Benvenuti a voi tutti da parte di Giacomo "The Stinger" Lipari, che ha il piacere di introdurvi al sesto numero di questo editoriale dedicato al mondo del wrestling ... E non solo!
Prima di iniziare la lettura, vi ricordo che questo mio editoriale sarà diverso dagli altri, in quanto cercherò di farvi usare la ragione per avere un punto di vista critico ed autonomo, libero da pregiudizi e dicerie.
Diversamente da come potreste pensare, questo editoriale è assolutamente diretto a tutti! Anzi ... a dir la verità, è più diretto agli scettici che agli appassionati di questa disciplina!
Bene, detto ciò direi che siamo pronti per iniziare, quindi cosa aggiungere se non il mio: "BABY IT'S TIME! IT'S THE STINGER TIME!
Oggi mi sento riflessivo, per questo vorrei parlarvi di un argomento che sento molto a cuore, e del quale penso sia in assoluto l'aspetto più importante, la passione!
Non vi sono dubbi, chiunque può atteggiarsi a santone e tuttologo di qualsiasi argomento compreso il wrestling ovviamente, basta solo avere tanta voglia di apprendere, ed un bel pò di volontà nel ricercarsi le cose da sapere sul web, oggi tutto è diventato così facile e veloce! Una cosa però non si può ne ricercare e ne acquisire, ovvero la passione verso qualcosa.
La passione, nel senso generale del termine, è un sentimento strano che nasce a poco a poco dentro noi come una voce interiore, che dapprima non riesci a capire e ne a sentire, ma che poco dopo ti rapisce completamente e non puoi più farla tacere, assecondando le sue richieste.
Facendo una semplice metafora, la passione che si prova per il wrestling, è un pò come l'amore che si prova per una ragazza che non gode di ottima considerazione in giro.
Magari quella ragazza non ti ha fatto una grande impressione la prima volta che l'hai vista, magari all'inizio ti stava pure antipatica e pensavi che tutti gli altri avessere ragione a reputarla in quel modo, ma a poco a poco che impari a conoscerla cambi pian piano idea, fino a frequentarvi ogni giorno, e con il quale instauri un bel rapporto che vi coinvolge entrambi in maniera inseparabile.
Faresti pazzie per lei, ti alzi presto la mattina quando fuori ancora è buio per scrivere di lei commentando le emozioni che provi quando la vedi, fai tardi la notte perchè ti sembra sempre presto per staccarti dal pc per leggere le cose che le riguardano ecc ...
Tutto ciò accade quando nel frattempo le dicerie su di lei si moltiplicano, e le persone a te vicine hanno la pretesa di darti i loro consigli, nella speranza che tu desistessi dall'idea di continuare a frequentarla, così da omologarti a tutti gli altri che hanno altri pensieri a riguardo, tutto ciò ovviamente senza conoscere e la verità, con la pretesa di aver ragione.
Spero di essere stato chiaro ...
Così il tempo vola via, da ragazzino che frequentava le medie sei passato a frequentare le superiori ed adesso vai all'università ... ed ancora covi dentro te questa passione che non ti vuole abbandonare nonstate tu fossi cresciuto.
Inutile sottolineare come i commenti negativi in merito alla questione si sprechino, con gli altri che ancora ti ritenengono immaturo ed attaccato in maniera morbosa a queste cose finte senza alcuna logica.
Un giorno però accade qualcosa...
Una cosa che non dipende dagli altri, ma che senti solo dentro di te.
Il tempo è passato in maniera inesorabile, senza che nessuno potesse fare nulla in merito, anche guardandoti allo specchio non vedi più il bambino che eri un tempo, ed il tuo viso è ricoperto da una folta barba nera al posto di quelle guanciotte rosa paffute.
Capisci che molte cose sono cambiate, anche tu senti di esserlo interiormente.
Continui sempre a fare quello che facevi anni addietro, eseguii sempre gli stessi gesti rituali, guardi gli stessi shows, giochi ancora alla consolle e continui ad informarti sul web come prima, ma qualcosa dentro te si è rotto.
La passione così come l'amore è una brutta bestia, è un'arma a doppio taglio molto affilata.
Ricordi come se fossi ieri le gesta dei grandi campioni della vecchia WCW, della WWF e pure quelli della ECW, e ti riesce quasi difficile capire che nel frattempo siano passati più di dieci lunghi anni da quei magici momenti.
Ti viene pure difficile accettare che molti campioni si siano ritirati per ovvi motivi, o che sono meno agili rispetto a un tempo, e tu non riesci a provare più quel gusto che avevi quando li seguivi da piccolino, gusto che invece riesci solo a trovare quando inserisci un DVD nel televisore della tua stanza, anche se forse il gusto che si prova non è tanto per lo spettacolo in se, ma per cosa ti fa ricordare.
Faccio parte di quelli che ancora si ostina a giocare con i poligoni scolpiti della Play Station 1 con il gioco della WCW Mayhem del 1999, che vede i vecchi DVD e che preferisce la TNA alla WWE sia per l'azione espressa sul ring di gran lunga migliore dell'odierna WWE, sia per alcuni presenti nel roster, che solo vederli calcare il ring è un piacere immenso (qualcuno ha detto Sting?).
Ho persino venduto WWE 12 preferendo WWE SmackDown! vs Raw 2007, scelto solo dopo una accurata selezione su Wikipedia su quale gioco contenesse il maggior numero dei miei atleti preferiti.
Il punto è, e con questo concludo, che tutto ci passa e ci scivola via senza che noi ce ne accorgiamo, e cosa più importante, senza che noi possiamo farci nulla, quello che davvero conta è seguire quello che si prova dentro a prescindere dal pensiero altrui, in fondo la vita è breve e bisogna fare quello che ci piace e nel quale si crede, perchè di problemi e di intoppi ce ne sono fin troppi, basta solo non aggiungerne altri.
Con questo spero che possiate aver capito quanto importante sia la passione, e quanto essa influisce su questa meravigliosa disciplina che ci fa battere ancora il cuore nonostante gli anni passino per tutti.
Ed anche per questo numero siamo arrivati al termine, rinnovandovi l'appuntamento per il prossimo.
Saluti dal vostro caro Giacomo "The Stinger" Lipari. Ciaoooooooo.
