Prima di farsi vedere all'evento UFC 184 insieme a Dana White, come noto Brock Lesnar se n'è andato prima della fine dell'ultima puntata di RAW probabilmente a causa di problemi con il suo contratto con la compagnia. Come riporta Dave Melzer, a quanto pare c'è stata anche una accesa discussione tra lui e Vince McMahon. Su f4wrestling.com scrivono infatti:
"C'è stata un'accesa, sonora discussione dove Vince e Brock si stavano gridando e urlando contro a vicenda, abbastanza forte da coinvolgere anche altre persone, in particolare per Vince che sembrava davvero infuriato."
Sempre secondo l'Observer, a quanto pare il writing team della WWE ha chiesto a Vince McMahon se dovevano scrivere una storia alternativa per WrestleMania dopo la situazione con Lesnar, e Vince ha enfaticamente risposto "no".
Meltzer ha parlato ulteriormente dei problemi contrattuali di Lesnar nel suo programma radiofonico (link); questo ne è un sunto:
La WWE negli ultimi tempi ha cercato di inserire clausole inusuali nei contratti dei loro talenti, come clausole estese di non competizione, e si è anche guadagnata la reputazione di accettare verbalmente i termini definiti insieme ai wrestler solo per poi cambiarli nei contratti scritti. Questi trucchi possono funzionare con il wrestler medio della WWE, ma è chiaro che Brock non tollera questa roba.
Non sorprende che, secondo Meltzer, il management della UFC ora sia più fiducioso che mai che Lesnar tornerà da loro entro la fine dell'anno.
Un paio di giorni dopo questa accesa discussione, Lesnar ha fatto un'apparizione a UFC 184 in California. A White naturalmente è stato chiestoun commento su questo, ma lui ha dichiarato che semplicemente non è ancora autorizzato a negoziare con Brock, visto che questi è sotto contratto con la WWE.
Anche se molte persone assumono che l'essersi mostrato in un evento significa che Brock tornerà alle MMA, in realtà pare sia più di una "mossa di potenza", una strategia atta a forzare la mano della dirigenza mentre si avvicina la fine del suo contratto con la WWE. White infatti non ha intenzione di corrompere o interferire con qualcuno sotto contratto con altri, e Lesnar lo sa questo, ma sa anche che una sua semplice apparizione a un evento di MMA invia immediatamente un messaggio chiaro alla WWE: ci sono altri pretendenti, e il miglior offerente tra i tre - includendo anche la Bellator - sarà l'unico a ottenere i suoi servizi.
Fonte: BloodyElbow.com & WrestlingRevolution.it
