei segmenti e del TANTO tempo a disposizione, e troppi, troppi errori. Non si può cannare così il tuo evento dell'anno.
Voto: 6 politico

WR Staff

 

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