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WWE INSIDER #23

Un saluto a tutti i lettori di Wrestling Revolution e benvenuti al WWE Insider.

Settimana post The Bash piuttosto piacevole nel complesso, ma prima di accingermi a commentare i tre show della WWE è opportuno fare il punto della situazione.

The Bash è stato un ppv piuttosto canonico per la WWE attuale, speculare se vogliamo della situazione di questi ultimi mesi a Stamford.
Guardando la prima parte ero partito stranamente meravigliato da una buona qualità che, se protratta per tutta la durata del ppv, avrebbe dato la possibilità agli appassionati del web di parlare finalmente di un grande ppv made WWE.

Finchè il ppv è stato nelle mani di Smackdown e ECW, tra alti e bassi, è stato davvero gradevole tra Scamble Match discreto (anche se riguardo questo incontro ci sono molti pareri discordanti, specie sulla caoticità dell'azione), ed lo splendido terzo capitolo della faida tra Chris Jericho e Rey Mysterio, una faida che nel piattume generale si piazza come una delle più interessanti di quest'annata.
Gli incontri per il titolo femminile e il debutto di Dolph Ziggler sono scivolati in maniera piacevole (complice anche il gradito ritorno di Kane) e perfino l'incontro per i titoli di coppia, con protagonisti i fratelli Colons e la Legacy, ha avuto una gradevolissima quanto interessante sorpresa nell'inserimento di Edge e Chris Jericho.
I due canadesi avrebbero dovuto intraprendere un interessantissima alleanza, ma le news degli ultimi giorni che danno Edge per infortunato hanno fatto saltare questi piani.
L'incontro per il titolo dei pesi massimi è stato deludente ma ha aperto comunque interessanti scenari con un Cm Punk sempre più vicino ad essere un heel e un Jeff Hardy sempre più amato.
La qualità del ppv era dunque costante, niente di trascendentale capiamoci, ma tutto sommato godibile e le scelte prese dal booking non avevano comunque lasciato molto da criticare.

Se con Smackdown e ECW il tutto procedeva bene, sono bastati due soli incontri di Raw per ribaltare la situazione.
Eppure l'interesse verso i due incontri era davvero notevole,l'uno per la presenza di John Cena, ormai l'assoluto money-maker della federazione e il secondo per essere uno degli ultimi (speriamo) tormentati capitoli dell'interminabile faida tra il campione WWE Randy Orton e Triple H.
L'incontro tra Miz e Cena è stato un semplicissimo squash e ci sarebbe da chiedersi allora del perchè la WWE abbia pushato il giovane Miz per poi ridicolizzarlo subito in ppv.
Il 3 Stages Of Hell invece, come già detto nel The Bash Coverage è stato semplicemente imbarazzante, un po per la condizione fisica imbarazzante dei due un po perchè, pur in condizioni migliori, i due non hanno mai avuto una buona alchimia.


Il problema Raw tuttavia è ben più complesso di quanto possiamo immaginare.
E' noto certamente che a Raw vige il comando di poche top stars ed è ben più difficile emergere per i nuovi arrivi e nel complesso ci sono molti giochi politici che influenzano le presenza nei ppv e la visibilità negli show settimanali.
Raw dispone di grandissime superstars, di uno strapower davvero eccellente, ciò nonostante il risultato in termini qualitativi è davvero ai minimi storici.
Il problema è che la WWE sembra davvero poco intenzionata a creare uno show convincente, poichè sicura di disporre di un John Cena ad esempio, che da solo riesce a portare buoni ascolti e ottimi guadagni.
Si potrebbe riassumere con un "tutto fumo e niente arrosto", cioè importante è solo invogliare lo spettatore a seguire la prossima puntata e non a concedergli un prodotto solido e fatto di scelte coraggiose.
Questa è più o meno la situazione generale di Raw da anni a questa parte, niente di concreto, niente di completamente finito, ma solo un mucchio di annunci shock e storyline a sorpresa che invogliano lo spettatore a continuare a illudersi e rimanere costantemente deluso.
Mentre gli appassionati del web (italiano almeno) non riescono più da tempo a seguire lo show rosso senza il tasto skip a portata di mano, il pubblico americano sembra pensarla in maniera assolutamente diversa.
E' bastato risporre una rivalità tra Trump e Vince per far decollare i ratings a 4.5, una cifra che Raw non vedeva da un bel po.
Pensate un po, cari lettori, se con ratings così il buon Vince deciderà di puntare forte su un qualcosa di nuovo.
Lo show continuerà a girare intorno a Orton, Cena e Triple H.
Lo stesso approdo di Jack Swagger, sicuramente il miglior prospetto della WWE oggi, mi lascia davvero dubbioso sul suo futuro (Mvp ad esempio è ad un ennesimo punto morto).

