• Wrestling Revolution Facebook
  • Wrestling Revolution Twitter
You are here: Home Speciali WrestleMania Main Events WRESTLEMANIA 21 - World Heavyweight Championship Match: Triple H vs. Batista
WrestlingRevolution.it

WRESTLEMANIA 21 - World Heavyweight Championship Match: Triple H vs. Batista

Il feud che portò a questo scontro fu molto semplice ma, al tempo stesso, molto coinvolgente ed emozionante. Tutto venne preparato nei minimi dettagli: Batista, dalla fine del 2004, iniziava sempre di più a proporsi come dominatore in quel di Raw, e faceva parte dell'Evolution, stable capitanata da Triple H che, oltre ai due, comprendeva anche Ric Flair. Logicamente Triple H iniziava ad avere un po' di paura del proprio amico, che diventava sempre più forte e poteva diventare una minaccia per lui e per il suo titolo. Ed in effetti, quando Batista vinse la Royal Rumble, “The Game” iniziò a tremare: egli cercò in tutti i modi di allontanare Batista verso Smackdown, verso il detentore del WWE Title, ovvero John Bradshaw Layfield. Per fare questo, Triple H disse al suo amico che JBL ce l'aveva con lui, e addirittura inscenò un finto attentato a Batista, salvandolo all'ultimo momento da una macchina che arrivava a tutta velocità per investire “The Animal”. Durante una puntata di Raw, Batista venne costretto a fare la sua scelta: da una parte c'era la sfida con Triple H, contro il suo amico o presunto tale, e la possibilità di sfondare in un ambiente (quello di Raw) dove Batista era sempre stato chiuso da altri personaggi. Oppure c'era la comunque allettante prospettiva di andare a Smackdown a sfidare John Bradshaw Layfield per il WWE Title: in questo caso, Batista avrebbe avuto la possibilità di iscrivere il proprio nome ad una lista che comprendeva le firme di Hulk Hogan, Bret Hart, The Rock, Stone Cold e tanti altri, senza contare che se Batista avesse sconfitto JBL e fosse rimasto così fedele a Triple H, l'Evolution avrebbe conquistato entrambi le massime cinture di entrambi i brand. Batista, però, si accorse che in realtà Triple H tramava alle sue spalle, e quindi decise di sfidarlo a Wrestlemania, in un incontro con in palio il World Heavyweight Title. Così facendo, “The Animal” completò il proprio turn face. Nel corso delle settimane in cui si sviluppò la rivalità, Batista superava sempre il proprio avversario, tanto che era il favorito della vigilia. Triple H, da parte sua, aveva sempre più paura dell'Animale. Arriviamo così allo scontro di Wrestlemania XXI, nella splendida cornice di Los Angeles: Triple H viene accompagnato all'angolo da Flair, il quale interferì ripetutamente nel corso del match, mentre Batista combatteva da solo. Lo scontro fu più che sufficiente, ma non fece certo gridare al miracolo: con due colossi così, fu una contesa particolarmente fisica, basata sulla potenza, campo nel quale Batista prevaleva. Il ritmo fu leggermente più lento nella prima fase del match, con i due che si scambiarono diversi colpi, in una contesa che comunque si presentava piuttosto equilibrata, grazie anche a qualche aiuto di Flair in favore di Triple H. Mano a mano che passava il tempo, però, Batista mostrava di essere superiore all'ex-maestro, e guadagnava sempre più punti. Da segnalare, poi, anche il blade-job di Triple H, mentre Batista non subì colpi così duri che gli causassero perdite di sangue. Se dovessimo scegliere un'immagine di questo incontro, sceglieremmo di certo il momento in cui, verso la fine del match, Batista prende per i capelli un sanguinante e strisciante Triple H, portandolo a spasso per il ring. Molto bello ed emozionante, e se vogliamo anche parecchio scenografico, il finale, con Batista che scosse le corde come faceva Ultimate Warrior, un gesto che caricò moltissimo il pubblico. Alla fine, grazie alla sua Batista Bomb, lo sfidante schienò il campione e conquistò, per la prima volta in carriera, il titolo mondiale. Una nota di merito comunque Triple H se la merita, per due motivi: il primo motivo riguarda l'incontro in sé e per sé e la sua prestazione. Tirar fuori un match discreto, o comunque più che sufficiente, da Batista non era impresa facile, considerando che quest'ultimo era al primo match veramente importante della propria carriera. Ma soprattutto, Triple H riuscì a creare una stella: fino a pochi mesi prima, Batista era un personaggio anonimo, che aveva vinto solo due titoli di coppia con Flair perdendoli peraltro dopo poco tempo, e spesso veniva additato come un papabile wrestler fallito. E invece, grazie al feud con Triple H, Batista divenne un main eventer credibile, carismatico e capace di camminare con le proprie gambe. Una star, insomma. Da notare poi come il feud tra i due proseguì, con uno scontro a Backlash che vide vincitore Batista, ed un Hell in a Cell Match a Vengeance che concluse la faida tra i due e che vide emergere vincitore ancora una volta l'Animale.


 

LE TELECRONACHE DI WR

Wrestling Italiano

WrestlingRevolution.it al commento degli show italiani, Rising Sun Wrestling Promotion e non solo!

Il team di WrestlingRevolution al commento dei più elettrizzanti show di wrestling italiano: segui con noi la Rising Sun Wrestling Promotion!

Elenco completo delle nostre telecronache >>

WR SOCIAL: SEGUICI!

WrestlingRevolution.it Facebook WrestlingRevolution.it Twitter

Top