WRESTLEMANIA 11 - Bam Bam Bigelow vs. Lawrence Taylor

Il main event di Wrestlemania XI fu certamente uno dei match più controversi di questo speciale pay-per-view: il match, infatti, come poco spesso accadeva, non vedeva il titolo del mondo in palio, ma era il frutto di una rivalità che portò a scontrarsi un wrestler piuttosto in ascesa (Bam Bam Bigelow) ed un lottatore di football americano della MLB molto famoso (Lawrence Taylor). Una rivalità particolare quindi, ma che poteva starci in un contesto come quello di Wrestlemania, dove le star dello spettacolo o dello sport non sono mai mancate. Il titolo del mondo, invece, fu messo in palio in un incontro disputato tra Shawn Michaels e il campione del mondo di allora, Diesel, e si concluse con la vittoria di quest'ultimo, che riuscì così a difendere con successo il suo primo titolo mondiale in WWF. Il feud tra Bigelow e Taylor iniziò nell'edizione del 1995 della Royal Rumble: in quell'occasione, infatti, Taylor assistette allo show dal backstage, mentre Bigelow perse la finale del torneo valido per le cinture di coppia, combattendo insieme a Tatanka contro il tag team formato da Bob Holly e 1-2-3 Kid. Dopo questa sconfitta, Bigelow venne deriso nel locker room da Taylor, e reagì male, spintonando il giocatore di football. Vince McMahon prese quindi provvedimenti immediati contro Bigelow, accusato di essersi comportato in maniera poco professionale, e gli intimò di andarsi a scusare con Taylor per l'accaduto. Bigelow non accettò l'ordine del boss, mentre Taylor per tutta risposta lo sfidò ad un match di wrestling, che si sarebbe dovuto appunto svolgere a Wrestlemania XI. Bigelow accettò, dal momento che era un wrestler e che era sicuro di riuscire a prevalere sul proprio avversario nel proprio campo preferito. Tra la sorpresa generale, la WWF decise di far disputare il match per ultimo, ed effettivamente esso passò alla storia più che altro per questo fatto. Non si respirava l'epicità di un main event di Wrestlemania: sì, la rivalità non era male, e come detto in precedenza un'innovazione del genere poteva anche starci nell' “evento” per eccellenza, ma non si sentiva assolutamente il bisogno di riservare uno scenario così importante a questo incontro. Insomma, fu un errore da parte della federazione, o meglio una scommessa persa in partenza. L'edizione numero 11 di Wrestlemania, peraltro, venne ricordata come una delle peggiori di sempre, e poteva essere salvata come un main event all'altezza: ma così non fu, e quindi questo match diede la mazzata finale ad un pay-per-view che non lo meritava. Ma le scelte discutibili della federazione riguardo a questo match non sono finite certo qui (si è capito che non lo considero esattamente un incontro esaltante? :) ): Taylor, infatti riuscì anche a vincere il match, in maniera piuttosto clamorosa. Il sospetto che si sia pensato che una star del football come lui potesse essere un'attrattiva irripetibile, per poi successivamente pentirsi di questo fatto, è piuttosto logico. Peccato aver affossato in questo modo un wrestler come Bam Bam Bigelow, che comunque poteva trarre giovamento da una vittoria di questo genere, visto che comunque la curiosità di vedere un famoso giocatore di football che disputava un lottatore di wrestling c'era, e una vittoria netta di Bigelow gli avrebbe comunque portato popolarità. Il match fu, a mio avviso, molto mediocre, con Taylor che cercò di districarsi sul ring nel miglior modo possibile, utilizzando diverse powermoves, tra cui diverse slam, ma alla fine non era un lottatore di wrestling vero e proprio e non lo è mai diventato. E alla fine, guardando anche il riscontro in termini di soldi, non ne valse la pena. Wrestlemania XI, infatti, complice anche una card non proprio da urlo, fu la terza peggior Wrestlemania di sempre a livello di pay-per-view comprati (circa 530.000), e probabilmente in questo caso il pubblico che spendeva soldi per assistere agli show della federazione fece una mossa azzeccata.