
Christopher Donnelly, un prigioniero nello stato della Pennsylvania, ha recentemente intentato una causa legale contro la WWE e contro Natalya. Donnelly ha scritto a mano varie pagine in cui afferma che Natalya sia una "malvagia dominatrice" che ha abusato di lui mentalmente, fisicamente ed emotivamente dal 2005 al 2009.
Donnelly ha affermato che Natalya avrebbe abortito il suo bambino, lo avrebbe picchiato numerose volte negli alberghi di tutto il Paese e avrebbe usato oscenità come "questa è la mia prigione, piccola puttana!" e altri "atti spinti", stando alla denuncia. L'uomo ha sostenuto che Natalya lo avrebbe anche costretto a prostituirsi. Ha quindi richiesto 250.000 dollari di danni per trauma mentale e psicologico, tra l'altro sbagliando l'ortografia di "psicologico" nello scritto. Ha infine minacciato di portare la denuncia a giurisdizioni superiori e ai media, se non dovesse avere successo così.
Il 7 luglio un giudice della Florida ha dichiarato che la dichiarazione era piena di linguaggio delirante e ha respinto la querela per vari motivi.
Source: DailyWrestlingNews.com & WrestlingNews.com