L'ECW, invece, svolge unicamente il suo compito da terzo brand facendo crescere grandissimi talenti per poi proiettarli a Smackdown o a Raw.
Tuttavia il roster è sempre in continuo rinnovo e, anche per la sua brevità, è sempre piacevole vedere questo show che offre forse la miglior qualità in ring in proporzione ai minuti concessi.


Smackdown invece gode di davvero ottima salute, sta indubbiamente attraversando un periodo interessante.
Per cominciare lo show è nelle mani di volti nuovi (o almeno relativamente nuovi), Cm Punk ha sempre più spazio al microfono e sta avendo finalmente la possibilità di mostrare tutto il suo valore (anche se ancora una difesa convincente non si è vista) e Jeff Hardy, pur con le sue limitazioni, è un face over come i migliori.
La faida tra i due è davvero interessante e sopratutto incerta in quanto ancora non sono poi chiarissime le intenzioni della compagnia riguardo il definitivo turn heel del campione Cm Punk.
John Morrison e Dolph Ziggler stanno ricevendo un buonissimo push e il backstage di Smackdown è sicuramente più consono alle loro esigenze; esattamente come ne ha giovato la Hart Dinasty, i quali dopo ottimi trascorsi in ECW, sono pronti a giocarsi il tutto per tutto nello show blu.
Tutti gli atleti del roster stanno comunque trovando il loro spazio: Rey Mysterio campione intercontinentale, Great Khali e Kane tenuti comunque in considerazione.
Mi rammarico unicamente per l'infortunio di Edge, specie perchè in una sola puntata di Smackdown mi ero già appassionato all'alleanza con Chris Jericho e considerando i risvolti che avrebbe potuto prendere (turn face di Edge, dominio a due dello show) è davvero un peccato.

In tema Chris Jericho, è alquanto chiaro, come il canadese sia al momento il miglior wrestler della federazione e con Cm Punk turnato heel rischia di non trovare il giusto spazio nello show blu, dove meriterebbe indubbiamente uno stint da campione mondiale senza indugi.
Passata la faida con Rey Mysterio, solo l'imminente ritorno di Undertaker per Summerslam potrebbe essere un accostamento degno per le sue capacità, oltre che un incontro che personalmente aspetto da tanto tempo.
I due che io ricordo si sono incrociati in pochissime occasioni (in un Fatal 4 Way nel 2000 sempre a Smackdown, una volta in coppia insieme contro The Rock e Rob Van Dam, una volta nel 2003 con Taker e Cena contro Jericho e Angle) e l'incontro sarebbe sicuramente uno dei pochi inediti che i fan aspettano ancora di vedere.


La WWE sta attraversando un periodo tutto sommato interessante, e se solo Raw sfruttasse l'enorme potenziale che possiede senza affidarsi a qualche storyline con coinvolto Vince (che probabilmente verrà interrotta da un momento all'altro) o accontentarsi della fetta che comunque lo segue incondizionatamente, potremmo definire questo come un periodo per certi versi positivo.

Per questa settimana è tutto, la WWE è già sulla strada per il ppv Night Of Champions e io non posso che darvi l'appuntamento alla prossima per nuovi risvolti.


 

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